Hans Christian Branner

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Hans Christian Branner (Ordrup, 23 giugno 1903 – Copenaghen, 24 aprile 1966) è stato uno scrittore danese.

La sua produzione narrativa riflette la crisi dello smarrimento degli anni della guerra e del dopoguerra: Tra poco ce ne andremo (1939), La storia di Borge (1942), Due minuti di silenzio (1944), Il cavaliere (1949). Nei suoi drammi si avvertono influenze di James Joyce, Sigmund Freud, Henrik Ibsen, e in particolare dell'esistenzialismo degli anni cinquanta (Una recita sull'amore e sulla morte, 1960).

Opere

  • Legetøj, romanzo, 1936
  • Barnet leger ved stranden, romanzo, 1937
  • Om lidt er vi borte, novella, 1939
  • Drømmen om en kvinde, romanzo, 1941
  • Historien om Børge, 1942
  • To minutters stilhed, novella, 1944
  • Angst, 1947
  • Rytteren, romanzo, 1949
  • Søskende, 1952
  • Ingen kender natten, romanzo, 1955
  • Ariel, 1963

Collegamenti esterni

  • Branner, Hans Christian, su sapere.it, De Agostini. Modifica su Wikidata
  • (EN) Hans Christian Branner, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc. Modifica su Wikidata
  • (EN) Opere di Hans Christian Branner, su Open Library, Internet Archive. Modifica su Wikidata
  • (EN) Hans Christian Branner, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
Controllo di autoritàVIAF (EN) 22183731 · ISNI (EN) 0000 0001 2123 6926 · LCCN (EN) n80093422 · GND (DE) 122448146 · BNF (FR) cb121757962 (data) · J9U (ENHE) 987007275550805171 · CONOR.SI (SL) 187321443
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