Lello Ciampolillo

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Lello Ciampolillo

Senatore della Repubblica Italiana
Durata mandato15 marzo 2013 –
13 ottobre 2022
LegislaturaXVII, XVIII
Gruppo
parlamentare
XVII:
- Movimento 5 Stelle
XVIII:
- Movimento 5 Stelle
(fino al 04/02/2020)
- Misto/Non iscritti
(dal 05/02/2020)
CircoscrizionePuglia
CollegioXVIII: Plurinominale Puglia - 01
Incarichi parlamentari
  • Membro della VIII Commissione permanente (Lavori pubblici, comunicazioni) dal 7 maggio 2013
  • Membro della Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi dal 5 giugno 2013
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoIndipendente (dal 2020)
In precedenza:
M5S (2009-2020)
ProfessioneImpiegato

Alfonso Ciampolillo, detto Lello (Bari, 2 febbraio 1972), è un politico italiano.

Biografia

Nato a Bari il 2 febbraio 1972, alle elezioni amministrative del 2009 si è candidato a sindaco di Bari sostenuto dalla lista civica 5 Stelle, che alla tornata elettorale raccoglie 767 voti, pari allo 0,44%.[1]

Elezione a senatore

Alle elezioni politiche del 2013 viene candidato al Senato della Repubblica, tra le liste del Movimento 5 Stelle nella circoscrizione Puglia, ed eletto senatore. Nella XVII legislatura della Repubblica è stato componente della VIII Commissione permanente (Lavori pubblici, comunicazioni) mentre dal 5 giugno 2013 di quella per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi. È rieletto al Senato nel 2018.

Il 31 gennaio 2020 è espulso dal partito al termine dell'istruttoria sui mancati rimborsi.[2]

Posizioni politiche

Riguardo alla epidemia del batterio Xylella fastidiosa, che ha colpito l'olivicoltura italiana causando la diffusione del complesso del disseccamento rapido dell'olivo (CoDiRO), Ciampolillo è schierato con il fronte di chi, da posizioni di negazionismo del problema, si oppone a misure di contrasto centrate sull'eradicazione delle piante di olivo infette dal batterio.[3] Nel 2019 ha affermato che sarebbe possibile curare la pianta infetta con onde elettromagnetiche o il sapone.[4]

È inoltre favorevole alla legalizzazione della cannabis nonché a favore del movimento animalista, dichiarandosi vegano.

Dopo lo scoppio della pandemia di COVID-19 ha invece espresso la sua contrarietà ai vaccini, in quanto a suo dire portatori di presunti danni collaterali, asserendo che la soluzione più utile per combattere il virus sarebbe diventare vegani,[5] oppure ricorrere all'utilizzo terapeutico della cannabis.[6]

Note

  1. ^ Archivio storico elezioni, su elezionistorico.interno.gov.it. URL consultato il 19 Gennaio 2021.
  2. ^ M5S via senatori Di Marzio e Ciampolillo, vanno al Gruppo misto, su ilsussidiario.net, 31 gennaio 2020.
  3. ^ Ulivo infetto affidato a senatore. Xylella, impedito il taglio della pianta, in Corriere del mezzogiorno, 13 dicembre 2018.
  4. ^ "La xylella? Si debella con sapone o onde elettromagnetiche": Ciampolillo (M5S) promuove le cure alternative, su bari.repubblica.it, 3 maggio 2019.
  5. ^ Ciampolillo: "Vaccino Covid? Non serve, meglio essere vegano", su adnkronos.com, 20 gennaio 2021.
  6. ^ "Il Covid? Si cura con la cannabis". Chi è il senatore no mask che ha salvato Conte, su ilgiornale.it, 20 gennaio 2021.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

  • Lello Ciampolillo (XVII legislatura della Repubblica Italiana) / XVIII legislatura, su Senato.it, Parlamento italiano. Modifica su Wikidata
  • Lello Ciampolillo, su Openpolis, Associazione Openpolis. Modifica su Wikidata
  • Registrazioni di Lello Ciampolillo, su RadioRadicale.it, Radio Radicale. Modifica su Wikidata
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