Éditions L'Harmattan

Disambiguazione – Se stai cercando informazioni sul vento che porta questo nome, vedi Harmattan.
L'Harmattan
StatoBandiera della Francia Francia
Fondazione1975 a Parigi
Fondata daDenis Pryen
Sede principaleParigi
SettoreEditoria
Fatturato7.744 milioni di euro[1] (2009)
Sito webwww.harmattan.fr/
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Le Éditions L'Harmattan sono una casa editrice francese che deriva il suo nome dal vento, chiamato appunto Harmattan. La casa editrice è stata creata ed è diretta da Denis Pryen.

Storia

La storica sede di Rue de l'École-Polytechnique, Parigi

La casa editrice fu fondata nel 1975 da Robert Ageneau e Denis Pryen nell'ambito della cosiddetta «gauche catholique» (sinistra cattolica) e del terzomondismo[2]. L'obiettivo era quello di pubblicare opere che trattassero dei problemi del Terzo Mondo e, in particolare, dell'Africa. A seguito di disaccordi sulla strategia editoriale Robert Ageneau lasciò l'azienda nel 1980 per fondare una propria casa editrice chiamata Éditions Karthala[3]. Nel 2010, dopo trentacinque anni di attività, l'Harmattan risultava in cinquantaquattresima posizione tra le case editrici francesi per volume di affari[4].

Caratteristiche

L'Harmattan stampa circa 1 500 opere ogni anno. La casa editrice è tuttora specializzata nel settore africanistico e in problemi dello sviluppo, ma ha nel tempo ampliato la propria attività pubblicando anche opere di letteratura, scienze umane, filosofia e fumetti.[5]

Ha filiali in Mauritania, Senegal, Mali, Burkina Faso, Guinea, Costa d'Avorio, Camerun, Repubblica del Congo, Repubblica Democratica del Congo e Togo, oltre che a Torino (a partire dal 1995[6]) e a Budapest[7].

L'Harmattan possiede una sua libreria nel V arrondissement di Parigi.

Ha altresì oltre 6 000 titoli schedati elettronicamente e accessibili online, sul sito delle edizioni de l'Harmattan. Altre piccole case editrici collegate sono le Éditions du Tricorne, Mokeddem, Acoria, Hermes Editorial, Archives Karéline.

Fanno parte del gruppo le case editrici Odin, Téraèdre, Academia (in Belgio), Éditions SPM (diretta da Eric Ledru), Orizons (diretta da Daniel Cohen)[8], oltre a funzionare da distributore per altri piccoli editori indipendenti.

Inoltre tra le attività, vi è dal 2004 la proprietà e la gestione del teatro "Lucernaire" (in 53, rue Notre-Dame-des-Champs, 75006 Parigi).

Collane

Tra le oltre 400 collane, sono tra le più note:

  • "Poètes des cinq continents", creata nel 1970
  • "Questions contemporaines", saggi
  • "Écarlate" (in co-gestione con l'editore omonimo), diretta da Jérôme Martin-Zay.

Autori

Tra gli autori più noti: Maryse Condé, Yasmina Khadra, Alain Mabanckou, José Comblin ecc.

Note

  1. ^ Les 200 premiers éditeurs français, Livres Hebdo n° 836, 8 ottobre 2010.
  2. ^ Autant en rapporte L'Harmattan, articolo di Antoine de Gaudemar sul numero del 6 marzo 1997 di Libération, on-line su www.liberation.fr Archiviato il 23 giugno 2013 in Internet Archive.
  3. ^ Karthala, le « volcan » du boulevard Arago, Tirthankar Chanda, articolo del 26 agosto 2011 sul sito di Radio France Internationale Karthala www.rfi.fr
  4. ^ « Les 200 premiers éditeurs français », Livres-Hebdo n. 836 dell'8 ottobre 2010
  5. ^ La collection BD chez l'Harmattan, distribuée par Hachette, Cécile Mazin, articolo dell'11 marzo 2016 su www.actualitte.com
  6. ^ L'Harmattan Italia - Catalogue général 1995-2016 - Catalogo generale 1995-2016, www.editions-harmattan.fr
  7. ^ L'Harmattan Könyvesbolt, home page www.harmattan.hu
  8. ^ E per i settori "Université" da Peter Schnyder, "Homosexualités" da Patrick Cardon, e "Philosophie " da Jad Hatem.

Altri progetti

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  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su L'Harmattan

Collegamenti esterni

  • (FR) Sito ufficiale, su harmattan.fr. Modifica su Wikidata
  • (EN) Opere di Éditions L'Harmattan, su Open Library, Internet Archive. Modifica su Wikidata
  • intervista al fondatore, su maliweb.net (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2011).
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