Ghiacciaio Billings

Ghiacciaio Billings
(in inglese Billings Glacier)
Il ghiacciaio (settembre 2016)
StatiBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Bandiera dell'Alaska Alaska
RegioneForesta Nazionale di Chugach
CatenaMonti Chugach
Coordinate60°52′55.92″N 148°34′28.56″W / 60.8822°N 148.5746°W60.8822; -148.5746
Coordinate: 60°52′55.92″N 148°34′28.56″W / 60.8822°N 148.5746°W60.8822; -148.5746
Tipoghiacciaio di monte
Corso d'acqua alimentatoBillings Creek
Altitudine756 (alle coordinate indicate) m s.l.m.
Lunghezza6 km
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Alaska
Ghiacciaio Billings (in inglese Billings Glacier)
Ghiacciaio Billings
(in inglese Billings Glacier)
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Il ghiacciaio Billings (Billings Glacier) è un ghiacciaio situato nell'Alaska (Stati Uniti) sud-centrale situato nella municipalità di Anchorage (il fronte del ghiacciaio lambisce il confine con il Census Area di Valdez-Cordova).[1]

Dati fisici

Il ghiacciaio si trova all'estremità nord-occidentale della Foresta Nazionale di Chugach (Chugach National Forest). È lungo 6 km, largo al massimo 1.000 metri; ha un orientamento nord/sud (inizialmente è orientato verso sud-ovest) e nasce nel gruppo montuoso Chugach (estremità nord-occidentale). Il ghiacciaio non finisce nel mare; si forma ad una altitudine di circa 1.500 m s.l.m. mentre il fronte termina a 300 m s.l.m.. Con un dislivello di 1.200 metri ha una pendenza media del 20%.[1][2]

Il ghiacciaio si scioglie in un piccolo laghetto e il torrente generato dal ghiacciaio (Billings Creek[1]) sfocia nel braccio di mare chiamato Passage Canal di fronte al Trinity Point.[1] Il canale, nella sua parte più interna, ospita la cittadina di Whittier, mentre dal lato opposto si congiunge con lo Stretto di Prince William (Prince William Sound).

Altri ghiacciai vicini al Billings sono:

Nome del ghiacciaio Quota alle coordinate indicate (m s.l.m.) Coordinate Distanza e direzione dal ghiacciaio
Seth Glacier[3] 840 60°52′31″N 148°30′55″W / 60.875278°N 148.515278°W60.875278; -148.515278 3 km verso est
Harriman Glacier[4] 488 60°56′14″N 148°31′47″W / 60.937222°N 148.529722°W60.937222; -148.529722 7 km verso nord
Lowell Glacier[5] 865 60°49′56″N 148°41′48″W / 60.832222°N 148.696667°W60.832222; -148.696667 9 km verso sud-ovest

A 3 chilometri verso est si trova la miniera "Portage" (Portage Mine).[6]

Storia

Il ghiacciaio prende il nome dal commodoro britannico Joseph Billings che comandò una spedizione esplorativa russa nel 1791 e nel 1792.[7]

Dal 1910 a 1971 il ghiacciaio si è ritirato di 1,5 chilometri. Lo scioglimento del fronte è continuato fino al 2000 (data delle ultime osservazioni) e dal 1910 il ghiacciaio si è ritirato di circa 1,8 chilometri.[8]

Accessi e turismo

Il ghiacciaio è visibile dal braccio di mare chiamato "Passage Canal" ed è raggiungibile solamente via mare da Whittier (10 km circa) a da Valdez (oltre 180 km circa)[2]. Durante la stagione turistica sono programmate diverse escursioni via mare da Whittier per visitare il ghiacciaio e quelli vicini.[9]

Alcune immagini

  • Il ghiacciaio visto dal mare in Settembre
    Il ghiacciaio visto dal mare in Settembre
  • Il ghiacciaio visto dal mare in Settembre
    Il ghiacciaio visto dal mare in Settembre
  • La parte orientale del ghiacciaio
    La parte orientale del ghiacciaio
  • La parte orientale del ghiacciaio
    La parte orientale del ghiacciaio
  • La valle della miniera Portage con il ghiacciaio Seth sulla destra
    La valle della miniera Portage con il ghiacciaio Seth sulla destra

Note

  1. ^ a b c d Topozone, su topozone.com. URL consultato il 25 marzo 2018.
  2. ^ a b Le dimensioni sono derivate da Google Earth
  3. ^ Mapcarta, su mapcarta.com, p. Seth Glacierr. URL consultato il 25 marzo 2018.
  4. ^ Mapcarta, su mapcarta.com, p. Harriman Glacier. URL consultato il 25 marzo 2018.
  5. ^ Mapcarta, su mapcarta.com, p. Lowell Glacier. URL consultato il 25 marzo 2018.
  6. ^ Mapcarta, su mapcarta.com, p. Portage Mine. URL consultato il 25 marzo 2018.
  7. ^ Alaska.org, p. Billings Glacier. URL consultato il 25 marzo 2018.
  8. ^ Molnia 2008, pag. 302.
  9. ^ LonelyPlanet 2009, pag. 266.

Bibliografia

  • Jim Dufresne, Alaska, in Lonely planet, Torino, EDT srl, Ottobre 2009, ISBN 978-88-6040-464-0.
  • Bruce F. Molnia, Glaciers of Alaska - USGS, Richard S. Williams Jr. & Jane G. Ferrigno, 2008.

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