Pokémon Platino

Pokémon Platino
videogioco
Copertina italiana del gioco
Titolo originaleポケットモンスター プラチナ
PiattaformaNintendo DS
Data di pubblicazioneGiappone 13 settembre 2008
22 marzo 2009[1]
Zona PAL 22 maggio 2009[2]
14 maggio 2009[3]
GenereVideogioco di ruolo
OrigineGiappone
SviluppoGame Freak
PubblicazioneNintendo
DirezioneTakeshi Kawachimaru
ProduzioneJun'ichi Masuda, Shusaku Egami, Hitoshi Yamagami, Hiroaki Tsuru
DesignSatoshi Tajiri
ProgrammazioneYoshinori Matsuda
Direzione artisticaKen Sugimori
SceneggiaturaToshinobu Matsumiya, Hitomi Sato, Suguru Nakatsui, Akihito Tomisawa
MusicheHitomi Sato, Satoshi Nohara, Jun'ichi Masuda, Go Ichinose
Modalità di giocoGiocatore singolo
SupportoScheda di gioco
SeriePokémon
Preceduto daPokémon Diamante e Perla
Seguito daPokémon Oro HeartGold e Argento SoulSilver

Pokémon Platino (ポケットモンスター プラチナ?, Poketto Monsutā Purachina) è un videogioco della serie Pokémon per Nintendo DS, pubblicato in Giappone il 13 settembre 2008 e in Europa il 22 maggio 2009; si tratta della versione migliorata di Pokémon Diamante e Perla (2006).[4]

Il videogioco ha venduto oltre un milione di copie nei primi due giorni di vendita in Giappone.[5] Nel 2010 l'organizzazione CESA ha stimato circa due milioni di download illegali di Pokémon Platino, che lo ha reso il capitolo della serie maggiormente soggetto alla pirateria informatica.[6]

Modalità di gioco

Lo stesso argomento in dettaglio: Modalità di gioco di Pokémon.

Il videogioco presenta Giratina come mascotte ufficiale, un pokémon leggendario già presente in Pokémon Diamante e Perla. In questo gioco è possibile catturarlo in cima alla Vetta Lancia allo stesso livello dei leggendari Dialga e Palkia nei videogiochi Diamante e Perla. Inoltre, viene introdotta una forma alternativa di Giratina, Forma Originale (オリジンフォルム?, Orijin Forumu), mentre la sua forma presente in Diamante e Perla viene rinominata Forma Alterata (アナザーフォルム?, Anazā Forumu).[7] Il fulcro della storia è un improvviso cambiamento climatico nella regione di Sinnoh. Il raffreddamento è causato da un portale per il Mondo Distorto (やぶれたせかい?, Yabureta Sekai) aperto in cima al Monte Corona. L'abbigliamento degli allenatori è stato modificato per adattarlo alla nuova situazione climatica.[8]

Come Giratina, anche il Pokémon Shaymin ha una forma alternativa, di tipo Erba/Volante, chiamata Forma Cielo (スカイフォルム?, Sukai Forumu). Se trasferito nei primi due titoli della quarta generazione nella sua forma alternativa, Shaymin tornerà alla sua forma originaria chiamata Forma Terra (ランドフォルム?, Rando Forumu).[9] All'interno della regione di Sinnoh sono disponibili Regirock, Regice e Registeel oltre che i Pokémon leggendari della prima generazione Articuno, Zapdos e Moltres. È stato inoltre modificato il Pokémon Rotom: in questa versione può assumere altre cinque differenti forme (Calore, Lavaggio, Gelo, Vortice o Taglio) e apprendere una mossa tra Vampata (Fuoco), Idropompa (Acqua), Bora (Ghiaccio), Eterelama (Volante) o Verdebufera (Erba) se portato all'interno del nascondiglio del Team Galassia situato ad Evopoli (Eterna City).

Il Parco Lotta, introdotto in Pokémon Smeraldo, compare nuovamente in questo gioco. Inoltre, una nuova località chiamata Piazza Wi-Fi permette al giocatore di sfidare altri giocatori tramite la Nintendo Wi-Fi Connection cimentandosi in tre minigiochi.[10][11]

Nella versione europea del videogioco è stato inoltre rimosso il casinò di Rupepoli[12] e conseguentemente modificati alcuni dialoghi dei personaggi.[13]

Accoglienza

Il sito di videogiochi 1UP.com ha lodato le nuove aggiunte al gioco e i vari miglioramenti all'interfaccia grafica, affermando che una volta completato, grazie alle missioni secondarie e alle nuove modalità aggiunte il gioco risulta ancora impegnativo e divertente.[14] Il gioco ha ricevuto un punteggio di 36 su 40 dalla rivista giapponese Famitsū.

Note

  1. ^ (EN) Nintendo announces English-language Pokémon Platinum da Bulbanews
  2. ^ (EN) Pokémon Platinum Release Date Confirmed Archiviato il 24 febbraio 2009 in Internet Archive. da Official Nintendo Magazine
  3. ^ (EN) Pokémon Platinum, su Nintendo.com.au (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2009).
  4. ^ Due sequel due anni dopo, su Iwata Chiede: Pokémon Versione Nera 2 e Pokémon Versione Bianca 2, Nintendo.
  5. ^ (EN) G4 - The Feed - 'Pokemon Platinum' Sells 1 Million Copies In Japan In Only 2 Days [collegamento interrotto], su g4tv.com. URL consultato il 18 settembre 2008.
  6. ^ (EN) Pokemon: Platinum Tops Nintendo DS Piracy List, su siliconera.com, 9 giugno 2010.
  7. ^ (JA) ギラティナが真の姿に! DS『ポケットモンスター プラチナ』発表, su gpara.com, GPara. URL consultato il 26 maggio 2008 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2008).
  8. ^ (EN) ProfessorLayton, Hooked Gamers - Pokémon Platinum Preview page 1, su hookedgamers.com, Hooked Gamers, 23 settembre 2008. URL consultato il 21 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2008).
  9. ^ (JA) シェイミがフォルムチェンジ, su pokemon.co.jp, The Pokémon Company. URL consultato il 14 giugno 2008.
  10. ^ (JA) スペシャル | 特集:『ポケットモンスター プラチナ』公式サイト | ポケットモンスターオフィシャルサイト, su pokemon.co.jp, The Pokémon Company. URL consultato il 13 agosto 2008.
  11. ^ (EN) Wi-Fi Plaza Minigames da Bulbapedia
  12. ^ (EN) Game machine da Bulbapedia
  13. ^ (EN) Hiroshi Sotomura - Game Corner text changes, su members.optusnet.com.au (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2012).
  14. ^ (EN) Kat Bailey, Pokémon Platinum Hands-On Preview, su 1up.com, 17 settembre 2008. URL consultato il 21 settembre 2008 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2013).

Bibliografia

  • (ENFR) Pokémon Platinum Instruction Booklet (PDF), Nintendo of America, 2009.

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Pokémon Platino

Collegamenti esterni

  • Sito ufficiale, su pokemonplatinum.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) Pokémon Platino, su MobyGames, Blue Flame Labs. Modifica su Wikidata
  • (EN) Pokémon Platino, su GameFAQs, Red Ventures. Modifica su Wikidata
  • (JA) Sito ufficiale, su pokemon.co.jp.
  • Sito ufficiale, su ms.nintendo-europe.com. URL consultato il 12 febbraio 2009 (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2009).
  • Pokémon Versione Platino, su pokemon.com. URL consultato il 25 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2011).
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