Coppa delle Coppe 1992-1993

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Coppa delle Coppe 1992-1993
Competizione Coppa delle Coppe
Sport Calcio
Edizione 33ª
Organizzatore UEFA
Date 19 agosto 1992 - 12 maggio 1993
Partecipanti 36
Nazioni 35
Formula eliminazione diretta
Sede finale Wembley, Londra
Risultati
Vincitore Parma
(1º titolo)
Secondo Anversa
Semi-finalisti Atlético Madrid
Spartak Mosca
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera del Belgio Alexandre Czerniatynski (7)[1]
Incontri disputati 69
Gol segnati 183 (2,65 per incontro)
Wembley a Londra teatro della finale
Cronologia della competizione
1991-1992 1993-1994
Manuale

La Coppa delle Coppe 1992-1993 è stata la 33ª edizione della seconda competizione calcistica continentale. Venne vinta dal Parma nella finale vinta contro l'Anversa.

Formula

Poiché, a seguito della dissoluzione dell'Unione Sovietica e della Jugoslavia, ci furono un maggior numero di nazioni che avevano titolo a iscrivere alla competizione le squadre vincitrici dei rispettivi campionati nazionali, venne disputato un turno preliminare che eliminò quattro delle 36 aventi diritto ad entrare nella Coppa.

Squadre partecipanti

Gli sconvolgimenti politici nell’Europa Orientale cambiarono il quadro delle partecipanti. Definitivamente liquidata la Germania Est, quello che restava della Jugoslavia fu esclusa su ordine dell’ONU, e anche l’Albania si isolò per gli sconvolgimenti interni. Venne aggiunta la Slovenia, che era riuscita a rendersi indipendente pacificamente. La dissoluzione dell'Unione Sovietica comportò l’accesso all’ultimo momento anche dell’Ucraina, che aveva organizzato in fretta e furia una propria mini stagione anche perché i posti nelle coppe europee dell’ultima annata sovietica erano finiti in maggioranza in mano russa. Saltata definitivamente la comoda tradizione delle 32 partecipanti, si accettarono altri tre casi particolari: quello delle Far Oer, che pur erano solo autonome riconoscendo loro un privilegio fino a quel momento riservato solo alle federazioni britanniche, quello del Liechtenstein che aveva nella coppa la sua unica competizione calcistica, e quello di Israele che in Asia era fonte di forti contrasti per le note cause di politica internazionale.

Turno preliminare

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Maribor Bandiera della Slovenia 5-2 Bandiera di Malta Ħamrun Spartans 4-0 1-2
Strømsgodset Bandiera della Norvegia 0-4 Bandiera d'Israele Hapoel Petah Tikva 0-2 0-2
Vaduz Bandiera del Liechtenstein 1-12 Bandiera dell'Ucraina Čornomorec' 0-5 1-7
Avenir Beggen Bandiera del Lussemburgo 2-1 Bandiera delle Fær Øer B36 1-0 1-1

Sedicesimi di finale

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Miedź Legnica Bandiera della Polonia 0-1 Bandiera della Francia Monaco 0-1 0-0
Olympiakos Bandiera della Grecia 3-1 Bandiera dell'Ucraina Čornomorec' 0-1 3-0
Trabzonspor Bandiera della Turchia 4-2 Bandiera della Finlandia TPS 2-0 2-2
Maribor Bandiera della Slovenia 1-9 Bandiera della Spagna Atlético Madrid 0-3 1-6
Werder Brema Bandiera della Germania 4-3 Bandiera della Germania Hannover 3-1 1-2
Airdrieonians Bandiera della Scozia 1-3 Bandiera della Cecoslovacchia Sparta Praga 0-1 1-2
Parma Bandiera dell'Italia 2-1 Bandiera dell'Ungheria Újpest 1-0 1-1
Valur Bandiera dell'Islanda 0-3 Bandiera del Portogallo Boavista 0-0 0-3
Levski Sofia Bandiera della Bulgaria 2-2 (gfc) Bandiera della Svizzera Lucerna 2-1 0-1
Feyenoord Bandiera dei Paesi Bassi 2-2 (gfc) Bandiera d'Israele Hapoel Petah Tikva 1-0 1-2
Spartak Mosca Bandiera della Russia 5-1 Bandiera del Lussemburgo Avenir Beggen 0-0 5-1
Liverpool Bandiera dell'Inghilterra 8-2 Bandiera di Cipro Apollōn Limassol 6-1 2-1
Cardiff Bandiera del Galles 1-3 Bandiera dell'Austria Admira Wacker Mödling 1-1 0-2
Glenavon Bandiera dell'Irlanda del Nord 2-2
(1-3 dcr)
Bandiera del Belgio Anversa 1-1 1-1
AIK Bandiera della Svezia 4-4 (gfc) Bandiera della Danimarca Aarhus 3-3 1-1
Bohemians Bandiera dell'Irlanda 0-4 Bandiera della Romania Steaua Bucurest 0-0 0-4

