Presagio

Abbozzo divinazione
Questa voce sull'argomento divinazione è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
Esempi di presagi tratti dalle Cronache di Norimberga (1493): sconvolgimenti della natura e nascite deformi.

Il termine presagio, dal latino praesagium (composto da prae- e un derivato di sagire, che significa «fiutare sottilmente», quindi «intuire prima»),[1] è una sorta di presentimento che induce a prevedere eventi futuri, sulla base di alcuni segni indicatori o «premonitori».[2]

Anticamente i presagi, che hanno caratterizzato anche la parola dei Profeti, erano considerati messaggi inviati dagli Dei, e quindi forme di divinazione.

Nell'antica Roma

L'antica religione romana aveva due distinte figure per l'interpretazione dei presagi. Gli auguri interpretavano il volo degli uccelli, mentre gli aruspici traevano le previsioni usando le interiora degli animali sacrificati.

Astrologia

Lo stesso argomento in dettaglio: Ciclo metonico, Ciclo di Saros e Cometa.

In astrologia, le eclissi solari e lunari (insieme alla comparsa di comete, a disastri naturali, ma anche alla ricorrenza della Luna piena) erano spesso considerate presagi di nascite, morti o eventi importanti.[2]

Note

  1. ^ Presagio, su unaparolaalgiorno.it.
  2. ^ a b Presagio, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.

Voci correlate

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su presagio
Controllo di autoritàThesaurus BNCF 30333 · LCCN (EN) sh85094687 · GND (DE) 4188748-7 · J9U (ENHE) 987007545914805171
  Portale Divinazione: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Divinazione