Antonio Stanghellini

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Antonio Stanghellini

Antonio Stanghellini (Forlimpopoli, 13 marzo 1931 – 29 settembre 1964) è stato un fisico italiano.

Figlio di un artigiano di Forlimpopoli, si laureò in fisica con lode nel 1954 presso l'Università di Bologna.

Non lasciò l'Università e dedicò tutti i suoi interessi alla ricerca, con particolare attenzione alle particelle elementari. Nei primi anni Sessanta assieme a Daniele Amati e Sergio Fubini, concepì al CERN il modello multiperiferico per la descrizione della produzione multipla di particelle, scoprendo, per la prima volta, una proprietà degli spettri dei secondari, divenuta successivamente nota con il nome di "Feynman scaling".

Insegnò all'Università di Bari e nel 1964 vinse la cattedra di Fisica Teorica presso l'Università di Bologna.

Morì per una grave malattia a soli 33 anni.

Per onorare la sua memoria, la Società italiana di fisica bandisce, ogni tre anni, un concorso ad una borsa di studio da destinare a un giovane laureato in Fisica per svolgere attività di ricerca[1].

Pubblicazioni

Alcune fra le pubblicazioni di Antonio Stanghellini:

  • A. Stanghellini, Interazione pione-pione, Il Nuovo Cimento (1955-1965), 1962, Volume 25, Supplement 2, Pages 108-122
  • A. Stanghellini, Relation between π- N scattering and nucleon structure through ππ interactionscattering and nucleon structure through ππ interaction, IL Nuovo Cimento (1955-1965), Volume 18, Number 6, 1258-1264
  • M. Cini, S. Fubini and A. Stanghellini, The coupling constant of p-wave pion nucleon scattering, IL Nuovo Cimento (1955-1965), Volume 3, Number 6, 1380-1386
  • D. Amati, A. Stanghellini, S. Fubini, Theory of High-Energy Scattering and Multiple Production, Il Nuovo Cimento, dicembre 1962, Vol. XXVI, N.5.
  • D. Amati, J. Prentki and A. Stanghellini, Higher symmetries and pomerancuk conditions, Il Nuovo Cimento (1955-1965), Volume 26, Number 5, 1003-1009

Note

  1. ^ Bando Stanghellini, su sif.it. URL consultato il 31-10-2010 (archiviato dall'url originale il 16 settembre 2009).

Bibliografia

  • Guido Altarelli, "Il modello standard e le sue verifiche sperimentali", sta in: "L'Italia al CERN - Le ragioni di un successo" a cura di Filippo Menzinger, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, 1995 (ISBN-88-86409-06-0)
  • D.Amati, J.Prentky, "In memoriam Antonio Stanghellini", Pubblicazione Cern (anche in http://library.web.cern.ch/library/archives/biographies/Stanghellini_A-196411.pdf Archiviato il 17 novembre 2010 in Internet Archive. Archiviato il 17 novembre 2010 in Internet Archive.)
  • "The Amati, Fubini, Stanghellini puzzle", sta in: Vladimir Gribov, "Strong Interactions of Hadrons at High Energies", Cambridge University Press, 2009, pag. 319
  • Vittorio de Alfaro, "Fisica all'università di TORINO 1720-1980" in: "La Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell'Università di Torino, 1848-1980", vol. I, a cura di C.S. Roero, Deputazione Subalpina di Storia Patria, Torino 1999 (https://web.archive.org/web/20141127005704/http://www.ph.unito.it/fisicatoit.html#CH4)

Vedi anche:

  • http://www.ricercaitaliana.it/prin/unita_op-2005029471_004.htm Archiviato il 14 aprile 2011 in Internet Archive.
  • https://web.archive.org/web/20090916115942/http://www.sif.it/SIF/it/portal/attivita/altri_premi/bando_stanghellini
  • http://www.archiviostorico.unibo.it/System/27/647/stanghellini.PDF[collegamento interrotto]
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