Caldes

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Caldes
comune
Caldes – Stemma
Caldes – Bandiera
Caldes – Veduta
Caldes – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Trentino-Alto Adige
Provincia Trento
Amministrazione
SindacoAntonio Maini (lista civica) dal 17-5-2010 (3º mandato dal 22-9-2020)
Data di istituzione16-10-1920
Territorio
Coordinate46°22′N 10°57′E / 46.366667°N 10.95°E46.366667; 10.95 (Caldes)
Coordinate: 46°22′N 10°57′E / 46.366667°N 10.95°E46.366667; 10.95 (Caldes)
Altitudine697 m s.l.m.
Superficie20,81 km²
Abitanti1 096[2] (31-10-2021)
Densità52,67 ab./km²
FrazioniBordiana, Bozzana, Cassana, Samoclevo (Samocléf[1]), San Giacomo, Tozzaga
Comuni confinantiBresimo, Cavizzana, Cis, Cles, Malé, Terzolas
Altre informazioni
Cod. postale38022
Prefisso0463
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT022033
Cod. catastaleB400
TargaTN
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[3]
Cl. climaticazona F, 3 326 GG[4]
Nome abitanticaudesi (cjaudési)
Patronosan Bartolomeo
Giorno festivo24 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Caldes
Caldes
Caldes – Mappa
Caldes – Mappa
Posizione del comune di Caldes all'interno della provincia di Trento
Sito istituzionale
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Caldes (IPA: /kalˈdes/[5], Caudés[6] o Cjaudés[6][7][8] in solandro) è un comune italiano di 1 096 abitanti della Val di Sole, in provincia di Trento.

Monumenti e luoghi d'interesse

Architetture religiose

  • Chiesa parrocchiale di San Bartolomeo (1852)
  • Chiesa di San Giacomo Maggiore nella frazione di San Giacomo
  • Chiesa dei Santi Pietro e Paolo nella frazione di Bozzana
  • Chiesa di San Vigilio nella frazione di Samoclevo
  • Campanile romanico della chiesa, ora demolita, di San Bartolomeo[9]
  • Chiesa cimiteriale di San Rocco, gotica con campanile romanico
  • Cappella di Sant'Apollonia, o del Crocifisso, a Caldes

Architetture civili

Architetture militari

Società

Evoluzione demografica

Abitanti censiti[11]

Lingua

La popolazione è in maggioranza di madrelingua ladina[senza fonte].

Geografia antropica

La circoscrizione territoriale ha subito le seguenti modifiche: nel 1928 aggregazione di territori dei soppressi comuni di Bozzana, Cavizzana, Samoclevo e San Giacomo; nel 1956 distacco di territori per la ricostituzione del comune di Cavizzana (Censimento 1951: pop. res. 276)[12].

Economia

Artigianato

È ancora diffusa e rinomata l'antica lavorazione del legno finalizzata alla realizzazione di mobili e arredamenti[13].

Amministrazione

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
17 maggio 2010 10 maggio 2015 Antonio Maini Lista civica Sindaco [14]
11 maggio 2015 in carica Antonio Maini Lista civica Sindaco riconfermato nel 2020

Gemellaggi

Sport

Nel 1993 Caldes ha ospitato presso il centro sportivo delle "Contre", lungo il torrente Noce, le prove di discesa dei campionati mondiali di canoa/kayak fluviale. Lo stesso centro sportivo ha ospitato inoltre varie edizioni dei campionati italiani di canoa discesa, sprint e una prova di Coppa del mondo di canoa discesa nel 1998.

Note

  1. ^ Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli Etnici e dei Toponimi Italiani, Bologna, ed. Pàtron, 1981.
  2. ^ Bilancio demografico mensile anno 2021 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ Luciano Canepari, Caldes, in Il DiPI: dizionario di pronuncia italiana, Bologna, Zanichelli, 2009, ISBN 978-88-08-10511-0.
  6. ^ a b Carla Marcato, Caderzone, in Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Torino, UTET, 1990, p. 116.
  7. ^ Quaresima, Enrico (1964; rist. 1991). Vocabolario anaunico e solandro. Firenze: Leo S. Olschki. ISBN 8822207548
  8. ^ Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli etnici e dei toponimi italiani, Bologna, ed. Pàtron, 1981.
  9. ^ Caldes, in Sapere.it, De Agostini. URL consultato il 22 agosto 2014.
  10. ^ PATRIMONIO ARCHITETTONICO DELLA GRANDE GUERRA - CONTINUANO I RECUPERI, su trentinograndeguerra.it. URL consultato il 15 marzo 2017.
  11. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  12. ^ Fonte: ISTAT - Unità amministrative, variazioni territoriali e di nome dal 1861 al 2000 - ISBN 88-458-0574-3
  13. ^ Atlante cartografico dell'artigianato, vol. 1, Roma, A.C.I., 1985, p. 15.
  14. ^ Mandato elettorale 2010-2015, su comune.caldes.tn.it, 15 aprile 2015. URL consultato il 10 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2017).
  15. ^ Comune di Caldes, su comuni-italiani.it.

Bibliografia

  • Alberto Mosca, Caldes, storia di una nobile comunità: Samoclevo, Cassana, San Giacomo, Tozzaga, Bordiana, Bozzana, Caldes, Comune di Caldes, 2015, ISBN 9788887439403.

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Collegamenti esterni

  • Sito ufficiale, su comune.caldes.tn.it. Modifica su Wikidata
Controllo di autoritàVIAF (EN) 247402426 · WorldCat Identities (EN) viaf-247402426
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