Karl Bruckner

Abbozzo
Questa voce sull'argomento scrittori austriaci è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.
Firma autografa di Karl Bruckner

Karl Bruckner (Vienna, 9 gennaio 1906 – Vienna, 25 ottobre 1985) è stato uno scrittore austriaco.

Impegnato per la pace, il dialogo internazionale e la giustizia sociale, concentrò la sua produzione nella narrativa per ragazzi.

Biografia

Bruckner finì la scuola in terza media. Imparò il mestiere di meccanico, ma durante le due guerre si trasferì in Brasile. Solo alla fine del 1937 tornò a Vienna. Nel 1946 cominciò a scrivere, e quasi subito divenne uno scrittore molto conosciuto in Austria. Già da bambino si appassionò al calcio, in particolare alla squadra austriaca “Fetzenlaberl”; infatti uno dei suoi più grandi successi fu “ Die Spatzenelf” che parla di 11 ragazzi che giocano a calcio. Nel 1963 gli venne assegnato il titolo di professore.

Opere

  • Das wunderbare Leben. Ein Zukunftsroman aus dem Jahre 2443, 1948
  • Der Diamant des Tobias Amberger, 1948
  • Die Spatzenelf, 1949
  • Pablo, der Indio, 1949
  • Die große Elf, 1951
  • Die Wildspur, 1951
  • Mein Bruder Ahual, 1952
  • Der Häuptling und seine Freunde, 1952
  • Olympiade der Lausbuben, 1952
  • Giovanna della palude (Giovanna und der Sumpf, 1953); Milano, Mursia, 1969
  • Die Trommel des Kannibalen, 1954
  • Scarley wird gefährlich, 1954
  • Scarley auf der Robinsoninsel, 1955
  • Il morto risorto, 1955
  • Gli scugnizzi (Die Strolche von Neapel, 1955); traduzione di Eugenia Martinez; [illustrazioni di Emanuela Wallenta, tavole a colori di Maria Grazia Raffaelli], Torino, G. B. Paravia, 1967
  • Der Weltmeister, 1956
  • Il faraone d'oro (Der goldene Pharao, 1957); Novara, De Agostini Scuola, 1998, ISBN 978-88-415-5504-0. Parametro titolo vuoto o mancante (aiuto)
  • La vittoria dei tempi nuovi (Lale, die Türkin, 1958); Brescia, La Scuola, 1968
  • Viva Mexico (Viva Mexiko, 1959); Milano, La Sorgente, 1967
  • Ein Auto und kein Geld, 1960
  • Giovanna, 1960
  • Il gran sole di Hiroshima (Sadako will leben, 1961); Firenze, Giunti, 2000, ISBN 978-88-09-01503-6. Parametro titolo vuoto o mancante (aiuto)
  • Uomini e robot (Nur zwei Roboter?, 1963); traduzione di M. Ciarpaglini, L'Alfiere 32, Editrice La Scuola, 1963
  • In diesen Jahren. Wien 1945-1965, 1965
  • Der Zauberring, 1966
  • Uomo senz'armi (Mann ohne Waffen, 1967); traduzione di Eugenia Martinez, Brescia, La Scuola, 1972
  • Insieme piantiamo l'ulivo (Yossi und Assad, 1971)
  • Der Sieger, 1973
  • Sadako will leben (Neuauflage), 2004
  • Terra calda (Heisse Erde); Brescia, La scuola, 1968

Voci correlate

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikiquote
  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikiquote Wikiquote contiene citazioni di o su Karl Bruckner
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Karl Bruckner

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN) 97705708 · ISNI (EN) 0000 0000 8402 9804 · LCCN (EN) n2001029288 · GND (DE) 118515810 · BNE (ES) XX1126217 (data) · BNF (FR) cb14503454b (data) · J9U (ENHE) 987007259005405171 · NDL (ENJA) 00463907
  Portale Biografie
  Portale Fantascienza
  Portale Letteratura