Gaio Fabio Pittore
Gaio Fabio Pittore | |
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Console della Repubblica romana | |
Nome originale | Gaius Fabius Pictor' |
Gens | Fabia |
Consolato | 269 a.C. |
Gaio Fabio Pittore[1] (in latino Gaius Fabius Pictor; 302 a.C. circa – ...) è stato un politico romano dell'età repubblicana.
Biografia
Membro dell'influente gens Fabia, fu fratello del console del 266 a.C. Numerio Fabio Pittore, e nonno dello storico Quinto Fabio Pittore che fu anche pretore nel 216 a.C. Gaio Fabio fu a sua volta console con Ogulnio Gallo nel 269 a.C., epoca in cui Roma intraprese la guerra con i Messapi e si mosse per la prima volta anche contro i Piceni in tumulto, per assoggettarli definitivamente l'anno seguente nel corso della guerra picentina.
Note
- ^ William Smith, Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, 2, Boston: Little, Brown and Company, Vol.3 p. 363 n.2 Archiviato il 17 ottobre 2012 in Internet Archive.
Predecessore | Fasti consulares | Successore | ![]() |
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Gneo Cornelio Blasione e Gaio Genucio Clepsina | (269 a.C.) con Quinto Ogulnio Gallo | Appio Claudio Russo e Publio Sempronio Sofo |
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