Phileas Fogg
Phileas Fogg è il protagonista del romanzo d'avventura Il giro del mondo in 80 giorni di Jules Verne. Egli è un ricco gentiluomo dell'alta società inglese, ha stabile residenza a Londra, frequenta il Reform Club, un club per gentiluomini situato a sud di Pall Mall e tradizionalmente riservato ai soli componenti maschili di elevata estrazione sociale.
Personaggio fittizio
Phileas Fogg è ampiamente descritto nelle prime pagine del romanzo. Vive a Londra al numero 7 di Saville Row, la strada dei sarti alla moda, in una casa di città "in cui Sheridan è morto nel 1814" e che "senza essere esagerata, è raccomandata per la sua estrema comodità." All'inizio del romanzo, Fogg ha circa quarant'anni ed è un bell'uomo. Non è sposato, vive da solo con il suo servitore, appena assunto, il francese Jean Passepartout, che lo accompagna nel suo viaggio. Il precedente è stato licenziato per aver portato al padrone l'acqua per radersi a una temperatura di 29° anziché come richiesto a 30°.
Gentiluomo, porta il titolo di Esquire e può essere individuato, dal suo rango sociale nella classe medio-alta, la frangia più alta della classe media. La sua fortuna ammonta a circa £ 40.000, depositate presso la Baring Bank, e ne scommette la metà (circa 2,5 milioni di sterline attualizzate al 2023) nel suo tour mondiale. In realtà spende quasi l'intera somma scommessa per le spese di viaggio (£19.000), la vincita quindi di £20.000 copre giusto le spese del viaggio. Fogg non pratica alcuna attività professionale e Jules Verne si diverte a elencare i lavori che non svolge: se ne deduce che viva di rendita. Sembra anche che non abbia connessioni sociali al di fuori del Reform Club, di cui è socio e nel quale passa le sue giornate: un club per gentiluomini situato a sud di Pall Mall, noto per le visioni liberali dei suoi membri, e nella pratica del whist. Non sappiamo nulla del suo passato o della sua educazione, anche se impariamo durante il romanzo "che deve essere stato un marinaio".
Fogg è un eroe a sangue freddo, metodico, maniacale, caratterizzato da uno stile di vita di spaventosa regolarità per il quale Jules Verne lo confronta con un orologio o un automa. Tipico gentleman inglese visto dai francesi del XIX secolo, un eccentrico disposto a rischiare la sua intera fortuna su una scommessa impegnata con i suoi partner di whist: fare il giro del mondo in ottanta giorni. Così descritto, Phileas Fogg è in qualche modo un'allegoria del mondo moderno che emerge negli anni 1850-1870: la sua regolarità ricorda treni e piroscafi che partono in tempo, arrivano in orario e permettono 'prendere in prestito con successo più partite. In una certa misura, è confuso con l'unico libro che porta con sé: la "ferrovia continentale di Bradshaw, il transito a vapore e la guida generale", un indicatore di orari ferroviari e battelli a vapore.
Buona parte del fascino del romanzo deriva dalla messa alla prova della flemmatica meticolosità del personaggio con i continui imprevisti del viaggio. Durante questo, Fogg rivela un altro volto: quando dà l'elemosina a un mendicante, prima di lasciare Londra, quando salva la vita della bella Aouda dalla pira funebre del marito Maharajah a rischio di perdere la sua scommessa, quando inizia a cercare Passepartout rapito dai Sioux, quando perde la pazienza con il Detective Fix e alla fine quando fa la sua proposta di matrimonio alla bella indiana. È anche, come dice Passepartout, "un uomo di cuore".
Fonti di ispirazione
Secondo alcuni Verne potrebbe avere preso a modello, per inventare il personaggio Fogg, l'eccentrico miliardario americano George Francis Train, che nel 1870 fece il giro del mondo in ottanta giorni e affermò sempre di essere l'autentico Phileas Fogg. Comunque Train, morto pazzo, aveva un carattere vulcanico, a differenza di Fogg.
Altri sostengono Verne si sia ispirato (anche nel cognome del personaggio) a William Perry Fogg.
