Louis-Victor de Caux de Blacquetot

Louis-Victor de Caux de Blacquetot


Ministro della guerra
Durata mandato	4 gennaio 1828 – 8 agosto 1829
Predecessore	Aimé de Clermont-Tonnerre
Successore	Louis Auguste Victor de Ghaisne de Bourmont

Louis-Victor de Caux de Blacquetot (Douai, 23 maggio 1773 – Saint-Germain-en-Laye, 6 giugno 1845) è stato un generale, politico e nobile francese.

Biografia

Figlio di Jean Baptiste de Caux de Blacquetot, Louis-Victor nacque a Douai nel 1773. Studiò al College de Juilly ed intraprese poi la carriera militare, venendo promosso sottotenente del genio militare il 1º marzo 1793. Prese parte alle campagne militari nelle Ardenne, sul Reno e sulla Mosella. Si distinse nella battaglia di Erbach, nella battaglia di Dillingen e nella battaglia di Neresheim nonché nella traversata del Danubio, nell'assedio di Korich ed a Bourgrieden.

Nominato comandante di un battaglione nel 1799, gli fu data dal generale Jean Victor Marie Moreau la responsabilità della firma dell'armistizio di Ulma, Ingolstadt e Philipsburg occupate dagli austriaci, per cui si trovò a trattare col conte Ferdinand Bubna von Littitz. Nel 1800 sposò la pittrice Iphigénie Milet-Moreau, figlia di Louis Marie de Milet de Mureau. Impiegato in riserva dal 1806, fu capo dello staff del genio dell'esercito francese.

Nel 1807 diresse il dipartimento della guerra e l'equipaggiamento del corpo dei genieri imperiali, e prese poi parte alla Spedizione di Walcheren. Nel 1813 ottenne il titolo di barone dell'Impero e il grado di colonnello.

Nominato generale di brigata il 20 aprile 1814, divenne consigliere di stato nel 1817. Nel 1817 ottenne anche il titolo di visconte e la commenda dell'Ordine di San Luigi; il 30 luglio 1823 venne promosso tenente generale. Il 21 gennaio 1828 venne nominato ministro della guerra, carica che mantenne sino all'8 agosto 1829. Nel 1832 divenne pari di Francia.

Morì nel 1845.

Onorificenze

Onorificenze francesi

Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Legion d'Onore

Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine di San Luigi

Onorificenze straniere

Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine di Carlo III (Spagna)

Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine di San Ferdinando (Spagna)

Gran Croce dell'Ordine di Isabella la Cattolica (Spagna)

Cavaliere di I Classe dell'Ordine di Sant'Anna (Impero di Russia)

Commendatore dell'Ordine Imperiale di Leopoldo (Impero austriaco)

Commendatore dell'Ordine Militare di Sant'Enrico (Regno di Sassonia)

Commendatore di II classe dell'Ordine Reale Guelfo (Regno di Hannover)

Araldica

Stemma

Descrizione

Blasonatura

Louis-Victor de Caux de Blacquetot
Cavaliere dell'Impero

Partito di rosso e di nero; il rosso allo scaglione d'oro accompagnato in capo da due stelle e in punta da una rosa, il tutto d'argento; il nero caricato di due alerioni, posti in fascia, d'argento; al campo di rosso con le insegne dei cavalieri della legion d'onore. Ornamenti esteriori da cavaliere dell'impero francese, cavaliere dell'Ordine della Legion d'onore.

Louis-Victor de Caux de Blacquetot
Barone dell'Impero

Partito di rosso e di nero; il rosso allo scaglione d'oro accompagnato in capo da due stelle e in punta da una rosa, il tutto d'argento; il nero caricato di due alerioni, posti in fascia, d'argento; quarto d'onore dei baroni militari dell'impero. Ornamenti esteriori da barone dell'impero francese, cavaliere dell'Ordine della Legion d'onore.

Louis-Victor de Caux de Blacquetot
Visconte e pari di Francia

Di rosso allo scaglione d'argento caricato di tre bisanti di nero, accompagnato in capo da due stelle e in punta da una rosa, il tutto d'argento. Ornamenti esteriori da visconte e pari di Francia, cavaliere di gran croce dell'Ordine della Legion d'onore.

Note

Bibliografia

Louis Gabriel Michaud, ou, Histoire par ordre alphabétique de la vie publique de tous les hommes qui se sont fait remarquer par leurs actions ou leurs écrits, in Biographie des hommes vivants, vol. 2, L.G. Michaud, 1817. ;
Jean Baptiste Pierre Jullien de Courcelles, depuis le onzième siècle jusqu'en 1820, in Dictionnaire historique et biographique des généraux français, vol. 4, L'auteur, 1822. ;
Alexis Blaise Eymery, ou Nos grands hommes peints par eux-mêmes..., in Nouveau dictionnaire des girouettes, chez les Marchands de Nouveautés, 1832. ;
Philippe Le Bas e Augustin François Lemaitre, Dictionnaire encyclopédique, in France, vol. 4, Firmin Didot frères, 1841. ;
histoire et description de tous les peuples, in L'Univers, F. Didot frères, 1841. ;
Les sénateurs du Consulat et de L'Empire. ;
A. Lievyns, Jean Maurice Verdot, Pierre Bégat, biographie de tous les décorés accompagnée de l'histoire législative et réglementaire de l'ordre, in Fastes de la Légion d'honneur, vol. 5, 2ª ed., Bureau de l'administration, 1847. URL consultato il 16 nov. 2009. ;
François-Xavier Feller e Charles Weiss, ou, dictionnaire historique des hommes qui se sont fait un nom par leur génie, leurs talents, leurs vertus, leurs erreurs ou leurs crimes, in Biographie universelle, vol. 2, J. Leroux, Jouby, 1848. ;