Organizzazione del trattato di cooperazione amazzonica

Organizzazione del trattato di cooperazione amazzonica
(ES) Organización del Tratado de Cooperación Amazónica
(PT) Organização do Tratado de Cooperação Amazônica
(EN) Amazon Cooperation Treaty Organization
AbbreviazioneOTCA / ACTO
TipoOrganizzazione intergovernativa
Fondazione5 dicembre 1995
Sede centraleBandiera del Brasile Brasilia
IndirizzoSEPN 510, Bloco A, 3º andar – Asa Norte
Area di azioneAmerica meridionale
Segretaria generaleBandiera della Bolivia Alexandra Moreira López (dal 2019)
Lingue ufficialispagnolo, portoghese, inglese
Membri8
Sito web, Sito web e Sito web
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L'Organizzazione del trattato di cooperazione amazzonica (Organización del Tratado de Cooperación Amazónica), sigla OTCA, è l'unico blocco socioambientale di paesi dedicato al bacino dell'Amazzonia.

Storia

Il 3 luglio 1978, 8 paesi della regione amazzonica hanno sottoscritto il Trattato di cooperazione amazzonica (Tratado de Cooperación Amazónica, TCA)[1] con lo scopo la conservazione dell'ambiente e l'uso razionale delle risorse naturali della regione amazzonica. Nel 1995 gli 8 paesi della regione decidevano di costituire l'Organizzazione del trattato di cooperazione amazzonica per rafforzare e attuare gli obiettivi del Trattato.[2]

Obiettivi

L'Organizzazione del trattato di cooperazione amazzonica è convinto che l'Amazzonia costituisca una riserva strategica e che le sue peculiarità la rendano unica e una delle zone più ricche del pianeta. Uno degli obiettivi fondamentali dell'OCTA è promuovere lo sviluppo armonioso della regione amazzonica attraverso il coordinamento, lo sviluppo, la promozione e l'esecuzione di programmi, progetti e attività. Le aree di azione su cui i paesi hanno definito di lavorare sono strettamente legate ai tesori che la regione amazzonica possiede e alla necessità di conservarli e garantirne una gestione completa.

Tra le principali aree di azione dell'OCTA ci sono:[3]

  • Protezione, conservazione e gestione sostenibile delle foreste e della biodiversità.
  • Inclusione e la partecipazione dei popoli indigeni e delle comunità tribali nella gestione delle loro risorse e nella protezione dei loro saperi tradizionali.
  • Gestione integrata e uso sostenibile delle risorse idriche come risorsa strategica. Le risorse idriche transfrontaliere fanno parte degli ecosistemi e sono essenziali in tutti i settori dell'attività umana.
  • Migliorare la qualità della vita delle popolazioni amazzoniche e promuovere le azioni necessarie che, in modo inclusivo, contribuiscano al miglioramento della salute nella regione.
  • Gestione della conoscenza e scambio di informazioni.
  • Azioni congiunte per affrontare gli impatti dei cambiamenti climatici nella regione.

Membri

  • Bandiera della Bolivia Bolivia
  • Bandiera del Brasile Brasile
  • Bandiera della Colombia Colombia
  • Bandiera dell'Ecuador Ecuador
  • Bandiera della Guyana Guyana
  • Bandiera del Perù Perù
  • Bandiera del Suriname Suriname
  • Bandiera del Venezuela Venezuela

Gestione

L'Organizzazione del trattato di cooperazione amazzonica è gestita dalla Segreteria, diretta dal Segretario generale, dal Direttore esecutivo e dal Direttore amministrativo.[4]

L'azione dell'OCTA si svolge su più progetti, ognuno dei quali con un proprio gruppo di lavoro:

  • Progetto bioamazzonia – Progetto regionale per la gestione, il monitoraggio e il controllo delle specie selvatiche e vegetali minacciate dal commercio (non sostenibile)[5]
  • Progetto bacino amazzonico – Attuazione del programma di azioni strategiche nel bacino del Rio delle Amazzoni tenendo conto della variabilità e del cambiamento climatico[6]
  • Progetto Rio delle Amazzoni – Azione regionale nell'area delle risorse idriche[7]
  • Progetto di sostegno all'elaborazione e all'attuazione dell'Agenda strategica per la cooperazione amazzonica, i cui obiettivi sono strettamente in linea con l'Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile.[8]

Partenariati

Pubblicazioni

  • (ES) Agenda Estratégica de Cooperación Amazónica (PDF), Brasilia, Organización del Tratado de Cooperación Amazónica, novembre 2011.
  • (ES) Iniciativas de Conservación Regional y Transfronteriza de la Región Amazónica (PDF), Brasilia, Organización del Tratado de Cooperación Amazónica, 2017.
  • (ES) Programa de Diversidad Biológica para la Cuenca/Región Amazónica (PDF), Brasilia, Organización del Tratado de Cooperación Amazónica, 8 luglio 2021.
  • (ES) Atlas de Vulnerabilidad Hidroclimática de la Región Amazónica (PDF), Brasilia, Organización del Tratado de Cooperación Amazónica, 30 novembre 2021.
  • (ES) Programa de Bosques de la OTCA para la Cuenca y la Región Amazónica (PDF), Brasilia, Organización del Tratado de Cooperación Amazónica, 17 dicembre 2021. URL consultato il 16 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2022).

Note

  1. ^ (ES) Tratado de Cooperación Amazónica (PDF), su otca.org, 1978.
  2. ^ (ES) ¿Quiénes somos?, su otca.org.
  3. ^ (ES) ¿Qué hacemos?, su otca.org.
  4. ^ (ES) Nuestro Equipo, su otca.org.
  5. ^ (ES) Proyecto Bioamazonía, su otca.org.
  6. ^ (ES) Proyecto Cuenca Amazónica, su otca.org.
  7. ^ (ES) Proyecto Amazonas, su otca.org.
  8. ^ (PT) Projeto de Apoio à Elaboração e Implementação da Agenda Estratégica de Cooperação Amazônica, su otca.org.

Bibliografia

  • (ES) Rita Beatriz Pio Zorzi, La Organización del Tratado de Cooperación Amazónica (OTCA): Un análisis crítico de su funcionamiento (PDF), Universitat de Barcelona, 2020.

Voci correlate

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