Il giro del mondo
Dopo aver stipulato una scommessa (una somma di 20.000 sterline) con gli altri membri del Reform club, parte assieme al valletto per un viaggio che dovrà portarlo intorno al mondo: deve tornare al punto di partenza entro un limite prefissato di 80 giorni (entro le 8.45 di sabato 21 dicembre 1872). Lungo tutto il corso dell'avventura viene però inseguito da Scotland Yard, che lo crede esser autore di una rapina alla Banca d'Inghilterra.
Voci correlate
- The Secret Adventures of Jules Verne
- Il giro del mondo in 80 giorni
Altri progetti
Altri progetti
- Wikimedia Commons
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Phileas Fogg
Collegamenti esterni
- (EN) Phileas Fogg, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
V · D · M | |
---|---|
Personaggi | Phileas Fogg · Jean Passepartout · Aouda |
Cinema | Die Reise um die Erde in 80 Tagen (1919) · Il giro del mondo in 80 giorni (1956) · Il gatto con gli stivali in giro per il mondo (1976) · Around the World in 80 Days (1988) · Il giro del mondo in 80 giorni (2004) |
Televisione | Il giro del mondo in 79 giorni (1969) · Around the World in 80 Days (serie animata, 1972-73) · Il giro del mondo di Willy Fog (anime, 1983) · Il giro del mondo in 80 giorni (1989) · Michael Palin: Around the World in 80 Days (1989) · Around the World in 80 Days (serie televisiva, 2009) |
Videogiochi | In 80 Days Around the World (1987) · Around the World in 80 Days (2004) · 80 Days (2005) |
Altro | Le Tour du monde en quatre-vingts jours (opera teatrale, 1874) · Around the World (musical, 1946) · The Other Log of Phileas Fogg (1973) · Titti turista tuttofare (2000) · Worlds of Fun (luna park a tema) · Trophée Jules-Verne (gara di barche a vela) |
V · D · M | |||
---|---|---|---|
Viaggi straordinari | Cinque settimane in pallone (1863) · Le avventure del capitano Hatteras (1866-67) · Viaggio al centro della Terra (1864-67) · Dalla Terra alla Luna (1865)
| ||
Romanzi postumi rimaneggiati dal figlio Michel Verne | Il faro in capo al mondo (1905) · Il vulcano d'oro (1906) · L'agenzia Thompson & C. (1907) · Caccia alla meteora (1908) · Il pilota del Danubio (1908) · In Magellania (1908) · Les Naufragés du "Jonathan (1909) · Il segreto di Wilhelm Storitz (1910) · L’Étonnante Aventure de la mission Barsac (1919) | ||
Romanzi incompiuti pubblicati postumi | Un prete nel 1839 (1846; pubbl. 1991) · Jédédiah Jamet o la storia di una successione (1847 circa; pubb. 1991) · Viaggio a ritroso in Inghilterra e in Scozia (1859; pubbl. 1989) · Parigi nel XX secolo (1861; pubbl. 1994) · [Felici miserie di] Tre viaggiatori in Scandinavia (1861, pubbl. 2003) · L'Oncle Robinson (1869-70; pubbl. 1991) | ||
Racconti | Un dramma in Messico (1851-76) · Un dramma nell'aria (1851-74) · Martin Paz (1852; pubbl. 1875) · Mastro Zacharius o l'orologiaio che aveva perduto l'anima (1854) · Un inverno tra i ghiacci (1855) · Lo Humbug. Usanze americane (1863) · I violatori del blocco (1865-1871) · Il dottor Oss (1874) · I ribelli del Bounty (1879) · Dieci ore di caccia (1881) · Frritt-Flacc (1884) · Gil Braltar (1887) · Nel XXIX secolo. La giornata di un giornalista americano nel 2889 (1889) · Avventure della famiglia Raton (1891) · Il Signor Re Diesis e la Signorina Mi Bemolle (1893) | ||
Racconti pubblicati postumi | L'eterno Adamo (anche Édom; 1910) · Il destino di Jean Morénas (rifacimento di Michel Verne della novella Pierre-Jean, 1852 circa; pubbl. 1910) · La sede di Roma (1854 circa; pubbl. 1993) · Le Mariage de M. Anselme des Tilleuls (1855 circa; pubbl. 1982) · San Carlos (1856 circa; pubbl. 1993) | ||
Personaggi | Nautilus · Capitano Nemo · Ned Land · Phileas Fogg · Feofar Khan | ||
Voci correlate: Pierre-Jules Hetzel · Nadar · Michel Verne |