Gino Peressutti

Abbozzo architetti italiani
Questa voce sull'argomento architetti italiani è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.

Gino Peressutti (Gemona del Friuli, 21 giugno 1883 – Padova, 4 ottobre 1940) è stato un architetto italiano.

Biografia

Il Museo della Civiltà Romana

Tra i suoi progetti si ricorda quello di Cinecittà (inaugurata il 28 aprile 1937), realizzato insieme all'ingegnere Carlo Roncoroni[1], quello del complesso di Piazza Giovanni Agnelli all'EUR (oggi sede del Museo della Civiltà Romana), realizzato insieme a Pietro Aschieri, Domenico Bernardini e Cesare Pascoletti, i palazzi INPS e COGI, realizzati tra il 1936 e il 1938 e, sempre a Padova, il complesso dell'Antonianum. Nella sua natia Gemona ritroviamo un solo edificio da lui progettato: il palazzo Della Marina. Nel 1922 firma, con Tullio Paoletti, il piano regolatore per l'ampliamento di Padova.

Note

  1. ^ Filmografia essenziale delle produzioni realizzate negli studi di Cinecittà, su Cinecittà Luce (archiviato dall'url originale il 19 marzo 2009).

Bibliografia

  • Enrico Pietrogrande (a cura di), La costruzione della città. Architettura a Padova nei primi quarant'anni del Novecento, Saonara (PD), il prato, 2007

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gino Peressutti

Collegamenti esterni

  • Gino Peressutti, in Dizionario biografico dei friulani. Nuovo Liruti online, Istituto Pio Paschini per la storia della Chiesa in Friuli. Modifica su Wikidata
  • Sergio Grmek Germani, Gino Peressutti, l'architetto di Cinecittà, in il manifesto, 25 aprile 2010, p. 13. URL consultato il 27 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2013).
Controllo di autoritàVIAF (EN) 306357839 · ISNI (EN) 0000 0004 2777 6263 · LCCN (EN) no2014036609 · GND (DE) 1047546558 · BNF (FR) cb167704311 (data)
  Portale Architettura
  Portale Biografie