Mario Minniti

Minniti all'età di 16 anni in posa per il Fanciullo con canestro di frutta di Caravaggio (a Roma).[1][2]

Mario Minniti (Siracusa, 8 dicembre 1577 – Siracusa, 22 novembre 1640) è stato un pittore italiano.

Miracolo della vedova di Naim (Museo di Messina).

Biografia

Il martirio di Santa Lucia (Palazzo Bellomo; a Siracusa).

Nacque in Sicilia, i suoi genitori si chiamavano Diana e Girolamo Minniti, quest'ultimo verosimilmente un orefice (aurifex).[2] Nell'isola inizia il suo apprendistato artistico, ma nel 1593 si trasferisce a Roma dove frequenta la bottega di Lorenzo Siciliano e dove conosce Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio, diventandone amico, modello, collaboratore. Secondo gli studiosi, Minniti fu anche un amante di Caravaggio, il che spiegherebbe la sua presenza in molti ritratti famosi, almeno fino al matrimonio contro lo sua volontà da lui contratto nel 1603:[3]

«un certo «Mario pittore», che nel 1603 abitava «al Corso» ma convivente di Caravaggio fino a qualche anno prima, è ricordato dallo stesso Caravaggio in un interrogatorio del processo relativo alla querela di Giovanni Baglione per i versi diffamatori che Caravaggio e altri pittori avrebbero diffuso contro di lui.[4]»

Attorno al 1606, Minniti si trasferisce di nuovo in Sicilia, dove dipinge una Madonna del Soccorso per la chiesa di San Giovanni Battista di Vizzini, alcune sue opere sono conservate nel Museo del Convento dei Padri Cappuccini a Caltagirone (CT), mantiene un’attiva bottega a Siracusa, e nel 1608 aiuta l'amico Merisi in fuga da Malta, procurandogli anche una commissione: il Seppellimento di santa Lucia[5].

Lo stile del Minniti è ispirato non solo al Caravaggio, ma anche ad un sistema pittorico più discreto e “domestico”, riuscendo a fondere i due tipi di pittura in una formula che sarà accolta con favore dagli artisti e dalle committenze siciliane.

Minniti modello di Caravaggio

Molti critici d'arte riconoscono in parecchi ritratti di Caravaggio il volto di Mario Minniti, amico e amante.[1] Il volto sensuale di Minniti è riconoscibile nel Fanciullo con canestro di frutta, la Buona ventura, I bari, il Concerto, il Suonatore di liuto, il Bacco, il Ragazzo morso da un ramarro, la Vocazione e il Martirio di san Matteo.

Opere

Le stigmate ad Agira.
Immacolata con Sant'Antonio e donatori, a Piazza Armerina.
Cristo crocifisso (Museo Diocesano; a Catania).
Cristo alla colonna (Castello Ursino; Catania).

