Grand Prix 4

Grand Prix 4
videogioco
Immagine di una gara a Monza
PiattaformaMicrosoft Windows
Data di pubblicazioneBandiera dell'Europa 21 giugno 2002
Bandiera degli Stati Uniti 10 settembre 2002
GenereFormula 1
TemaContemporaneo
OrigineRegno Unito
SviluppoMicroProse, Simergy
PubblicazioneInfogrames
Modalità di gioco1 o più giocatori
Periferiche di inputTastiera, joystick, volante
SupportoCD-ROM
Requisiti di sistemaProcessore Intel Pentium II 400 MHz o equivalente
64 MB RAM
Fascia di etàACB: G · ESRBE · PEGI: 3 · USK: 0
SerieGrand Prix

Geoff Crammond's Grand Prix 4 (noto anche come Grand Prix 4 e GP4) è un videogioco di guida pubblicato da Infogrames, basato sul Campionato mondiale di Formula 1 2001. È il seguito di Grand Prix 3 ed è stato pubblicato il 20 giugno 2002 per PC. Era prevista una versione per Xbox, ma è stata annullata. Il gioco ha ricevuto il premio come miglior videogioco sportivo del 2002 dalla British Academy of Film and Television Arts, superando 2002 FIFA World Cup, Pro Evolution Soccer 2 e V-Rally 3.[1]

Sviluppo

Si tratta dell'ultimo videogioco della serie Grand Prix di Geoff Crammond e allo stesso tempo l'ultimo ad essere sviluppato dall'etichetta MicroProse, allora di proprietà dell'azienda francese Infogrames, in seguito divenuta Atari; gli studi responsabili della produzione sono stati infatti chiusi in parte nel settembre 2002 e in parte nel 2003.[2] In copertina appare anche il logo della Simergy Limited, società fondata nel 1999 dallo stesso Crammond per sviluppare tali giochi.[3]

I tempi di pubblicazione del gioco erano stati ristretti per la volontà da parte di Infogrames di farlo uscire in anticipo rispetto al concorrente F1 2002 di EA Sports, riducendo però in questo modo le possibilità di rifinirlo e testarlo, tanto che al momento dell'uscita GP4 era caratterizzato dalla presenza di numerosi bug;[4] un certo numero di essi è stato corretto con le due patch ufficiali, la patch v4.0, disponibile dal settembre 2002[5] e poi sostituita a novembre dalla patch v9.6, che ha portato il gioco alla versione 1.02.[6]

Oltre alla versione per PC, era stato annunciato anche il porting per Xbox, previsto per l'autunno del 2002, ma la pubblicazione è stata in seguito cancellata.[7]

Non è dunque presente un sequel di Grand Prix 4, vista anche l'acquisizione della licenza esclusiva sulla Formula 1 negli anni successivi da parte della Sony Computer Entertainment e successivamente dalla Codemasters.[8]

Modalità di gioco

Grand Prix 4 rispetto ai capitoli precedenti mantiene sostanzialmente invariate la struttura e le modalità di gioco, che sono Gara rapida, cioè una corsa di pochi giri su un circuito a scelta, Gara extra-campionato, un singolo ma completo week-end di gara, Campionato, la stagione completa 2001, Prove, vale a dire prove libere, e Giri veloci.

Il gioco in multiplayer è possibile sullo stesso computer con il sistema sedia rovente, che consiste nella turnazione dei diversi giocatori, che quindi non giocano contemporaneamente. È invece possibile giocare su diversi computer solamente via LAN, anche se erano inizialmente previste anche connessioni tramite cavo seriale e modem.[9]

Mentre la fisica di Grand Prix 4 è pressoché invariata rispetto al capitolo precedente, il gioco si discosta invece dal predecessore per quanto riguarda il comparto grafico, che ha visto l'introduzione di un nuovo motore grafico 3D; in più sono stati effettuati interventi sull'intelligenza artificiale dei piloti avversari, resi maggiormente aggressivi. La riproduzione dei tracciati è stata effettuata avvalendosi del sistema GPS, ed è stato implementato l'audio 3D, campionato dalle vetture reali.

All'interno del gioco è anche presente una sorta di guida, denominata GPaedia, già introdotta in GP3 2000, che descrive i piloti, le scuderie e i circuiti presenti in Grand Prix 4, oltre a toccare diversi argomenti riguardanti la Formula 1 in generale, come il pit-stop o le modifiche all'assetto di una vettura.

Scuderie e piloti

Grand Prix 4 include i 22 piloti e le 11 scuderie del campionato mondiale di Formula 1 2001; l'elenco dei piloti del gioco rispecchia quello degli ultimi Gran Premi di quella stagione, infatti altri piloti presenti all'inizio o nel corso dell'anno, come Ricardo Zonta, Luciano Burti, Tarso Marques e Gastón Mazzacane non sono inclusi.

