Nuraghe Losa

Nuraghe Losa
Vista laterale del bastione
CiviltàCiviltà nuragica
UtilizzoAbitativo
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Comune Abbasanta
Dimensioni
Superficie6 000 m²
Amministrazione
Sito webwww.nuraghelosa.net
Mappa di localizzazione
Map
Modifica dati su Wikidata · Manuale
Coordinate: 40°06′58.52″N 8°47′34.44″E / 40.116255°N 8.7929°E40.116255; 8.7929

Il nuraghe Losa, situato nelle campagne del comune sardo di Abbasanta, è uno dei più importanti e meglio conservati monumenti nuragici.

Storia

Il mastio risale al XV-XIII secolo a.C., mentre il bastione, l'antemurale e la cinta muraria risalgono al XIII-fine XII.

Già nella prima Età del ferro i reperti evidenziano una frequentazione del sito in diminuzione che però non cadde del tutto in disuso.

Fu utilizzato anche per scopi funerari come attestano i reperti del VII-VIII secolo.

Scavo

Il nuraghe durante i primi scavi.

I primi scavi del sito vennero condotti da Leon Gouin negli anni ottanta del XIX secolo e poi da Filippo Vivanet, coadiuvato da Filippo Nissardi, dal 1890 e riguardarono il bastione.

Nel 1915, Antonio Taramelli condusse una nuova campagna di scavi riportando alla luce nuove strutture ed il villaggio circostante. Negli anni cinquanta Giovanni Lilliu esaminò i reperti rinvenuti dagli scavi precedenti.

Negli 'anni 70 Ferruccio Barreca condusse ulteriori scavi e interventi di restauro, rendendo così visitabile il monumento.

Dal 1989 al 1994 sono state condotte ulteriori indagini sul mastio ed il bastione.

Contesto ambientale e collocazione geografica

Interno

Situato a 304 m s.l.m. su un altopiano di roccia basaltica non molto lontano dal centro abitato di Abbasanta, è ben visibile percorrendo la SS 131 Cagliari-Sassari presso l'innesto stradale per Nuoro-Olbia (SS 131 bis). Nelle vicinanze sono presenti anche i resti di una tomba dei giganti.

Descrizione

Struttura del nuraghe

Costruito interamente in roccia basaltica, il nuraghe Losa è costituito da un mastio centrale e da un bastione trilobato a sua volta circondato da un antemurale.

Tutto il complesso nuragico, compreso il villaggio, è circondato da una cinta muraria vagamente ellissoidale di 172 x 268 m.

Funzione del nuraghe

Sezione vuotaQuesta sezione sull'argomento archeologia è ancora vuota. Aiutaci a scriverla!

Bibliografia

  • G. Pinza, Monumenti primitivi della Sardegna, in Monumenti Antichi dei Lincei, XI, 1901, coll. 222-223, tavv. VII-VIII, figg. 75-78;
  • A. Taramelli, Abbasanta - Ricerche nel nuraghe Losa, in Notizie degli Scavi, 1916, pp. 235–261;
  • G. Lilliu I nuraghi. Torri preistoriche della Sardegna, Cagliari, La Zattera, 1962, pp. 101–105;
  • G. Lilliu, Abbasanta (OR), località Nuraghe Losa, in I Sardi: la Sardegna dal paleolitico all'età romana, a cura di E. Anati, Milano, Jaca Book, 1984, pp. 141–143;
  • V. Santoni, Il nuraghe Losa di Abbasanta, collana Quaderni didattici, Soprintendenza Archeologica per le province di Cagliari e Oristano, 10, 1993;
  • G. Manca, Il nuraghe Losa, Ghilarza, 2004

Voci correlate

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Wikivoyage
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su nuraghe Losa
  • Collabora a Wikivoyage Wikivoyage contiene informazioni turistiche su nuraghe Losa

Collegamenti esterni

  • Nuraghe Losa su SardiniaStar [collegamento interrotto], su sardiniastar.com.
Controllo di autoritàVIAF (EN) 247422811 · GND (DE) 7595888-0
  Portale Archeologia
  Portale Sardegna