Flavio Cobolli

Flavio Cobolli
Flavio Cobolli nel 2023
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 185 cm
Peso 74 kg
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 17-21 (44.74%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 62º (4 marzo 2024)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 3T (2024)
Bandiera della Francia Roland Garros 1T (2023)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon Q1 (2022, 2023)
Bandiera degli Stati Uniti US Open Q3 (2022)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 0-3 (0%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 316º (11 aprile 2022)
Ranking attuale ranking
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 30 aprile 2024
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Flavio Cobolli (Firenze, 6 maggio 2002) è un tennista italiano.

Ha vinto due titoli Challenger in singolare e due in doppio, mentre nel circuito ATP ha raggiunto i quarti di finale a Monaco nel 2023, e a Montpellier e Delray Beach nel 2024. Il suo migliore piazzamento nella classifica mondiale di singolare è il 62°, raggiunto nel marzo 2024. Nelle prove del Grande Slam ha raggiunto i sedicesimi di finale in singolare agli Australian Open del 2024.

Biografia

Soprannominato Cobbo,[1] è allenato dal padre Stefano, ex tennista.[2] Una racchettina e una maglietta di Francesco Totti ricevute in regalo lo indirizzano prima verso il tennis, con cui comincia a cimentarsi dall'età di tre anni al Tennis Club Parioli, poi verso il calcio, dove arriva a giocare, fino ai 13 anni, nelle squadre giovanili della Roma, nel ruolo di terzino, sotto la supervisione di Bruno Conti. La scelta di optare definitivamente per il tennis è dovuta alle maggiori emozioni che questa disciplina è in grado di trasmettergli rispetto al calcio. La sua base di allenamento è la Rome Tennis Academy[3] e il suo tennista preferito è Novak Đoković.[4]

Carriera

Juniores

Inizia a giocare nell'ITF Junior Circuit nel 2017 e nell'aprile di quell'anno vince il primo titolo in un torneo di doppio di Grade 5.[5] Nel 2018 prende parte alla Coppa Davis Junior insieme a Lorenzo Musetti e Luca Nardi. Durante il torneo vince sei degli otto incontri disputati e l'Italia giunge in semifinale dove viene eliminata dalla Spagna di Carlos Alcaraz, che si aggiudicherà la manifestazione.[6] Nel febbraio 2019 vince il suo unico titolo in singolare da juniores in un torneo di Grade 1 ecuadoriano. Al Roland Garros 2019 perde la finale nel doppio juniores in coppia con Dominic Stricker, e nel torneo di singolare si spinge fino ai quarti di finale. Nel gennaio 2020 raggiunge l'8ª posizione nel ranking mondiale di categoria. Al suo ultimo impegno tra gli juniores, nell'ottobre 2020 al Roland Garros, vince il suo unico torneo di Grade A aggiudicandosi la prova di doppio, nuovamente in coppia con Dominic Stricker. Chiude l'esperienza tra gli juniores con 9 titoli in doppio e 1 in singolare.[5]

2017-2020, inizi da professionista

Fa le sue prime apparizioni tra i professionisti nel circuito ITF disputando in doppio un torneo ad Hammamet nel 2017 e altri due tornei tunisini nel 2018. Nel 2019 fa il suo esordio in singolare: a settembre disputa la prima finale ITF a Santa Margherita di Pula e viene sconfitto in due set. Quell'anno gioca il suo primo incontro in doppio nel circuito Challenger e viene eliminato al primo turno. Inizia a giocare con continuità tra i professionisti nella parte finale del 2020: ad agosto raggiunge le semifinali in doppio ai Challenger di Todi e di Trieste. A settembre fa la sua prima esperienza nel circuito maggiore partecipando alle qualificazioni del singolare agli Internazionali d'Italia, dove viene subito eliminato da Dominik Koepfer.

2021, primo titolo ITF in singolare e primo titolo Challenger in doppio

Nell'aprile 2021 alza il primo trofeo da professionista vincendo in singolare il torneo ITF M15 di Adalia. Il mese successivo gioca la sua prima finale Challenger, a Roma, dove viene sconfitto al terzo set da Juan Manuel Cerúndolo. Tenta di nuovo le qualificazioni agli Internazionali d'Italia, ritirandosi durante il primo match con Alejandro Davidovich Fokina. Grazie a una wild-card, esordisce nel circuito ATP il 23 maggio, all'età di 18 anni, al torneo ATP 250 di Parma. Al primo turno sconfigge il n° 82 del ranking mondiale Marcos Giron al tie-break del terzo set, e al secondo viene eliminato da Jan-Lennard Struff, sempre al terzo set. Ad agosto gioca a Barletta la sua seconda finale Challenger dove viene sconfitto in tre set da Giulio Zeppieri. Il 1º ottobre conquista il suo primo titolo Challenger, nel torneo di doppio del Murcia Open, battendo in finale in coppia con Raul Brancaccio gli spagnoli Alberto Barroso Campos / Roberto Carballés Baena con il punteggio di 6-3, 7-6.