Catania e provincia

Enna e provincia

Messina e provincia

  • XVII secolo, Miracolo della vedova di Naim, opera proveniente dalla chiesa di San Giovanni Battista del Collegio dei Gesuiti di Messina[7][8], e oggi custodita al Museo regionale.
  • XVII secolo, Decapitazione del Battista, opera custodita nel Museo regionale di Messina.
  • XVII secolo, Circoncisione, opera custodita nel Museo regionale di Messina.
  • XVII secolo, Madonna del Rosario, opera custodita nel Museo regionale di Messina.
  • XVII secolo, Andata al Calvario, opera custodita nella Fondazione Lucifero di Milazzo.
  • XVII secolo, Flagellazione di Cristo, opera custodita nella Fondazione Lucifero di Milazzo.
  • XVII secolo, Madonna in Gloria tra i Santi Stefano e Antonio, opera custodita nella chiesa Santa Maria dei Giardini di Santo Stefano Medio (a Messina).
  • XVI secolo, Natività, Santa Elisabetta e Santa Margherita da Cortona, dipinti, opere documentate nella chiesa di San Francesco all'Immacolata di Messina.[9][10]
  • XVII secolo, Sant'Ignazio di Loyola, dipinto, opera documentata nella chiesa di San Nicolò dei Gentiluomini.[10][11]
  • XVII secolo, San Francesco Saverio, dipinto, opera documentata nella chiesa di San Nicolò dei Gentiluomini.[10][11]
  • XVII secolo, Immacolata Concezione, dipinto, opera documentata nell'Oratorio dei Bianchi di Messina.[10]
  • XVII secolo, Vergine Maria, dipinto, opera documentata nella chiesa delle Vergini di Messina.[10]
  • XVII secolo, Vergine del Soccorso, dipinto, opera documentata nella chiesa dell'Itria di Messina.[10]
  • XVII secolo, Santa Caterina d'Alessandria, dipinto, opera documentata nella chiesa di Santa Caterina di Valverde di Messina.[10]
  • XVII secolo, Coronazione di Spine, dipinto, opera documentata nella chiesa dei Cappuccini di Messina.[10]
  • XVII secolo, Concezione, dipinto, opera documentata nella chiesa di Santa Maria di Porto Salvo di Messina.[8]
  • XVII secolo, Sagra Famiglia, dipinto, opera documentata nella chiesa di San Girolamo di Messina.[8]
  • XVII secolo, Trinità, dipinto, opera documentata nella chiesa di San Nicolò di Messina.[8]
  • 1628, Andromeda, dipinto, opera documentata nella Galleria del Principe di San Teodoro di Messina.[8]
  • 1628, Martirio di Sant'Agata, dipinto, opera documentata nella Galleria del Principe di San Teodoro di Messina.[8]
  • 1628, Maria Maddalena, dipinto, opera documentata nella Galleria del Principe di San Teodoro di Messina.[8]

Palermo e provincia

  • 1621 - 1622, Madonna del Rosario, pala d'altare, opera documentata nell'Oratorio del Rosario di San Domenico, sostituito da quadro del medesimo soggetto opera di Van Dyck, quando transitò nella collezione di Marco Gezio, la cui destinazione finale al presente non è identificata con certezza.
  • 1621 - 1622, Orazione nell'orto, opera verosimilmente commissionata per l'Oratorio del Rosario di San Domenico. Col rinnovamento dell'arredo pittorico transitò nella collezione di Marco Gezio, la cui destinazione finale al presente non è identificata con certezza.
  • 1621 - 1622, Coronazione di spine, opera verosimilmente commissionata per l'Oratorio del Rosario di San Domenico. Col rinnovamento dell'arredo pittorico transitò nella collezione di Marco Gezio, la destinazione finale al presente è presso la Galleria Regionale della Sicilia di «Palazzo Abatellis».
  • 1621 - 1622, Ragazzo con un uccellino in mano, opera custodita presso la Galleria Regionale della Sicilia di «Palazzo Abatellis».
  • 1621 - 1622, San Domenico di Silos libera gli schiavi, olio su tela firmato in basso al centro Minnitti, Basilica Abbaziale di San Martino delle Scale.
  • 1621 - 1622, Natività.
  • 1621 - 1622, San Carlo.
  • 1621 - 1622, Santa Vergine (?).
  • 1621 - 1622, Santa Vergine (?).

Ragusa e provincia

  • XVII secolo, Madonna col Bambino e i Santi Cosma e Damiano, opera custodita nella chiesa Santa Maria di Betlem di Modica.

Siracusa e provincia

  • XVII secolo, Adorazione dei Magi, opera custodita nella Chiesa Madre di Buscemi.
  • XVII secolo, Deposizione, opera custodita nel Museo di palazzo Bellomo di Siracusa.
  • XVII secolo, Martirio di Santa Lucia, opera custodita nel Museo di palazzo Bellomo di Siracusa.
  • XVII secolo, Miracolo di Santa Chiara, opera proveniente dalla chiesa di San Benedetto e custodita nel Museo di palazzo Bellomo di Siracusa.
  • XVII secolo, Quattro Santi Coronati, opera custodita nella chiesa del Carmine di Siracusa.
  • XVII secolo, San Benedetto prepara la sua sepoltura, opera proveniente dalla chiesa di San Benedetto e custodita nel Museo di palazzo Bellomo di Siracusa.[8][12]

