La Heineken Cup 1999-2000 (in inglese 1999-2000 Heineken Cup; in francese Coupe d'Europe de rugby à XV 1999-2000) fu la 5ª edizione della massima competizione europea per club di rugby a 15.
Si tenne dal 19 novembre 1999 al 27 maggio 2000 tra 24 squadre provenienti da Francia, Inghilterra, Galles, Irlanda, Italia e Scozia.
Con il ritorno delle squadre inglesi nella competizione, formula e formato variarono per la quinta volta in altrettante edizioni di torneo: le 24 compagini furono infatti ripartite in 6 gironi, le vincitrici di ciascuno dei quali furono ammesse ai quarti di finale insieme alle due migliori seconde. Si trattò anche della prima edizione in cui il finale corrispose a quello di stagione; in precedenza il torneo si era concluso sempre tra gennaio e febbraio. Il rientro delle formazioni della Premiership portò con sé anche un lucrativo contratto televisivo siglato da BBC con European Rugby Cup: l'emittente britannica di Stato, infatti, si assicurò per quattro stagioni i diritti di trasmissione delle due maggiori Coppe europee (inclusa quindi la Challenge Cup) per complessivi 28 milioni di sterline[1].
L'inedita finale vide di fronte a Bordeaux gli irlandesi del Munster e gli inglesi di Northampton, che si aggiudicarono con l'esiguo punteggio di 9-8 un incontro caratterizzato da una sola meta marcata, peraltro da parte della formazione sconfitta[2].
Il valore delle marcature, come stabilito dall’IRFB nel 1992, era: 5 punti per ciascuna meta (7 se trasformata), 3 punti per la realizzazione di ciascun calcio piazzato, idem per il drop[3].
Indice
1Formula
2Squadre partecipanti
3Fase a gironi
3.1Girone A
3.1.1Classifica
3.2Girone B
3.2.1Classifica
3.3Girone C
3.3.1Classifica
3.4Girone D
3.4.1Classifica
3.5Girone E
3.5.1Classifica
3.6Girone G
3.6.1Classifica
4Seeding dopo la fase a gironi
5Play-off
5.1Quarti di finale
5.2Semifinali
5.3Finale
6Note
7Collegamenti esterni
Formula
Le squadre furono ripartite in sei gironi da quattro squadre ciascuno. Ai quarti di finale accedettero la prima classificata di ciascuno dei sei gironi più le due seconde migliori classificate per punteggio e differenza punti marcati[4]. Le squadre prime classificate, in ordine decrescente di punteggio in classifica e, a parità di esso, di differenza punti marcati/subiti, occuparono i posti del seeding da 1 a 6; le seconde classificate, ordinate secondo lo stesso criterio, i posti 7 e 8.
I quarti di finale videro le squadre con il ranking da 1 a 4 affrontare in gara unica sul proprio campo quelle con seeding rispettivamente da 8 a 5 secondo il seguente ordine:
seeding 1 – seeding 8
seeding 3 – seeding 6
seeding 2 – seeding 7
seeding 4 – seeding 5
Le due semifinali, fatto salvo il diritto di campo interno per la squadra con il seeding migliore, furono:
^(EN) Paul Rees, BBC pulls off £28m Euro coup, in The Guardian, 3 settembre 1999, p. 26.
^(EN) Gerry Thornley, Cruellest cut ends Munster odyssey, 29 maggio 2000. URL consultato il 2 settembre 2023 (archiviato il 1º settembre 2023).
^(EN) Rugby Rules Changed for Faster Game, in The Canberra Times, 17 aprile 1992, p. 18. URL consultato il 15 dicembre 2021. Ospitato su Biblioteca nazionale australiana.
^(EN) Eddie Butler, Europe finest resume's battle, in The Guardian, 19 novembre 1999, p. 35.
Collegamenti esterni
(EN) Sito ufficiale, su epcrugby.com (archiviato il 29 maggio 2023).