Lente intraoculare fachica

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Voce principale: Lente intraoculare.

La Lente intraoculare fachica (in inglese: PIOL, Phakic intraocular lens) è una particolare lente intraoculare che impiantata chirurgicamente nell'occhio corregge il difetto di vista del paziente. Sono chiamate fachiche perché la lente naturale dell'occhio è lasciata intatta a differenza di quelle che vanno a sostituire quelle naturali come durante un intervento di cataratta, per tale motivo sono anche chiamate cristallino artificiale parallelo.

Descrizione

Le lenti intraoculari fachiche sono indicate per pazienti con un alto errore rifrattivo e quando le correzioni chirurgiche mediante laser (LASIK e PRK) sono controindicate.

Le lenti fachiche sono progettate per correggere un grado di miopia tra i -5 e i -20 D e se il paziente ha abbastanza profondità nella camera anteriore di almeno 3 mm.

Ci sono tre tipi di lenti fachiche:

  • Lente con supporto ad angolo
  • Fissata sull'iride
  • supportata nell'orbita oculare: impiantabilità di lenti Collamer (Visial ICL) usate per trattare la miopia tra -3 e -20 D e per persone con un'età tra i 21 e i 45 anni

Vantaggi

Può trattare casi di miopia gravi, le abilità per l'operazione chirurgica sono simili a quella per la cataratta, i costi necessari per attuarle sono inferiori rispetto all'uso di un laser a eccimeri e simili a un'operazione di cataratta. Le lenti sono rimovibili, e quindi l'effetto rifrattivo è teoricamente reversibile, sebbene un intervento dannoso causato dalla lente dovrebbe essere permanente. Comparato ad altre operazioni ha il vantaggio di preservare il sito naturale e avrebbe meno rischi di rigetto postoperatorio della retina grazie alla preservazione della lente cristallina e a una minima destabilizzazione vitrea.

Svantaggi

Una procedura di inserzione intraoculare è un'operazione chirurgica e come tutte queste ha dei rischi associati.

Nel caso della chirurgia intraoculare la lente è composta da polimetilmetacrilato (PMMA) e richiede una più grande incisione che potrebbe comportare astigmatismo dopo l'operazione. In confronto a una lente fatta di Collamar (una sostanza gel pieghevole) richiede una piccola incisione dovuta alla flessibilità del materiale e ridurrebbe così anche i rischi di astigmatismo. In casi in cui i successi rifrattivi non sono ottimali bisogna intervenire anche con LASIK per ottimizzare. Un'altra preoccupazione è la progressiva ombrizzazione della camera anteriore che normalmente avviene con l'avanzare dell'età dovuto alla crescita della lente naturale dell'occhio.

Voci correlate

  • Lente intraoculare
  • Chirurgia refrattiva