Domenico Tinozzi

Domenico Tinozzi

Deputato del Regno d'Italia
Durata mandato1895 –
1924
LegislaturaXIX, XX, XXI, XXII, XXIII, XXIV, XXVI
CollegioPenne
Tipo nominaelettiva
Sito istituzionale

Presidente della provincia di Pescara

Dati generali
Titolo di studiolaurea in medicina e chirurgia
UniversitàUniversità degli Studi di Napoli Federico II
Professionemedico

Domenico Tinozzi (Cugnoli, 27 settembre 1858 – Cugnoli, 21 ottobre 1953) è stato un politico umanista ed erudito italiano.

Biografia

Nacque da Francesco Paolo ed Elisabetta De Pasquale. Si laureò in medicina a Napoli ed intraprese inizialmente la carriera universitaria, rientrando poco dopo nel paese natale per necessità famigliari. Qui esercitò la professione di medico condotto; sposò Maria Volpe dalla quale ebbe una figlia, Aurora.

Seguendo una precoce passione giovanile, fu sempre studioso ed appassionato della cultura latina; in questa lingua scrisse soprattutto versi. Molto noto come epigrafista, fu autore, tra l'altro, delle iscrizioni latine del "ponte littorio" di Pescara e del motto della Sanità militare ("fratribus ut vita servare", ossia "affinché salviate la vita ai fratelli"). Fu legato a molti uomini di cultura abruzzesi del suo tempo, tra i quali il latinista Luigi Illuminati[1] ed il poeta Cesare De Titta.

Lo storico ponte Littorio a Pescara, che aveva dei distici latini incisi, scritti da Tinozzi

Nel 1895 fu eletto deputato nella XIX legislatura per il collegio di Penne, succedendo a Gaetano Paolucci[2], anch'egli medico. Tenne la carica fino al termine della XXIV legislatura, nel 1919, e poi di nuovo nella XXVI legislatura, dal 1921 al 1924. Tenne posizioni politiche vicine alla sinistra liberale.

In seguito, dal 1927 al 1934, fu il primo presidente della appena costituita provincia di Pescara; in questo ruolo si adoperò, tra l'altro, per l'acquisto della grande tela di Francesco Paolo Michetti La Figlia di Jorio, allora di proprietà di una istituzione tedesca. Promosse inoltre la fondazione della Biblioteca provinciale Gabriele D'Annunzio a Pescara.

Fu nominato nel 1935 Cavaliere dell'ordine mauriziano.

Gli è intitolata una scuola media a Pescara (D.Tinozzi).

Onorificenze

Opere

  • Somnium Pantalonis", Stracca, Pescara, 1948
  • "Il divenire della donna" Testo di una conferenza di Domenico Tinozzi, pubblicato nel 1906, a favore della parità di diritti tra i due sessi.
  • "Minois Judicium" Poemetto satirico sulla XXIV legislatura, con prefazione di G. Sola, traduzione di L. Illuminati e illustrazioni di S. Spadaro; 43pp, Roma, 1919

Note

  1. ^ Sacerdote, nato ad Atri, insegnò Letteratura latina nelle Università di Genova e Messina.
  2. ^ Camera dei Deputati - Portale Storico - Gaetano Paolucci.
  3. ^ Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia n.87, del 14 aprile 1936.XIV.

Bibliografia

  • Fernando Galluppi, I Tinozzi, Tinari, Chieti, 2004.

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Collegamenti esterni

  • Domenico Tinozzi, su storia.camera.it, Camera dei deputati. Modifica su Wikidata
Controllo di autoritàVIAF (EN) 89515043 · ISNI (EN) 0000 0000 6259 5821 · SBN SBLV200187 · BAV 495/267850 · WorldCat Identities (EN) viaf-89515043
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