Massimo Brambati

Abbozzo calciatori italiani
Questa voce sull'argomento calciatori italiani è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
Massimo Brambati
Massimo Brambati all'Empoli nel 1986
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 180[1] cm
Peso 78[1] kg
Calcio
Ruolo Difensore
Termine carriera 1999 - giocatore
Carriera
Giovanili
1976-1981 Frassati
1981-1984 Bovisio Masciago
1984-1985  Torino
Squadre di club1
1985-1986  Torino1 (0)
1986-1988  Empoli47 (0)
1988-1989  Torino20 (0)
1989-1993  Bari98 (0)
1993-1994  Lucchese32 (0)
1994-1995  Palermo30 (0)
1995-1997  Lucchese28 (1)
1997-1998  Ternana4 (0)
1998-1999  Saronno19 (0)
Nazionale
1987-1988Bandiera dell'Italia Italia U-219 (0)
1988Bandiera dell'Italia Italia Olimpica4 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Massimo Brambati (Milano, 29 giugno 1966) è un procuratore sportivo ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore.

Biografia

Giocatore

Club

Brambati in azione al Bari nel 1991

Cresciuto a Niguarda nelle giovanili della "Frassati", dai Pulcini fino agli Allievi,[2] la sua squadra fu acquistata dal direttore sportivo Oreste Ghezzi dell'A.C. Bovisio Masciago che doveva schierare una squadra Allievi Provinciali nel campionato provinciale monzese.

Massimo fa la trafila nelle giovanili del Bovisio fino ad esordire nel campionato di Prima Categoria 1982-1983 e poi in Promozione lombarda 1983-1984 quando, arrivato a Bovisio un osservatore granata per visionare un altro ragazzo, decide di prendere entrambi per schierarli nel campionato Primavera.

Al primo anno a Torino vince il campionato Primavera 1984-1985.

Arrivato in prima squadra non trovò posto e venne subito ceduto in prestito all'Empoli. Tornato al Torino, ottenne risultati migliori rispetto alla prima stagione, ma nel 1989 andò al Bari, dove rimase per 4 stagioni.

In seguito militò nel Palermo, nella Lucchese, nella Ternana e nel Saronno.

Nazionale

Ha fatto parte della Italia Under-21 di Cesare Maldini e della spedizione a Seul con la Nazionale Olimpica partecipando all'Olimpiade del 1988.

Dopo il ritiro

È opinionista su Italia 7 Gold per la trasmissione Diretta Stadio.[3][4]

Consulente della Gea World fino allo scandalo di Calciopoli del 2006, è stato procuratore, tra gli altri, di Bogdani e Mutu.[5][6] È stato anche collaboratore di Ariedo Braida,[7] e di Luciano Moggi,[8] suo dirigente ai tempi del Torino.

Vita privata

È stato sposato per sei anni con la modella e attrice rumena Catrinel Menghia.[9][10] In precedenza era diventato padre di una bambina, Benedetta, avuta con Paola Cardinale nel 1999.[11]

È compagno della tennista Corinna Dentoni.

Palmarès

Club

Bari: 1990

Note

  1. ^ a b Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 4 (1987-1988), Panini, 28 maggio 2012, p. 33.
  2. ^ Brambati abitava in un palazzo a Niguarda vicino a via Ornato. La Polisportiva Frassati giocava al Campo Sportivo Comunale "V.Pozzo" in via Ornato 90/10. Il Bovisio comprò in blocco tutta la squadra allievi provinciali della Polisportiva Frassati, iscritta al Comitato provinciale di Milano, cfr. Giornalino dell'A.C. Bovisio Masciago "I viola", 1981.
  3. ^ Il blob della settimana. Secco: "Alla Juve contavo poco" Gazzetta.it
  4. ^ Lo scherzo di Brambati a Corno Direttastadio Speciale Mondiali Archiviato l'11 ottobre 2010 in Internet Archive. Tubiamo.net
  5. ^ Massimo Brambati: "Bogdani a Roma verrebbe sulle ginocchia..." Tuttomercatoweb.com, 31 agosto 2007
  6. ^ Il Milan nel futuro di Mutu Ilgiorno.it, 25 novembre 2008
  7. ^ Brambati: "Il Milan aveva comprato Materazzi" Tuttomercatoweb.com, 21 gennaio 2007
  8. ^ Massimo Brambati "blocca" il mercato juventino Tuttomercatoweb.com, 31 maggio 2006
  9. ^ (RU) Catrinel Menghia divorţează după şase ani de căsnicie. Soţul italian era extrem de gelos şi nu dorea un copil, su antena3.ro, 16 novembre 2011.
  10. ^ (RU) Catrinel Menghia, obligată să divorţeze de Massimo Brambati abia după cinci ani, su gazetaromaneasca.com, 23 novembre 2011. URL consultato il 23 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 9 aprile 2015).
  11. ^ Biagio Antonacci a Capri con la famiglia Spettegola.com

Bibliografia

  • Lo sportivo, settimanale di sport della Brianza milanese, Monza, 1985.

Collegamenti esterni

  • Massimo Brambati, su tuttocalciatori.net, TuttoCalciatori.net. Modifica su Wikidata
  • (DEENIT) Massimo Brambati, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • Massimo Brambati, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH. Modifica su Wikidata
  • (EN) Massimo Brambati, su Olympedia. Modifica su Wikidata
  • (EN) Massimo Brambati, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017). Modifica su Wikidata
  • Convocazioni e presenze in Nazionale di Massimo Brambati, su FIGC.it, FIGC.
  Portale Biografie
  Portale Calcio