Parchi regionali d'Italia

I parchi regionali italiani fanno parte delle aree naturali protette in Italia.

Sono costituiti da zone terrestri, fiume, lacustri ed eventualmente da tratti di mare prospicienti la costa, di valore ambientale e naturalistico, che rappresentano un sistema omogeneo, individuato dagli assetti naturalistici dei luoghi, dai valori paesaggistici e artistici e dalle tradizioni culturali delle popolazioni locali. Sono regolamentati dal D.P.R. 616/77 (che ha trasferito alle Regioni le competenze in materia di aree protette).

In base all'Elenco ufficiale delle aree naturali protette (EUAP) attualmente vigente (6º aggiornamento del 2010), in Italia si trovano 134 parchi regionali,[1] che coprono una superficie di ca. 1 300 000 ettari. L'elenco che segue include anche altri parchi regionali non inclusi nell'EUAP.

Abruzzo

Basilicata

Calabria

Campania

Emilia-Romagna

Friuli-Venezia Giulia

Lazio

Liguria

Lombardia

Confini territoriali delle aree protette lombarde.

Marche

Molise

Piemonte

Puglia

Sardegna

Sicilia

Toscana

Trentino-Alto Adige

Provincia autonoma di Bolzano
Provincia autonoma di Trento

Umbria

Valle d'Aosta

Veneto

Note

  1. ^ Elenco ufficiale delle aree protette (EUAP) 6º Aggiornamento approvato il 27 aprile 2010 e pubblicato nel Supplemento ordinario n. 115 alla Gazzetta Ufficiale n. 125 del 31 maggio 2010.
  2. ^ a b Condiviso tra Emilia-Romagna e Marche.

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