A dicembre raggiunge la 203ª posizione nel ranking ATP di singolare, con un guadagno di 671 posizioni rispetto al piazzamento di inizio anno (874°).

2022: primo titolo Challenger in singolare, top 200

Gioca per la prima volta le qualificazioni di uno Slam, agli Australian Open, dove supera la wild-card Andrew Harris e Zdeněk Kolář, per poi arrendersi a Tomás Martín Etcheverry. Esce nelle qualificazioni anche a Rotterdam e Marsiglia. Dopo la semifinale al Challenger di Roseto degli Abruzzi, vince il primo titolo in singolare nel circuito Challenger, a fine marzo, sulla terra rossa di Zara, battendo in finale in due set il polacco Daniel Michalski; con questo risultato raggiunge la posizione nº 145 nella classifica mondiale. Due settimane più tardi perde la finale di doppio al Sanremo Challenger.

2023: debutto slam, primi quarti di finale ATP, 2º titolo Challenger e top 100

Esce al primo turno delle qualificazioni degli Australian Open per mano di Mitchell Krueger.

Ad aprile supera le qualificazioni a Monaco, dove raggiunge per la prima volta i quarti di finali nel circuito maggiore, eliminando Jordan Thompson e Oscar Otte, prima di venire sconfitto da Christopher O'Connell. Esordisce agli Internazionali d'Italia, dopo aver superato le qualificazioni, ed esce al primo turno del tabellone principale contro Arthur Rinderknech. Supera le qualificazioni anche al Roland Garros, dove esce al primo turno in tre set contro il numero 1 del mondo Carlos Alcaraz. Si qualifica anche al 250 di Umago, e al primo turno del main draw elimina Marin Čilić prima di arrendersi a Matteo Arnaldi.

Il 25 settembre sale al 122º posto del ranking ATP.

L'8 ottobre vince il suo secondo titolo Challenger, a Lisbona, battendo in finale il libanese Benjamin Hassan in 2 set, e il 23 ottobre, dopo la finale raggiunta nel Challenger di Olbia, entra per la prima volta nella top 100 del ranking ATP attestandosi al 95º posto.

Nel finale di stagione raggiunge la finale al Challenger di Olbia, sconfitto in due set dal qualificato francese Kyrian Jacquet, e la semifinale al Challenger di Danderyd, dove si arrende alla testa di serie n. 2 Maximilian Marterer.

Qualificatosi per le Next Gen ATP Finals, non va oltre il Round-robin, ottenendo una sola vittoria, contro Dominic Stricker, e due sconfitte, subite da Luca Nardi e Arthur Fils.

Conclude la stagione alla posizione n. 101 della classifica mondiale.

2024: terzo turno agli Australian Open, top 60

Al terzo tentativo, supera le qualificazioni agli Australian Open, senza perdere un set, battendo la wild card australiana Jeremy Jin, il tedesco Benjamin Hassan e Santiago Fa Rodríguez Taverna. Nel suo debutto assoluto nel tabellone principale del torneo, elimina in cinque set il n. 18 del mondo Nicolás Jarry, vincendo il suo primo incontro al livello di Grande Slam, per poi superare in quattro partite Pavel Kotov. Al terzo turno viene battuto in tre set dal n. 10 del mondo Alex de Minaur.

Al primo turno del 250 di Montpellier elimina in rimonta la testa di serie n. 8 Gaël Monfils, mentre negli ottavi dispone in due set di Constant Lestienne, raggiungendo per la seconda volta i quarti di finale nel circuito maggiore, dove viene sconfitto da Borna Ćorić in due set.

Al primo turno del 250 di Delray Beach, dove subentra come lucky loser, supera Tarō Daniel al tie-break del terzo set, mentre negli ottavi di finale elimina Zachary Svajda, sempre in tre frazioni, prima di arrendersi in due set alla testa di serie n. 2 Frances Tiafoe. Dopo l'eliminazione al primo turno nel 250 di Los Cabos, dove aveva superato le qualificazioni, supera il tabellone cadetto anche nel 500 di Acapulco e al primo turno del main draw elimina il numero 30 del mondo Félix Auger-Aliassime, per poi cedere in due set a Stefanos Tsitsipas.

Il 4 marzo si issa al n. 62 del ranking mondiale.

A Miami, entrato per la prima volta per diritto di classifica nel tabellone principale di un Masters 1000, supera al primo turno Yoshihito Nishioka in rimonta, vincendo il suo primo incontro in questa categoria, per poi lasciare il passo a Cameron Norrie.