Opere sparse

Note

  1. ^ a b Mario Minniti nei dipinti di Caravaggio, su cultorweb.com. URL consultato il 4 marzo 2016.
  2. ^ a b Donatella Spagnolo, Minniti, Mario, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 74, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010.
  3. ^ Francesco Abbate, Storia dell'arte nell'Italia meridionale: Il secolo d'oro, Roma, Donzelli, 1997, p. 109.
    «[…] oltre a un'intimità di cui resta, nelle fonti, qualche traccia allusiva (è ancora Susinno a informarci che nel 1603, ventiseienne, Minniti si era sposato «per poter più quietamente vivere, perché alquanto infastidivalo la torbidezza dell'amico»: accenno un po' generico che può essere naturalmente interpretato in molti modi) […]»
  4. ^ Voce "Mario Minniti" dell'enciclopedia Treccani, secondo cui «la certezza che si trattasse del Minniti non c’è, ma la coincidenza con il racconto di Susinno, relativamente alla coabitazione con Caravaggio» presso il palazzo del cardinal del Monte, rende l’identificazione molto probabile.
  5. ^ Dubbi sulla fondatezza di questa versione cita Enzo Papa, Recensione a Pino Di Silvestro, La fuga, la sosta. Caravaggio a Siracusa, Rizzoli, 2002, in Belfagor: rassegna di varia umanità, LVIII, 5, 2003, p. 623 (Firenze: L.S. Olschki, 2003), che ricorda come:

    «Santi Luigi Agnello ha ritenuto inverosimile la narrazione del Susinno, soprattutto per quel che riguarda i rapporti tra il pittore siracusano Mario Minniti e il Caravaggio, mettendo in discussione anche la comune pratica romana dei due pittori presso quel Lorenzo Siciliano che, secondo il Bellori, «di opere grossolane tenea bottega» (cfr. M. Minniti e A. Maddiona nelle “vite” di Francesco Susinno, in Archivio Storico Siracusano, a. x, 1964, 77).»

  6. ^ Autori varî, Mario Minniti. L'eredità di Caravaggio a Siracusa, 2004, Electa, Napoli.
  7. ^ Giuseppe Fiumara, Guida per la città di Messina, Messina, 1841, p. 28.
  8. ^ a b c d e f g h Grano - Hackert, pp. 85.
  9. ^ Caio Domenico Gallo, Annali della città di Messina ... dal giorno di sua fondazione sino a tempi presenti, Tomo I, Messina, Francesco Gaipa, 1756, p. 130.
  10. ^ a b c d e f g h Grano - Hackert, pp. 84.
  11. ^ a b Caio Domenico Gallo, Annali della città di Messina ... dal giorno di sua fondazione sino a tempi presenti, Tomo I, Messina, Francesco Gaipa, 1756, p. 225.
  12. ^ Giuseppe Maria Capodieci, Tavole delle cose più memorabili della storia di Siracusa avanti Gesù Cristo, 1821, p. 67.

Bibliografia

  • Donatella Spagnolo, MINNITI, Mario, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 74, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010. URL consultato il 4 marzo 2015.
  • Autori varî, Mario Minniti. L'eredità di Caravaggio a Siracusa, Napoli, Electa, 2004, ISBN 88-510-0224-X.
  • Gaetano Grano e Philipp Hackert, Memorie de' pittori messinesi e degli esteri che in Messina fiorirono dal secolo XII sino al secolo XIX, Messina, 1821.
  • Caio Domenico Gallo, Annali della città di Messina ... dal giorno di sua fondazione sino a tempi presenti, Tomo I, Messina, Francesco Gaipa, 1756.
  • Giuseppe Maria Capodieci, Tavole delle cose più memorabili della storia di Siracusa avanti Gesù Cristo, Messina, Giuseppe Fiumara, 1821.

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Collegamenti esterni

  • (EN) Opere di Mario Minniti, su Open Library, Internet Archive. Modifica su Wikidata
  • Mario Minniti - L'eredità di Caravaggio in Sicilia, su www2.regione.sicilia.it. URL consultato il 27 aprile 2024.
  • Mario Minniti (nei dipinti di Caravaggio), su cultorweb.com. URL consultato il 24 febbraio 2010.
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