Ottavi di finale

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Monaco Bandiera della Francia 0-1 Bandiera della Grecia Olympiakos 0-1 0-0
Trabzonspor Bandiera della Turchia 0-2 Bandiera della Spagna Atlético Madrid 0-2 0-0
Werder Brema Bandiera della Germania 2-4 Bandiera della Cecoslovacchia Sparta Praga 2-3 0-1
Parma Bandiera dell'Italia 2-0 Bandiera del Portogallo Boavista 0-0 2-0
Lucerna Bandiera della Svizzera 2-4 Bandiera dei Paesi Bassi Feyenoord 1-0 1-4
Spartak Mosca Bandiera della Russia 6-2 Bandiera dell'Inghilterra Liverpool 4-2 2-0
Admira Wacker Mödling Bandiera dell'Austria 6-7 Bandiera del Belgio Anversa 2-4 4-3 (dts)
Aarhus Bandiera della Danimarca 4-4 (gfc) Bandiera della Romania Steaua Bucurest 3-2 1-2

Quarti di finale

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Olympiakos Bandiera della Grecia 2-4 Bandiera della Spagna Atlético Madrid 1-1 1-3
Sparta Praga Bandiera della Cecoslovacchia 0-2 Bandiera dell'Italia Parma 0-0 0-2
Feyenoord Bandiera dei Paesi Bassi 1-4 Bandiera della Russia Spartak Mosca 0-1 1-3
Anversa Bandiera del Belgio 1-1 (gfc) Bandiera della Romania Steaua Bucurest 0-0 1-1

Semifinali

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Atlético Madrid Bandiera della Spagna 2-2 (gfc) Bandiera dell'Italia Parma 1-2 1-0
Spartak Mosca Bandiera della Russia 2-3 Bandiera del Belgio Anversa 1-0 1-3

Finale

Lo stesso argomento in dettaglio: Finale della Coppa delle Coppe 1992-1993.
Londra
12 maggio 1993, ore 19:15 CEST
Parma 3 – 1
referto
AnversaWembley Stadium (37 393 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Assenmacher
Minotti Gol 9’
Melli Gol 30’
Cuoghi Gol 84’
MarcatoriGol 11’ Severeyns

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Parma
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Anversa
  Parma
P 1 Bandiera dell'Italia Marco Ballotta
D 2 Bandiera dell'Italia Antonio Benarrivo
D 3 Bandiera dell'Italia Alberto Di Chiara Ammonizione al 32’ 32’
D 4 Bandiera dell'Italia Lorenzo Minotti
D 5 Bandiera dell'Italia Luigi Apolloni
D 6 Bandiera del Belgio Georges Grün
A 7 Bandiera dell'Italia Alessandro Melli
C 8 Bandiera dell'Italia Daniele Zoratto Uscita al 26’ 26’
C 9 Bandiera dell'Italia Marco Osio Uscita al 75’ 75’
C 10 Bandiera dell'Italia Stefano Cuoghi
A 11 Bandiera della Svezia Tomas Brolin
Sostituzioni:
C 14 Bandiera dell'Italia Gabriele Pin Ingresso al 26’ 26’
C 15 Bandiera dell'Italia Fausto Pizzi Ingresso al 75’ 75’
Allenatore:
Bandiera dell'Italia Nevio Scala
  Anversa
P 1 Bandiera della Jugoslavia Stevan Stojanović
D 2 Bandiera del Belgio Wim Kiekens
D 3 Bandiera del Belgio Nico Broeckaert Ammonizione al 82’ 82’
D 4 Bandiera del Belgio Rudi Taeymans
D 5 Bandiera del Belgio Rudi Smidts
C 6 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Dragan Jakovljević Uscita al 51’ 51’
C 7 Bandiera del Belgio Ronny van Rethy
C 8 Bandiera del Belgio Didier Segers Ammonizione al 66’ 66’ Uscita al 82’ 82’
A 9 Bandiera del Belgio Francis Severeyns Ammonizione al 37’ 37’
C 10 Bandiera della Germania Hans-Peter Lehnhoff
A 11 Bandiera del Belgio Alex Czerniatynski
Sostituzioni:
C 14 Bandiera del Belgio Patrick van Veirdeghem Ingresso al 51’ 51’
A 15 Bandiera del Marocco Noureddine Moukrim Ingresso al 82’ 82’
Allenatore:
Bandiera del Belgio Walter Meeuws

Classifica marcatori

Gol Giocatore Squadra
7 Bandiera del Belgio Alexandre Czerniatynski   Anversa
6 Bandiera della Russia Andrej Pjatnickij   Spartak Mosca
5 Bandiera del Galles Ian Rush   Liverpool
4 Bandiera della Colombia Faustino Asprilla   Parma
Bandiera della Danimarca Torben Christensen   Aarhus
Bandiera della Russia Valerij Karpin   Spartak Mosca
Bandiera dell'Ungheria József Kiprich   Feyenoord
Bandiera della Russia Dmitrij Radčenko   Spartak Mosca
Bandiera della Nuova Zelanda Wynton Rufer   Werder Brema

La classifica non tiene conto delle reti segnate nel turno preliminare. Se se ne tenesse conto a quota 4 reti ci sarebbe anche il calciatore ucraino naturalizzato russo Jurij Nykyforov.

Note

  1. ^ (EN) Cup Winners Cup Topscorers, su rsssf.com. URL consultato il 28 febbraio 2015.

Voci correlate

Collegamenti esterni

  • Sito ufficiale [collegamento interrotto], su it.archive.uefa.com.
  • (EN) Risultati su RSSSF.com, su rsssf.com.
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