Mosè Tovini

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Beato Mosè Tovini


Presbitero

Nascita	Cividate Camuno, 27 dicembre 1877
Morte	Brescia, 28 gennaio 1930 (52 anni)
Venerato da	Chiesa cattolica
Beatificazione	17 settembre 2006 da papa Benedetto XVI
Santuario principale	Seminario Diocesano di Brescia
Ricorrenza	9 giugno
Manuale

Mosè Tovini (Cividate Camuno, 27 dicembre 1877 – Brescia, 28 gennaio 1930) è stato un presbitero italiano.

Biografia

Primo di otto fratelli, figli del ragionier Eugenio e della maestra Domenica Malaguzzi, Mosè Tovini ebbe come padrino lo zio Giuseppe, famoso avvocato, fondatore prima della Banca di Valle Camonica e successivamente della Banca San Paolo di Brescia e del Banco Ambrosiano di Milano, proclamato Beato il 20 settembre 1998 da papa Giovanni Paolo II a Brescia.

Il 9 giugno 1900, dopo gli anni di formazione in seminario, il ventiduenne Mosè Tovini ricevette l'ordinazione presbiterale per poi essere inviato a Roma per perfezionarsi nello studio della matematica, filosofia e teologia, accolto tra gli alunni del Seminario Lombardo.

Tornato a Brescia nel novembre 1904, con il nuovo anno chiese di entrare nella Congregazione degli oblati diocesani. Fino alla morte fu al servizio del seminario diocesano prima come professore e dal 1926 come rettore. La sua proposta educativa indicava ai seminaristi tre presenze irrinunciabili: l'eucaristia, la Vergine Immacolata e il papa.

È stato proclamato beato il 17 settembre 2006.

Il miracolo per la beatificazione

Ai fini della beatificazione la Chiesa cattolica ha considerato miracolosa la guarigione, avvenuta nel 1982, di don Giovanni Flocchini, settantenne parroco emerito di Comero, affetto da carcinoma gastrico con metastasi. La Consulta Medica ha giudicato la guarigione "rapida, completa e duratura, scientificamente inspiegabile", aprendo la strada alla beatificazione^[1].