Liberty Media

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Liberty Media
StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Borse valoriNASDAQ: BATRA (Series A)
NASDAQ: BATRK (Series C)
NASDAQ: FWONA (Series A)
NASDAQ: FWONK (Series C)
NASDAQ: LSXMA (Series A)
NASDAQ: LSXMB (Series B)
NASDAQ: LSXMK (Series C)
ISINUS53071M1045
Fondazione1991
Fondata daJohn C. Malone
Sede principaleEnglewood
SettoreMedia
Sito webwww.libertymedia.com
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Liberty Media Corporation (comunemente indicato come Liberty Media o semplicemente Liberty) è un'azienda di mass media statunitense controllata dal presidente John C. Malone, che ne detiene la maggioranza delle azioni nel consiglio di amministrazione.

La società è nota per essere sia proprietaria e detentrice della competizione motoristica Formula 1, acquistata ufficialmente il 7 settembre 2016[1], che detentrice delle quote di maggioranza della Motogp, acquisita il 1 aprile 2024.[2] Infine negli Stati Uniti per essere proprietaria del gruppo di stazioni radiofoniche SiriusXM e della squadra di baseball Atlanta Braves.

Fondata nel 1991 e con sede nella Contea di Douglas, in Colorado, è quotata alla Nasdaq.[3]

Divisioni

Braves Group[4]

Liberty SiriusXM Group[5]

Formula One Group[6]

MotoGp[7]

Note

  1. ^ Liberty compra la F1, i dettagli dell'accordo. URL consultato il 3 marzo 2018.
  2. ^ (EN) Liberty Media Announces Agreement to Acquire MotoGP, su Liberty Media Corporation, 1º aprile 2024. URL consultato il 1º aprile 2024.
  3. ^ (EN) Dividend History, su NASDAQ.com. URL consultato il 3 marzo 2018.
  4. ^ Braves Group, su libertymedia.com. URL consultato il 3 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2019).
  5. ^ Liberty SiriusXM Group, su libertymedia.com. URL consultato il 3 dicembre 2019.
  6. ^ Formula One Group, su libertymedia.com. URL consultato il 3 dicembre 2019.
  7. ^ (EN) Liberty Media Announces Agreement to Acquire MotoGP, su Liberty Media Corporation, 1º aprile 2024. URL consultato il 1º aprile 2024.

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

  • (EN) Sito ufficiale, su libertymedia.com. Modifica su Wikidata
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