Batasuna

Batasuna
PortavoceArnaldo Otegi
StatoBandiera della Spagna Spagna
( Paese Basco Meridionale)

Bandiera della Francia Francia
( Paese Basco Settentrionale)
SedeAvda. Marcelo Zelaieta, nº 75, Pamplona (2001-2003)
Bayonne (2003-2013)
Fondazione23 giugno 2001
Dissoluzione27 marzo 2003 (reso illegale in Spagna)
5 gennaio 2013 (scioglimento in Francia)
IdeologiaNazionalismo basco
Nazionalismo di sinistra
Socialismo rivoluzionario
Ambientalismo
Femminismo marxista[1]
Ecosocialismo
CollocazioneEstrema sinistra[2]
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Batasuna (pronuncia: batásuná; in basco: unità) è stato un partito politico indipendentista e socialista operativo nelle regioni spagnole della Navarra e dei Paesi Baschi, nonché nel dipartimento francese dei Pirenei Atlantici.

Fondato nel 2001 come prosecuzione di Herri Batasuna, coalizione comprendente vari soggetti politici della sinistra abertzale, si proponeva il raggiungimento dell'indipendenza del Paese basco (Euskal Herria) dalla Spagna e dalla Francia e la creazione di uno Stato socialista.

Storia

Considerato dalla magistratura spagnola il braccio politico dell'organizzazione armata ETA, ha goduto, fin quando non è stato dichiarato illegale, di circa il 10% dei voti nelle aree basche spagnole.

Il suo status politico è sempre stato molto controverso. Il parlamento spagnolo aveva iniziato nell'agosto 2002, sia pure in assenza di un totale consenso, un processo per giungere alla dichiarazione di illegalità del Batasuna.

Contestualmente, in un procedimento parallelo, il giudice Baltasar Garzón ne aveva disposto la sospensione dopo che l'attività di intelligence aveva accertato gli stretti rapporti intercorrenti fra il partito stesso e l'ETA. Infine, il Tribunal Constitucional - in virtù degli accertati legami con almeno una parte dell'ETA - ha dichiarato Batasuna illegale il 18 marzo 2003. In Francia, invece, Batasuna fu ancora un partito legale.

Gli Stati Uniti considerarono Batasuna a tutti gli effetti una organizzazione terroristica dal maggio dello stesso 2003 e a questa risoluzione giunsero anche un mese dopo i paesi dell'Unione europea.

Nelle elezioni regionali del 2005 Batasuna ha invitato i propri elettori a votare per il Partido Comunista de las Tierras Vascas (EHAK, la sua sigla in lingua basca o euskera vuol dire Euskal Herrialdeetako Alderdi Komunista), che molti considerano un mero prestanome dello stesso Batasuna.[senza fonte]

Il 3 gennaio 2013 due suoi membri, Maite Goyenetxe e Jean Claude Aguerre annunciano la dissoluzione a Bayonne (Francia).[3][4][5]

La bandiera di Batasuna

I membri di Batasuna, o comunque gli aderenti a movimenti o partiti politici nazionalisti baschi, si definivano col termine abertzale.

Risultati

Elezione Voti % Seggi
Herri Batasuna
Generali 1979 172.110 0,96
3 / 350
Generali 1982 210.601 1,00
2 / 350
Generali 1986 231.722 1,15
5 / 350
Europee 1987 360.952 1,87
1 / 60
Europee 1989 269.094 1,70
1 / 64
Generali 1989 217.278 1,07
4 / 350
Generali 1993 206.876 0,88
2 / 350
Europee 1994 180.324 0,97
0 / 64
Generali 1996 181.304 0,72
2 / 350
Europee 1999 a 306.923 1,45
1 / 64
Generali 2000 N.D.
0 / 350
a Coalizione Euskal Herritarrok

Note

  1. ^ Oficina de Relaciones Internacionales de Batasuna, 25 giugno 2001, «Batasuna: Por un socialismo vasco, ecologista y feminista»
  2. ^ Cabestan Pavković, 2013, p. 115
  3. ^ Le parti nationaliste basque Batasuna annonce sa dissolution, Le Figaro, 3 gennaio 2013.
  4. ^ « Le parti nationaliste basque Batasuna, proche de l'ETA, annonce sa dissolution », France TV info, 3 gennaio 2013.
  5. ^ Pays basque : Batasuna tourne définitivement la page, Le Figaro, 3 gennaio 2013.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

  • (EUESFREN) Ezker Abertzalea, su ezkerabertzalea.info. URL consultato il 19 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2010).
  • (ES) Especial sobre la ilegalización de Batasuna, por elmundo.es, su elmundo.es.
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