Dividendo sociale

Con dividendo sociale si intende la proposta di rendere partecipi tutti i membri di una comunità politica di un dividendo calcolato a partire da un fondo sovrano di proprietà della comunità medesima. Una sua prima formulazione è stata data dall'economista James Meade nel suo libro Agatotopia[1], poi ripresa dallo stesso autore in Libertà, egualianza ed efficienza[2].

Come dividendo universale ed incondizionato, questa politica rappresenterebbe una possibile modalità di applicazione dell'idea nota come reddito di base.

Nel mondo

Alaska (Stati Uniti d'America)

Lo stesso argomento in dettaglio: Alaska Permanent Fund.

Un dividendo sociale del tipo descritto è in funzione in Alaska dove, oltre a raccogliere una simpatia unanime tra politici e cittadini, è riuscito a diminuire le disuguaglianze e a rendere lo Stato artico l'unico Stato USA in controtendenza rispetto all'allargamento della forbice delle disuguaglianze economiche degli ultimi decenni. Il progetto, attivo dal 1982, è chiamato Alaska Permanent Fund Dividend, e distribuisce una volta all'anno ad ogni cittadino un dividendo calcolato sul rendimento medio del Permanent Fund negli ultimi cinque anni. Il fondo sovrano è stato costituito principalmente - sebbene non esclusivamente - grazie ai proventi dovuto allo Stato per lo sfruttamento privato dei pozzi petroliferi.

Note

  1. ^ J. Meade, Agatotopia. L'economia della partnership, Feltrinelli, Milano 1990
  2. ^ J. Meade, Libertà, eguaglianza ed efficienza. Apologia pro Agatotopia mea, Feltrinelli, Milano 1995

Voci correlate

  • James Meade
  • Reddito di base

Collegamenti esterni

  • Alaska Permanent Fund Dividend, su pfd.alaska.gov.