Aldo Rasero

La rilevanza enciclopedica di questa voce o sezione sugli argomenti militari e giornalisti è stata messa in dubbio.

Motivo: Da valutare la rilevanza come saggista e come direttore di rivista

Questa voce sugli argomenti giornalisti italiani e militari italiani è solo un abbozzo.

Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti dei progetti di riferimento 1, 2.

Questa voce sull'argomento scrittori italiani è solo un abbozzo.

Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.

Aldo Rasero
Soprannome	Ras
Nascita	La Spezia, 6 febbraio 1910
Morte	Roma, 26 dicembre 1988
Dati militari
Paese servito	Italia Italia
Forza armata	Regio Esercito Esercito Italiano
Corpo	Alpini
Specialità	Alpino
Comandante di	Battaglione alpini "Tirano"
Pubblicazioni	vedi sezione
voci di militari presenti su Wikipedia
Manuale

Aldo Rasero (La Spezia, 6 febbraio 1910^[1] – Roma, 26 dicembre 1988^[2]) è stato un ufficiale, giornalista e scrittore italiano. Decorato medaglia d'argento al valor militare, ha dato vita a tre saggi riguardanti la storia delle divisioni del Corpo militare a cui apparteneva, gli Alpini. Ha ricoperto il ruolo di direttore della rivista «L’Alpino».

Opere

5º Alpini, Rovereto, Manfrini editore, 1963.
Morte a Filetto. La Resistenza e le stragi naziste in Abruzzo, Milano, Mursia, 1970.
Alpini della Julia. Storia della "divisione miracolo", Milano, Mursia, 1972.
Tridentina avanti! Storia di una divisione alpina, Milano, Mursia, 1982, ISBN 88-425-2975-3.
L'eroica "cuneense". Storia della divisione alpina martire, Milano, Mursia, 1985, ISBN 88-425-3519-2.

Cronache del Genio Alpino 1935-1980

Note

^ Anagrafe, in Fiamme Verdi, Sezione ANA di Conegliano, giugno 1988. URL consultato il 22 aprile 2020.
^ Gianfranco Fabbri, Addio vecchia, cara “Wackernell”, su ana.it, Associazione Nazionale Alpini, 23 dicembre 2011. URL consultato il 19 aprile 2020.