John Bale

John Bale, O.Carm.
vescovo della Chiesa cattolica
Hendrik Hondius, Ritratto di John Bale (1599); incisione, 16,8×12 cm, Rijksmuseum, Amsterdam.
 
Incarichi ricopertiVescovo di Ossory (1552-1563)
 
Nato21 novembre 1495 a Covehithe
Ordinato presbiteroin data sconosciuta
Nominato vescovoprima del 2 febbraio 1552 da papa Giulio II
Consacrato vescovo2 febbraio 1552
Decedutonovembre 1563 a Canterbury
 
Manuale

John Bale (Covehithe, 21 novembre 1495 – Canterbury, novembre 1563) è stato un vescovo cattolico, drammaturgo e storico inglese. Fu vescovo cattolico di Ossory

Biografia

Nato vicino a Dunwich, nel Suffolk, seguì inizialmente una vita religiosa entrando nel monastero carmelitano di Norwich ed in seguito nel Jesus College di Cambridge, ottenendo un baccellierato in teologia nel 1529.[1]

Divenne poi l'ultimo priore dei carmelitani di Ipswich, eletto nel 1533.[2] In seguito abbandonò la sua vocazione sposandosi, e si trasferì a Thorndon, Suffolk.

Fu autore di molti scritti fra cui una sintesi degli scrittori della Gran Bretagna (pubblicato negli anni 1548-1549), dove raccolse i titoli dei libri contenuti nelle biblioteche monastiche, informazioni non reperibili più altrove.

Opere

  • King John
  • (LA) Illustrium Maioris Britanniae scriptorum, hoc est, Angliae, Cambriae ac Scotiae summarium, Gippeswici, per Ioannem Overton, 1548.
  • (LA) Scriptorum illustrium Maioris Brytanniae, quam nunc Angliam & Scotiam vocant, catalogus, Basileae, apud Ioannem Oporinum, 1557.
  • (LA) Scriptorum illustrium Maioris Brytanniae posterior pars, quinque continens centurias ultimas, Basileae, apud Ioannem Oporinum, 1559.
  • The Resurreccion of the Masse (sotto lo pseudonimo Hugh Hilarie, generalmente attribuita a John Bale[3][4][5][6])

Note

  1. ^ Bale, John in Venn, J. & J. A., Alumni Cantabrigienses, Cambridge University Press, 10 vols, 1922–1958. Estratto Archiviato il 21 agosto 2012 in Internet Archive.
  2. ^ B. Zimmerman, 1899, 'The White Friars at Ipswich,' Proc. Suffolk Institute of Archaeology 10 Part 2, pag 199.
  3. ^ Christina Garrett, 'The Resurreccion of the masse: By Hugh Hilarie—or John Bale (?)', The Library, 4th series, xxi (1940-1), pp. 143-159.
  4. ^ Rainer Pineas, 'The Authorship of The Resurreccion of the Masse', 5 Library XVI (1961), 210-213.
  5. ^ Rainer Pineas, 'The English Morality Play as a Weapon of Religious Controversy', in 'Studies in English Literature, 1500-1900', Vol. 2, No. 2, Elizabethan and Jacobean Drama (Spring, 1962), pp. 157-180.
  6. ^ Rainer Pineas, 'John Bale's Nondramatic Works of Religious Controversy' in 'Studies in the Renaissance', Vol. 9 (1962), pp. 218-233.

Bibliografia

  • (EN) Peter Happé: John Bale. New York: Twayne 1996, ISBN 0-8057-7048-8
  • (DE) Klaus Sperk: Mittelalterliche Tradition und reformatorische Polemik in den Spielen John Bales. Heidelberg: Winter 1973, ISBN 3-533-02273-0

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Collegamenti esterni

Predecessore Vescovo di Ossory Successore
Milo Baron Fitzgerald prima del 2 febbraio 1552 – novembre 1563 Thomas Strong
Controllo di autoritàVIAF (EN) 59101333 · ISNI (EN) 0000 0001 0905 3553 · BAV 495/18362 · CERL cnp01302496 · LCCN (EN) n50017581 · GND (DE) 118652125 · BNE (ES) XX4843954 (data) · BNF (FR) cb12044241c (data) · J9U (ENHE) 987007258017205171
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