Luca Brandolini

Luca Brandolini, C.M.
vescovo della Chiesa cattolica
Unus panis unum corpus
 
TitoloSora-Aquino-Pontecorvo
Incarichi attualiVescovo emerito di Sora-Aquino-Pontecorvo (dal 2009)
Incarichi ricoperti
  • Vescovo titolare di Urusi (1987-1993)
  • Vescovo ausiliare di Roma (1987-1993)
  • Vescovo di Sora-Aquino-Pontecorvo (1993-2009)
  • Vicario dell'arciprete della basilica di San Giovanni in Laterano (2009-2022)
 
Nato25 dicembre 1933 (90 anni) a Monte Compatri
Ordinato presbitero24 aprile 1960
Nominato vescovo29 ottobre 1987 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato vescovo7 dicembre 1987 dal cardinale Ugo Poletti
 
Manuale

Luca Brandolini (Monte Compatri, 25 dicembre 1933) è un vescovo cattolico italiano, dal 19 giugno 2009 vescovo emerito di Sora-Aquino-Pontecorvo.

Biografia

Nasce a Monte Compatri, nella città metropolitana di Roma Capitale e sede suburbicaria di Frascati, il 25 dicembre 1933.

Il 24 aprile 1960 è ordinato presbitero.

Ministero episcopale

Il 29 ottobre 1987 papa Giovanni Paolo II lo nomina vescovo titolare di Urusi e vescovo ausiliare di Roma; il 7 dicembre seguente riceve l'ordinazione episcopale dal cardinale Ugo Poletti, co-consacranti l'arcivescovo Ennio Appignanesi e il vescovo Plinio Pascoli.

Il 2 settembre 1993 lo stesso papa lo nomina vescovo di Sora-Aquino-Pontecorvo; succede a Lorenzo Chiarinelli, precedentemente nominato vescovo di Aversa.

Liturgista, nel 2007 critica il motu proprio Summorum Pontificum di papa Benedetto XVI, parlando di lutto e di cancellazione della riforma liturgica seguita al Concilio Vaticano II.[1]

Il 19 giugno 2009 papa Benedetto XVI accoglie la sua rinuncia, presentata per raggiunti limiti di età, al governo pastorale della diocesi di Sora-Aquino-Pontecorvo; gli succede Filippo Iannone, fino ad allora vescovo ausiliare di Napoli. Rimane amministratore apostolico della diocesi fino all'ingresso del successore, avvenuto il 20 settembre successivo.[2]

Da vescovo emerito si trasferisce a Roma, dove svolge il ruolo di vicario dell'arciprete della basilica di San Giovanni in Laterano;[2] mantiene l'incarico fino al 1º ottobre 2022, quando gli succede Guerino Di Tora, vescovo titolare di Zuri e già vescovo ausiliare di Roma.

È stato membro della commissione episcopale per la liturgia della Conferenza Episcopale Italiana e, dal 1993 al 2008, presidente del Centro di Azione Liturgica.[3]

Genealogia episcopale e successione apostolica

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

  • Vescovo Varghese Thottamkara, C.M. (2013)

Note

  1. ^ Sandro Magister, Liturgia ed ecumenismo. Come applicare il Concilio Vaticano II, in La Repubblica, 16 luglio 2007. URL consultato l'8 febbraio 2021.
  2. ^ a b Sua Eccellenza Monsignor Filippo Iannone proclamato nuovo Vescovo di Sora-Aquino-Pontecorvo, su aquinocresce.it, 23 giugno 2009. URL consultato l'8 febbraio 2021.
  3. ^ Note storiche del CAL, su centroazioneliturgica.it. URL consultato l'8 febbraio 2021.

Collegamenti esterni

Predecessore Vescovo titolare di Urusi Successore
José Carlos Castanho de Almeida 29 ottobre 1987 – 2 settembre 1993 Jesús Esteban Catalá Ibáñez
Predecessore Vescovo di Sora-Aquino-Pontecorvo Successore
Lorenzo Chiarinelli 2 settembre 1993 – 19 giugno 2009 Filippo Iannone, O.Carm.
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