Assemblea di Valona

Membri dell'Assemblea di Valona fotografati nel novembre 1912 o al 1º anniversario nel novembre 1913

L'Assemblea di Valona[1][2] o di Vlorë[3] (in albanese Kuvendi i Vlorës) fu un'assemblea albanese costituita durante il Congresso panalbanese a Valona, il 28 novembre 1912.

Contesto

Lo stesso argomento in dettaglio: Congresso panalbanese.

Il Congresso panalbanese[4] o Congresso Nazionale Albanese[5] o Congresso per l'indipendenza albanese[6] fu un congresso tenuto a Valona (nell'allora Impero ottomano, oggi Repubblica d'Albania) il 28 novembre 1912.[7] All'inizio della sessione, Ismail Qemali prese la parola e, riferendosi ai diritti albanesi minacciati dalle rivolte albanesi dei quattro anni precedenti, spiegò ai partecipanti al congresso che avrebbero dovuto fare tutto il necessario per salvare l'Albania.[8]

Le sessioni dell'Assemblea di Valona

Sessione costituzionale

Lo stesso argomento in dettaglio: Dichiarazione d'indipendenza dell'Albania.

Dopo che i documenti furono controllati, Ismail Qemali riprese la parola e tenne un discorso affermando che riteneva che l'unico modo per impedire la divisione del territorio del vilayet albanese tra gli alleati balcanici fosse quello di separarlo dall'Impero ottomano.[9] La proposta di Qemali fu accettata all'unanimità e si decise di firmare la dichiarazione di indipendenza dell'Albania a nome dell'Assemblea costituita di Valona (in albanese Kuvendi i Vlorës). Con la dichiarazione di indipendenza albanese l'Assemblea di Valona rifiutò l'autonomia concessa dall'Impero ottomano al vilayet albanese, progettata un paio di mesi prima.[10] Il consenso fu per la completa indipendenza.[11]

La seduta fu quindi sospesa e i membri della neocostituita Assemblea Nazionale si recarono nella dimora di Ismail Qemali, che issò la bandiera di Skanderbeg sul balcone di casa sua, davanti al popolo radunato.[12]

Sessione del 4 dicembre 1912

Lo stesso argomento in dettaglio: Governo provvisorio albanese.

La seconda sessione dell'Assemblea di Valona si tenne il 4 dicembre 1912 durante la quale i membri istituirono il governo provvisorio dell'Albania.[13] Fu un governo composto da dieci membri, guidato da Ismail Qemali fino alle sue dimissioni il 22 gennaio 1914.[14] L'Assemblea istituì il Senato (in albanese Pleqësi) con funzioni consultive di governo, composta da 18 membri dell'Assemblea.[15]

Note

  1. ^ Armando Pitassio, Corso introduttivo allo studio della storia dell'Europa orientale: dall'antichità a Versailles, Morlacchi Editore, 2000, p. 185, ISBN 978-88-87716-22-1. URL consultato il 16 dicembre 2021.
  2. ^ Antonello Biagini, Storia dell'Albania: dalle origini ai giorni nostri, Bompiani, 1998, p. 79, ISBN 978-88-452-3720-1. URL consultato il 16 dicembre 2021.
  3. ^ Armando Pitassio, Corso introduttivo allo studio della storia dell'Europa orientale: dall'antichità a Versailles, Morlacchi Editore, 2000, p. 162, ISBN 978-88-87716-22-1. URL consultato il 16 dicembre 2021.
  4. ^ Antonina Zhelyazkova, Albanian Identities. The Balkans Revival in the 19th century and the Albanian patriotic ideas, su omda.bg (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2011).
  5. ^ http://www.albanianhistory.net/texts20_1/AH1910.html, su albanianhistory.net (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2015).
    «from all parts of the country to Valona, where a national congress was to be held»
  6. ^ Edward J. Erickson, Defeat in detail : the Ottoman Army in the Balkans, 1912-1913, Praeger, 2003, p. 197, ISBN 0-275-97888-5, OCLC 50166677. URL consultato il 16 dicembre 2021.
  7. ^ (EN) Richard C. Hall, The Balkan Wars 1912-1913: Prelude to the First World War, Routledge, 4 gennaio 2002, p. 72, ISBN 978-1-134-58363-8. URL consultato il 16 dicembre 2021.
  8. ^ Robert Elsie, The Declaration of Albanian Independence, su albanianhistory.net (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2016).
    «..Ismail Kemal bey... took the floor and explained... that they all must strive to do what is necessary to save Albania from the great perils it is now facing.... they began by checking the documents...»
  9. ^ Robert Elsie, The Declaration of Albanian Independence, su albanianhistory.net (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2016).
    «.. four countries in the Balkans ...agreed to divide the Empire up among themselves, including Albania...only road to salvation was to separate Albania from Turkey....»
  10. ^ William Leonard Langer e Karl Julius Ploetz, Encyclopedia of World History, Houghton Mifflin company, 1940, ISBN 0-395-65237-5.
    «Proclamation of Albanian independence by an assembly at Valona which rejected the grant of autonomy made by Turkish government»
  11. ^ Edward J. Erickson, Defeat in detail : the Ottoman Army in the Balkans, 1912-1913, Praeger, 2003, p. 197, ISBN 0-275-97888-5, OCLC 50166677. URL consultato il 16 dicembre 2021.
    «consensus of the congress was for complete independence»
  12. ^ Stan Sherer, Long life to your children!: a portrait of High Albania, University of Massachusetts Press, 1997, pp. 20, ISBN 1-55849-097-3.
  13. ^ (EN) Tomasz Kamusella, Words in Space and Time: A Historical Atlas of Language Politics in Modern Central Europe, Central European University Press, 30 novembre 2021, p. 85, ISBN 978-963-386-418-0. URL consultato il 16 dicembre 2021.
  14. ^ Tomasz Giaro, The Albanian legal and constitutional system between the World Wars, in Modernisierung durch Transfer zwischen den Weltkriegen, Frankfurt am Main, Germany, Vittorio Klosterman GmbH, 2007, p. 185, ISBN 978-3-465-04017-0.
    «... a provisional government, consisting of ten members and led by Vlora, was formed on 4 December.»
  15. ^ Tomasz Giaro, The Albanian legal and constitutional system between the World Wars, in Modernisierung durch Transfer zwischen den Weltkriegen, Frankfurt am Main, Germany, Vittorio Klosterman GmbH, 2007, p. 185, ISBN 978-3-465-04017-0.
    «From its own members congress elected a senate (Pleqësi), composed of 18 members, which assumed advisory role to the government.»

Voci correlate

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