John Schlesinger

John Richard Schlesinger (Londra, 16 febbraio 1926 – Palm Springs, 25 luglio 2003) è stato un regista, attore e sceneggiatore britannico, vincitore del premio Oscar al miglior regista nel 1970 per il suo Un uomo da marciapiede.

Biografia

Schlesinger nacque a Londra il 16 febbraio del 1926 da una famiglia ebraica[1], figlio di Bernard Edward Schlesinger, un medico, e di Winifred Henrietta Regensburg, una casalinga[2]. Dopo aver partecipato alla guerra, si avvicinò al cinema e qui incontrò Peter Finch, accanto al quale esordì come attore nel film La battaglia di Rio della Plata (1956), e proseguì con La casbah di Marsiglia (1957). Seguì Il garofano verde (1960), in cui Finch impersonò Oscar Wilde.

Esordì alla regia con Una maniera d'amare (1962) seguito da Billy il bugiardo (1963), storia di un uomo che non riesce ad uscire dai suoi sogni, e Darling (1965), con Julie Christie, Dirk Bogarde, Laurence Harvey, storia di una ragazza irrequieta che s'innamora prima di un giornalista colto, poi di un pubblicitario, infine di un nobile italiano.

Nella seconda metà degli anni sessanta diresse Via dalla pazza folla (1967), che anticipa le tematiche del suo capolavoro, Un uomo da marciapiede (1969), la storia di un emarginato (Jon Voight) che vuole diventare qualcuno. Il film consentì a Schlesinger di affermarsi anche a Hollywood. Negli anni settanta lavorò per l'ultima volta con Finch in Domenica, maledetta domenica (1971) e in seguito predilesse il genere thriller: realizzò l'episodio La maratona per il film documentario Ciò che l'occhio non vede (1972), diresse Il giorno della locusta (1975) e Il maratoneta (1976), che vide Hoffman nei panni di un giovane ed introverso ragazzo ebreo, misurarsi con Laurence Olivier nei panni di uno spietato criminale di guerra nazista.

Farà interpretare a Timothy Hutton un giovane impiegato americano che decritta i dispacci dei servizi segreti per poi cederli al KGB ne Il gioco del falco (1985). Diresse Anthony Hopkins in The Innocent (1993) mentre Sally Field fu la protagonista di La prossima vittima (1996).

Il suo ultimo film fu la commedia Sai che c'è di nuovo? (2000), con Madonna e Rupert Everett, per la quale fu candidato ai Razzie Awards come peggior regista dell'anno.

Schlesinger morì nel 2003 per le complicazioni dovute ad un ictus che dal 2000 lo aveva portato al coma.

Filmografia

Regista

Cinema

Televisione

  • Monitor - (1958-1961) – Serie di documentari[3]
  • The Valiant Years - (1961) – Documentario
  • The Wednesday Play - (1967) – Serie Tv, episodio Days in the Trees
  • Un inglese espatriato (An Englishman Abroad) - (1983) – Film Tv
  • Separate Tables - (1983) – Film Tv
  • Screen One (1991) – Serie Tv, episodio Una questione di attribuzione
  • Cold Comfort Farm (1995) – Film Tv
  • La bottega degli orrori di Sweeney Todd (The Tale of Sweeney Todd) - (1997) – Film Tv

Attore

Cinema

Televisione

  • Sunday Night Theatre (1953) – Serie Tv, episodi As You Like It, As You Like It/II, Will Shakespeare e The Bridge
  • A Loan from Lorenzo, regia di Dorothy Johnson (1953) – Film Tv
  • The Vise (1955) – Serie Tv, episodio Death Mask
  • As I Was Saying (1955) – Serie Tv, episodio A Deal in Diving
  • The Adventures of Annabel (1955) – Serie Tv, episodio Say It with Music
  • Colonnello March (Colonel March of Scotland Yard) – serie TV, episodio 1x15 (1956)
  • The Buccaneers (The Buccaneers) (1956) – Serie Tv, episodio The Surgeon of Sangre Rojo
  • The Grove Family (1956-1957) – Serie Tv, episodi The Prescription e Business as Usual
  • Robin Hood (The Adventures of Robin Hood) (1956-1957) – Serie Tv, episodi The Haunted Mill e The Dowry
  • A Woman of Property, regia di Chloe Gibson (1957) – Film Tv
  • Assignment Foreign Legion – serie TV, episodio 1x18 (1957)
  • The Adventures of Aggie (1957) – Serie Tv, episodio Swiss Stakes
  • ITV Television Playhouse (1957) – Serie Tv, episodio Million Dollar Smile
  • Armchair Theatre (1957) – Serie Tv, episodio Now Let Him Go
  • Ivanhoe (1958) – Serie Tv, episodio The Masked Bandits
  • Brothers-in-Law, regia di E.W. Swackhamer (1985) – Film Tv

Riconoscimenti

Note

  1. ^ Paul Bond, Obituary: John Schlesinger, filmmaker, 1926–2003, su World Socialist Website, International Committee of the Fourth International, 8 agosto 2003. URL consultato il 21 giugno 2011.
  2. ^ Gene D. Phillips, John Schlesinger Biography (1926–), su filmreference.com. URL consultato il 21 giugno 2011.
  3. ^ Episodi Brussels Exhibition (1958), The Innocent Eye (1958), Bert Haanstra/Paul Robeson/HiFi-Fo-Fum (1959), The Class (1961).

Collegamenti esterni

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