Cintura di Bucarest

Centura București
Cintura di Bucarest
Localizzazione
StatoBandiera della Romania Romania
Dati
ClassificazioneAutostrada
Lunghezza72[1] km
Direzionecircolare
Manuale

La Cintura di Bucarest (Centura București in rumeno) è la strada ad anello che circonda Bucarest.

Può essere considerata una sorta di tangenziale o raccordo, anche se al momento ne differisce per diverse caratteristiche, quali la parte sud (40 km) ancora a due sole corsie di marcia con incroci a raso e la parte nord (32 km) a quattro corsie con spartitraffico ma con gli incroci ancora quasi tutti a raso. Ecco perché, in attesa della fine dei lavori di completamento (inizialmente previsti per metà 2012) a quattro corsie della parte sud e delle sopraelevate negli incroci a raso per tutta la lunghezza, non può essere ancora considerato in pieno un raccordo.

La costruzione della Centura fu voluta da Ceausescu negli anni '60 ed è rimasta a due corsie fino al 2007, anno di inizio dei lavori di raddoppio. Nel giugno 2011 sono stati inaugurati i primi 32 km della Centura Nord a quattro corsie[2], mentre alla fine del 2011 sono iniziati i lavori per il raddoppio degli ultimi 40 km[3].

La lunghezza totale del percorso è di 72 km.

Nel 2017 è stata appaltata la realizzazione di un by-pass meridionale di 52 km esterno alla Centura concepito come parte del Ring 0, il futuro nuovo anello intorno alla Capitale[4].

Percorso Centura Nord

CENTURA NORD
Tipo Indicazione
Autostrada A2
Pantelimon
Afumati
Autostrada A3
Otopeni
Aeroporto Henri Coanda
Mogoșoaia
Chitila

Percorso Centura Sud

CENTURA SUD
Tipologia Indicazione
Autostrada A1
Bragadiru
Jilava
Popesti-Leordeni

Note

  1. ^ 32 km a quattro corsie e 40 km a due corsie in fase di raddoppio
  2. ^ Undă verde pentru maşini pe Centura de Nord a Capitalei
  3. ^ 0 km la centura de sud a Capitalei, dar majorările curg pe bandă rulantă | Ziarul Financiar
  4. ^ O noua Centura a Capitalei - Autostrada de Centura (A0) Sud Bucuresti, scoasa la licitatie: 52 km, 580 milioane de euro, finalizare estimata dupa 2022 | HotNews.ro, su monitorizari.hotnews.ro. URL consultato il 16 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2018).
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