La sua stagione sulla terra rossa parte dal 250 di Marrakech, dove, accreditato della testa di serie n. 8, si ferma agli ottavi di finale contro Pavel Kotov. Nel 500 di Barcellona cede al primo turno in due set a Rafael Nadal. A Madrid supera in rimonta Alejandro Tabilo, per poi eliminare in tre set Nicolás Jarry, raggiungendo per la prima volta il terzo turno di un torneo Masters 1000, dove viene sconfitto in due set da Karen Chačanov.

Statistiche

Aggiornate al 23 ottobre 2023.

Tornei minori

Singolare

Vittorie (3)
Legenda tornei minori
Challenger (2)
ITF World Tennis Tour (1)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 11 aprile 2021 Bandiera della Turchia M15 Antalya, Adalia Terra rossa Bandiera della Svezia Dragoș Nicolae Mădăraș 0–6, 6–3, 6–3
2. 27 marzo 2022 Bandiera della Croazia Zadar Open, Zara Terra rossa Bandiera della Polonia Daniel Michalski 6–4, 6–2
3. 8 ottobre 2023 Bandiera del Portogallo Lisboa Belém Open, Lisbona Terra rossa Bandiera del Libano Benjamin Hassan 7–5, 7–5
Sconfitte (4)
Legenda tornei minori
Challenger (3)
ITF World Tennis Tour (1)
N. Data Torneo Superficie Avversari in finale Punteggio
1. 29 settembre 2019 Bandiera dell'Italia M25 Santa Margherita di Pula, Santa Margherita di Pula Terra rossa Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Nerman Fatić 2–6, 2–6
2. 2 maggio 2021 Bandiera dell'Italia Garden Open II, Roma Terra rossa Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Cerúndolo 2–6, 6–3, 3–6
3. 29 agosto 2021 Bandiera dell'Italia Open Barletta, Barletta Terra rossa Bandiera dell'Italia Giulio Zeppieri 1–6, 6–3, 3–6
4. 22 ottobre 2023 Bandiera dell'Italia Olbia Challenger, Olbia Cemento Bandiera della Francia Kyrian Jacquet 3–6, 4–6

Doppio

Vittorie (2)
Legenda tornei minori
Challenger (2)
ITF World Tennis Tour (0)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 1º ottobre 2021 Bandiera della Spagna Murcia Open, Murcia Terra rossa Bandiera dell'Italia Raul Brancaccio Bandiera della Spagna Alberto Barroso Campos
Bandiera della Spagna Roberto Carballés Baena
6–3, 7–6(4)
2. 8 aprile 2023 Bandiera dell'Italia Open Barletta, Barletta Terra rossa Bandiera dell'Italia Jacopo Berrettini Bandiera della Rep. Ceca Zdeněk Kolář
Bandiera dell'Ucraina Denys Molčanov
1–6, 7–5, [10–6]
Sconfitte (1)
Legenda tornei minori
Challenger (1)
ITF World Tennis Tour (0)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 9 aprile 2022 Bandiera dell'Italia Sanremo Challenger, Sanremo Terra rossa Bandiera dell'Italia Matteo Gigante Bandiera della Francia Alexandre Müller
Bandiera della Francia Geoffrey Blancaneaux
6–4, 3–6, [9–11]

Grande Slam Juniores

Doppio

Vittorie (1)
Sconfitte in finale (1)
Risultato Anno Torneo Superficie Compagno Avversari Punteggio
Finalista 2019 Roland Garros Terra rossa Bandiera della Svizzera Dominic Stricker Bandiera del Brasile Matheus Pucinelli de Almeida
Bandiera dell'Argentina Thiago Agustín Tirante
6(3)–7, 4–6
Vincitore 2020 Roland Garros Terra rossa Bandiera della Svizzera Dominic Stricker Bandiera del Brasile Bruno Oliveira
Bandiera del Brasile Natan Rodrigues
6–2, 6–4

Note

  1. ^ L’Italia under 18 che… fa Slam!, su Supertennis, 3 giugno 2019. URL consultato il 27 marzo 2022.
  2. ^ (EN) Flavio Cobolli | Overview, su atptour.com. URL consultato il 24 maggio 2021.
  3. ^ Cobolli, nel nome del padre, su Supertennis, 11 dicembre 2019. URL consultato il 15 gennaio 2024.
  4. ^ La rinuncia alla carriera da calciatore, l’amicizia con Bove e gli allenamenti con papà: chi è Flavio Cobolli, il tennista romano che ha vinto il suo primo match agli Australian Open, su la Repubblica, 15 gennaio 2024. URL consultato il 15 gennaio 2024.
  5. ^ a b (EN) Flavio Cobolli Juniors Doubles Overview, su itftennis.com.
  6. ^ (EN) 2018 Junior Davis Cup, su itftennis.com.

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Flavio Cobolli

Collegamenti esterni

  • (EN) Flavio Cobolli, su atpworldtour.com, ATP Tour Inc. Modifica su Wikidata
  • (EN) Flavio Cobolli, su itftennis.com, ITF. Modifica su Wikidata
  Portale Biografie
  Portale Tennis