Clementina del Belgio

Clementina del Belgio
Clementina del Belgio in una fotografia d'epoca
Principessa Napoleone
Principessa di Montfort
Stemma
Stemma
In carica14 novembre 1910 –
3 maggio 1926
PredecessoreMaria Clotilde di Savoia
SuccessoreAlix de Foresta
Nome completofrancese: Clémentine Albertine Marie Léopoldine de Saxe-Cobourg-Gotha
italiano: Clementina Albertina Maria Leopoldina di Sassonia-Coburgo-Gotha
TrattamentoAltezza Imperiale
Altri titoliPrincipessa del Belgio
NascitaCastello reale di Laeken, Belgio, 30 luglio 1872
MorteNizza, Francia, 8 marzo 1955
DinastiaSassonia-Coburgo-Gotha per nascita
Bonaparte per matrimonio
PadreLeopoldo II del Belgio
MadreMaria Enrichetta d'Austria
ConsorteNapoleone Vittorio Bonaparte
FigliMaria Clotilde
Luigi Girolamo
ReligioneCattolicesimo

Clementina del Belgio (nome completo Clémentine Albertine Marie Léopoldine de Saxe-Cobourg-Gotha[1]) (Laeken, 30 luglio 1872Nizza, 8 marzo 1955) nata principessa del Belgio[1], divenne membro della Famiglia Bonaparte per matrimonio.

Biografia

Infanzia

Clementina del Belgio in tenera età

Clementina era la figlia cadetta del re Leopoldo II del Belgio (1835-1909) e della regina Maria Enrichetta d'Asburgo-Lorena (1836-1902)[1].

I suoi nonni paterni erano il re Leopoldo I del Belgio e la regina Luisa d'Orléans; quelli materni erano il conte palatino d'Ungheria Giuseppe Antonio Giovanni d'Asburgo-Lorena e la duchessa Maria Dorotea di Württemberg.

Clementina venne educata dalla madre, che aveva, secondo quanto riferito, un temperamento difficile e trascorrendo un'infanzia solitaria nel castello di Laeken. Tuttavia, una volta che raggiunse la maggiore età, le fu concesso dal padre di viaggiare senza l'approvazione di sua madre. Più tardi scrisse, ringraziando il padre, dicendo: "Grazie a te, caro papà, sono stata in grado di trovare la felicità." Tuttavia, la felice opportunità di viaggiare liberamente venne meno quando la madre di Clementina morì nel 1902 e quest'ultima fu obbligata ad assumere le funzioni di una First Lady presso la Corte di Bruxelles.

Grandi amori

In tutta la sua vita, Clementina ebbe tre grandi amori:

  • il primo fu suo cugino Baldovino, che era erede al trono del Belgio e anche suo fidanzato[2], ma egli morì improvvisamente nel 1891, stroncato da una polmonite;
  • il secondo fu il barone Auguste Goffinet, un membro della corte belga. Il matrimonio con il barone sarebbe stato impossibile in quanto non era di sangue reale;
  • il terzo fu il principe Napoleone Vittorio Bonaparte, che era diventato erede dell'impero napoleonico, dopo la morte di suo cugino Napoleone Eugenio, principe Imperiale, figlio dell'ex imperatrice Eugenia.

Matrimonio

Clementina e Napoleone Vittorio Bonaparte
Clementina del Belgio

Clementina incontrò per la prima volta il Principe Bonaparte nel 1888 quando visitò Palazzo Bonaparte. In seguito avrebbe confidato a una delle sue sorelle che era attratta da lui. Napoleone Vittorio era figlio del principe Gerolamo Bonaparte e della principessa Maria Clotilde di Savoia, ed era nipote quindi del re Vittorio Emanuele II di Savoia.

Leopoldo II del Belgio, però, si oppose a queste nozze, al fine di non compromettere le relazioni tra il Belgio e la Repubblica francese. Solo il 14 novembre del 1910, dopo la morte del padre e in accordo con il nuovo re, il cugino Alberto I, Clementina poté sposare il Principe Bonaparte in Italia a Moncalieri.

