Millie Werber

Questa voce è orfanaQuesta voce è orfana, ovvero priva di collegamenti in entrata da altre voci.
Inseriscine almeno uno pertinente e utile e rimuovi l'avviso. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
Abbozzo seconda guerra mondiale
Questa voce sugli argomenti scrittori polacchi e seconda guerra mondiale è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
Niente fonti!
Questa voce o sezione sull'argomento scrittori polacchi non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
Questa voce è da wikificare
Questa voce o sezione sull'argomento scrittori non è ancora formattata secondo gli standard.

Millie Werber (Radom, 1926) è una scrittrice polacca. È una scrittrice ebreo-polacca testimone della Shoah. Nata a Radom nella Polonia centrale nel 1926, è sopravvissuta ai campi di sterminio, dove ebbe un'incredibile storia d'amore maturata all'ombra del filo spinato con un ragazzo ebreo, Heiniek, della polizia ebraica, con cui riuscì clandestinamente a sposarsi nel 1942. Ma in quei luoghi di sterminio rimase presto giovane e inviolata vedova. Heniek, tradito da un altro ebreo, era stato condannato a morte.

Nel 1944 venne deportata ad Auschwitz-Birkenau dove visse l'orrore della prigionia nazista. Nel 1946 si stabilì a New York con il secondo marito Jack. Con l'aiuto della sua amica insegnante Eve Keller, nel 2012 scrisse il suo libro "Two Rings: A Story of Love and War" in italiano tradotto come "La sposa di Auschwitz", il racconto della sua toccante esperienza. Dopo la morte del secondo marito si è ritirata a Long Island con la sua numerosa famiglia.

Collegamenti esterni

  • Scheda su "La sposa di Auschwitz", su blog.newtoncompton.com. URL consultato il 15 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 25 maggio 2013).
  Portale Biografie
  Portale Letteratura