Mick Hucknall
Mick Hucknall | |
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Mick Hucknall a Brema | |
Nazionalità | Regno Unito |
Genere | Pop soul Rhythm and blues |
Periodo di attività musicale | 1978 – in attività |
Strumento | voce, chitarra, pianoforte |
Gruppi attuali | Simply Red |
Gruppi precedenti | Mandoki Soulmates |
Album pubblicati | 11 |
Studio | 9 |
Raccolte | 3 |
Sito ufficiale | |
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Michael James Hucknall (Manchester, 8 giugno 1960) è un cantante britannico, noto per essere il frontman dei Simply Red.
La rivista Rhythms lo ha definito uno dei migliori cantanti del soul bianco[1] ed è stato indicato dal magazine Q come "la voce più prodigiosa della Motown".[2]
Biografia
Hucknall è nato nel St. Mary's Hospital, a Manchester, da Reg, un anglicano di Barrow-in-Furness, e Maureen, che era in parte di origine ebrea[3].
La madre lasciò la famiglia quando lui aveva 3 anni.[4] Hucknall visse quindi brevemente a Bredbury con il padre prima di trasferirsi a Denton, dove crebbe e frequentò la Audenshaw Grammar School for Boys.
Carriera musicale
Nel giugno 1976 Hucknall assistette all'esibizione dei Sex Pistols al Lesser Free Trade Hall di Manchester. Il lancio della sua carriera avvenne alla fine degli anni settanta, quando faceva parte della band Frantic Elevators, con la quale realizzò quattro singoli, inclusa la versione di Holding Back the Years, che poi avrebbe registrato con i Simply Red.
È inoltre uno dei fondatori e sostenitori economici dell'etichetta reggae Blood and Fire e di simplyred.com.
Il 16 maggio 2008 pubblica il primo album solista, intitolato Tribute to Bobby.
Nel 2012 torna con un album di cover intitolato American Soul anticipato dal singolo That's How Strong My Love Is.[5]
Politica e filantropia
Mick è un noto sostenitore del Labour Party, ed è amico intimo dell'ex Primo Ministro britannico Tony Blair[6].
Il suo risentimento per l'ex Primo ministro Margaret Thatcher è evidente in tre canzoni dei Simply Red: She'll Have to Go nell'album A New Flame, Your Mirror e Wonderland nell'album Stars.
Vita privata
Nel 2007 ha avuto una figlia dalla compagna Gabriella Wesberry. Hucknall possedeva una casa in Italia dove ha vissuto per alcuni periodi, e alcuni vigneti alle falde dell'Etna dai quali produceva il vino rosso "Il Cantante".[7] Assieme a Johnny Depp, John Malkovich e Sean Penn, possedeva il bar ristorante parigino Man Ray (ora chiuso), che prendeva il nome dall'omonimo artista.
Discografia
Da solista
- 2008 - Tribute to Bobby
- 2012 - American Soul
Note
- ^ Mick Hucknall - American Soul - Rhythms Music Magazine, su web.archive.org, 15 ottobre 2013. URL consultato il 18 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2013).
- ^ Nick Duerden (Aprile 1996). "Simply Red: Picture Book" Q; pagina 132.
- ^ jvibe.com/popculture/jews_big_screen.shtml, su jvibe.com. URL consultato il 24 marzo 2007 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2007).
- ^ dailymail.co.uk/pages/live/articles/live/live.html
- ^ My Way.com, su my-way-online.blogspot.it. URL consultato il 3 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2017).
- ^ (EN) Interview by Michael Odell, This much I know: Mick Hucknall, singer, 45, London, in The Guardian, 5 febbraio 2006. URL consultato il 19 agosto 2019.
- ^ (EN) Mick's red is not so simple, su The Sydney Morning Herald, 12 aprile 2004. URL consultato il 5 novembre 2021.
Altri progetti
Altri progetti
- Wikimedia Commons
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Mick Hucknall
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su mickhucknall.com.
- Mick Hucknall, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Mick Hucknall, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Mick Hucknall, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Mick Hucknall, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Mick Hucknall, su Billboard.
- (EN) Mick Hucknall, su IMDb, IMDb.com.
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Raccolte | Greatest Hits · It's Only Love · The Very Best of Simply Red · Simply Red 25: The Greatest Hits · Songs of Love · Song Book 1985-2010 |
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Voci correlate | Mick Hucknall · Fritz McIntyre · Tim Kellett · Heitor Pereira · Gota Yashiki · Simply Red Farewell - Live in Concert at Sydney Opera House · Symphonica in Rosso - Live at Ziggo Dome, Amsterdam |
Discografia |
Controllo di autorità | VIAF (EN) 7590726 · ISNI (EN) 0000 0001 1437 3957 · Europeana agent/base/63088 · LCCN (EN) no98005584 · GND (DE) 119136821 · BNE (ES) XX1544568 (data) · BNF (FR) cb140516281 (data) · J9U (EN, HE) 987007432411805171 · CONOR.SI (SL) 28860771 · WorldCat Identities (EN) lccn-no98005584 |
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