La principessa Clementina

La coppia dopo le nozze si stabilì a Bruxelles, perché la Repubblica francese non autorizzò il pretendente al trono a vivere in Francia.

Clementina e il principe Vittorio furono una coppia molto unita e il loro matrimonio fu allietato dalla nascita di due figli[1].

Durante gli anni della prima guerra mondiale, con l'occupazione del Belgio da parte delle truppe tedesche, essi si rifugiarono in Inghilterra, presso l'imperatrice Eugenia vedova di Napoleone III. Qui portarono il loro aiuto con numerose opere di carità soprattutto in favore dei soldati.

Morte

Il principe Vittorio Napoleone morì il 3 maggio 1926 e il figlio Luigi Napoleone gli succedette come Capo della Famiglia Imperiale.

Dopo la fine della seconda guerra mondiale Clementina abitò prevalentemente in Francia dove a partire dal 1950 con l'abrogazione dell'esilio, poté risiedere anche il figlio.

In occasione del suo ottantesimo compleanno la Principessa ricevette la Legion d'Onore francese.

Morì l'8 marzo 1955, a Nizza, ed è sepolta nella cappella imperiale di Ajaccio accanto all'amatissimo[2] marito.

Discendenza

La principessa Clementina fotografata con i figli

Clementina e Napoleone Vittorio Bonaparte ebbero due figli:

  • Maria Clotilde Eugenia Alberta Letizia Genoveffa (20 marzo 1912-14 aprile 1996); sposò il conte Serge de Witt ed ebbero figli.
  • Luigi Girolamo Vittorio Napoleone (23 gennaio 1914-3 maggio 1997); sposò Alix de Foresta ed ebbero figli.

Ascendenza

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Francesco Federico di Sassonia-Coburgo-Saalfeld Ernesto Federico di Sassonia-Coburgo-Saalfeld  
 
Sofia Antonia di Brunswick-Wolfenbüttel  
Leopoldo I del Belgio  
Augusta di Reuss-Ebersdorf Carolina Ernestina di Erbach-Schönberg  
 
Enrico XXIV di Reuss-Ebersdorf  
Leopoldo II del Belgio  
Luigi Filippo di Francia Luigi Filippo II di Borbone-Orléans  
 
Luisa Maria Adelaide di Borbone-Penthièvre  
Luisa d'Orléans  
Maria Amalia di Borbone-Due Sicilie Ferdinando I delle Due Sicilie  
 
Maria Carolina d'Asburgo-Lorena  
Clementina del Belgio  
Leopoldo II d'Asburgo-Lorena Francesco I di Lorena  
 
Maria Teresa d'Austria  
Giuseppe Antonio Giovanni d'Asburgo-Lorena  
Maria Luisa di Borbone-Spagna (1745-1792) Carlo III di Spagna  
 
Maria Amalia di Sassonia  
Maria Enrichetta d'Asburgo-Lorena  
Ludovico Federico Alessandro di Württemberg Federico II Eugenio di Württemberg  
 
Federica Dorotea di Brandeburgo-Schwedt  
Maria Dorotea di Württemberg  
Enrichetta di Nassau-Weilburg (1780-1857) Carlo Cristiano di Nassau-Weilburg  
 
Carolina d'Orange-Nassau  
 

Onorificenze

Note

  1. ^ a b c d Darryl Lundy, Genealogia della principessa Clementina del Belgio, su thepeerage.com, thePeerage.com, 19 marzo 2005. URL consultato il 5 novembre 2009.
  2. ^ a b Maria José di Savoia, Giovinezza di una regina, Milano, Le Scie, Arnoldo Mondadori Editore, 1991.ISBN 88-04-35108-X

Bibliografia

  • Dominique Paoli, Clémentine, princesse Napoléon, Editions Racine, Bruxelles, 1998.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

  • Genealogy of the Royal Family of Belgium (House Saxe-Coburg-Gotha), su geocities.com. URL consultato il 28 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2002).
  • Imperial House of France, su angelfire.com.
Controllo di autoritàVIAF (EN) 71589738 · ISNI (EN) 0000 0001 0028 3029 · LCCN (EN) nr94013388 · GND (DE) 12115839X · BNF (FR) cb177599241 (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-nr94013388
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