Scuderia # Piloti
Bandiera dell'Italia Scuderia Ferrari 1 Bandiera della Germania Michael Schumacher
2 Bandiera del Brasile Rubens Barrichello
Bandiera del Regno Unito McLaren Mercedes 3 Bandiera della Finlandia Mika Häkkinen
4 Bandiera del Regno Unito David Coulthard
Bandiera del Regno Unito Williams BMW 5 Bandiera della Germania Ralf Schumacher
6 Bandiera della Colombia Juan Pablo Montoya
Bandiera dell'Italia Benetton Renault 7 Bandiera dell'Italia Giancarlo Fisichella
8 Bandiera del Regno Unito Jenson Button
Bandiera del Regno Unito BAR Honda 9 Bandiera della Francia Olivier Panis
10 Bandiera del Canada Jacques Villeneuve
Bandiera dell'Irlanda Jordan Honda 11 Bandiera dell'Italia Jarno Trulli
12 Bandiera della Francia Jean Alesi
Bandiera del Regno Unito Arrows Asiatech 14 Bandiera dei Paesi Bassi Jos Verstappen
15 Bandiera del Brasile Enrique Bernoldi
Bandiera della Svizzera Sauber Petronas 16 Bandiera della Germania Nick Heidfeld
17 Bandiera della Finlandia Kimi Räikkönen
Bandiera del Regno Unito Jaguar Racing Cosworth 18 Bandiera del Regno Unito Eddie Irvine
19 Bandiera della Spagna Pedro de la Rosa
Bandiera dell'Italia European Minardi 20 Bandiera della Malaysia Alex Yoong
21 Bandiera della Spagna Fernando Alonso
Bandiera della Francia Prost Acer 22 Bandiera della Germania Heinz-Harald Frentzen
23 Bandiera della Rep. Ceca Tomáš Enge

Circuiti

Grand Prix 4 include tutti i 17 circuiti della stagione 2001.

N. Gara Gara Circuito
1 Bandiera dell'Australia Gran Premio d'Australia Circuito Albert Park
2 Bandiera della Malaysia Gran Premio della Malesia Circuito di Sepang
3 Bandiera del Brasile Gran Premio del Brasile Circuito di Interlagos
4 Bandiera di San Marino Gran Premio di San Marino Autodromo Enzo e Dino Ferrari
5 Bandiera della Spagna Gran Premio di Spagna Circuito di Barcellona-Catalogna
6 Bandiera dell'Austria Gran Premio d'Austria A1-Ring
7 Bandiera di Monaco Gran Premio di Monaco Circuito di Monaco
8 Bandiera del Canada Gran Premio del Canada Circuit Gilles Villeneuve
9 Bandiera dell'Europa Gran Premio d'Europa Nürburgring
10 Bandiera della Francia Gran Premio di Francia Circuito di Magny Cours
11 Bandiera del Regno Unito Gran Premio di Gran Bretagna Circuito di Silverstone
12 Bandiera della Germania Gran Premio di Germania Hockenheimring
13 Bandiera dell'Ungheria Gran Premio d'Ungheria Hungaroring
14 Bandiera del Belgio Gran Premio del Belgio Circuito di Spa-Francorchamps
15 Bandiera dell'Italia Gran Premio d'Italia Autodromo di Monza
16 Bandiera degli Stati Uniti Gran Premio degli Stati Uniti Indianapolis Motor Speedway
17 Bandiera del Giappone Gran Premio del Giappone Circuito di Suzuka

Note

  1. ^ British Academy Video Games Awards 2002 - Categoria Games-Sports
  2. ^ Infogrames closes UK MicroProse studio - Gamespot.com
  3. ^ Profilo di Simergy Limited - BoardGameGeek.com
  4. ^ Grand Prix 4 - Trivia Archiviato il 3 dicembre 2017 in Internet Archive. - MobyGames
  5. ^ Grand Prix 4 patch v4.0 - Gamershell.com, su gamershell.com. URL consultato il 1º gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2012).
  6. ^ Grand Prix 4 v9.6 Patch - Gamershell.com, su gamershell.com. URL consultato il 1º gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2012).
  7. ^ Xbox Grand Prix 4 canceled - Gamespot.com
  8. ^ Formula 1 di nuovo ad alti livelli nei videogiochi - Gamemag.it
  9. ^ Addendum al manuale ufficiale del gioco

Collegamenti esterni

  • (EN) Grand Prix 4, su MobyGames, Blue Flame Labs.
Predecessore Serie Grand Prix Successore
Grand Prix 3 - 2000 Season 2002 -
Controllo di autoritàBNF (FR) cb165947567 (data)
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