Giacomo Miradori

Giacomo Miradori (Piacenza, settembre 1632 – ...) è stato un pittore italiano.

Biografia

Nato nel settembre 1632, Miradori fu un pittore attivo nel cremonese di origine ligure.[1]

Era figlio del pittore genovese Luigi Miradori, noto come il Genovese, e di Gerolama Venerosi, anch'ella nativa del capoluogo ligure; inoltre era fratellastro della pittrice Felice Antonia, figlia di secondoletto del padre.

Fu attivo nella zona del cremonese.

Dopo la morte del padre dissipò tutti dipinti, disegni e copie ricevute in eredità dal padre.

Opere

  • Transito della Vergine (1663), Chiesa di San Siro, Soresina.[2]
  • L'adorazione dei pastori, Chiesa di San Rocco, Soresina.[3]
  • Il riposo durante la fuga in Egitto, Chiesa di San Rocco, Soresina.[3]
  • Le nozze di Cana, Chiesa di San Rocco, Soresina.[4]
  • Sant'Omobono tra due sante martiri (1665), Cella Dati.

Note

  1. ^ MIRADORI, Luigi, detto il Genovesino - Treccani, su Treccani. URL consultato il 14 febbraio 2024.
  2. ^ San Siro Archiviato l'11 gennaio 2011 in Internet Archive. comune.soresina.cr.it
  3. ^ a b Chiese e Santuari a Soresina Archiviato il 26 febbraio 2011 in Internet Archive. Crsoresina.it
  4. ^ Le nostre chiese Prolocosoresina.it

Bibliografia

  • Giambattista Biffi, Memorie per servire alla storia degli artisti cremonesi, a cura di L. Bandera Gregori, Cremona, 1989
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