Progressione del record mondiale dei 200 metri piani maschili

Usain Bolt, detentore del record mondiale della specialità

La voce seguente illustra la progressione del record mondiale dei 200 metri piani maschili di atletica leggera.

Il primo record mondiale maschile venne riconosciuto dalla federazione internazionale di atletica leggera nel 1951, mentre il primo record mondiale indoor risale al 1987. Dal 1975 la federazione internazionale ha accettato anche il cronometraggio elettronico per i record nelle distanze fino ai 400 metri e dal 1977 ha richiesto, per l'omologazione dei record, unicamente il cronometraggio elettronico al centesimo di secondo.[1] Lo statunitense Tommie Smith, vincitore dei Giochi olimpici di Città del Messico 1968 col tempo di 19"83, è stato riconosciuto come primo detentore del record mondiale con cronometraggio elettronico.

Dall'introduzione del cronometraggio elettronico si sono avuti solamente quattro primatisti: Tommie Smith, primo uomo a scendere sotto i 20 secondi; Pietro Mennea, che è stato il detentore del record più longevo avendo resistito per quasi 17 anni dal 1979 al 1996; Michael Johnson, autore del miglioramento più consistente (complessivamente 34 centesimi rispetto al suo precedente record); Usain Bolt, il primatista nel ventunesimo secolo. Ad oggi, la World Athletics ha ratificato ufficialmente 24 record mondiali assoluti[2] e 3 record mondiali indoor di specialità.[3]

Progressione

Record assoluti

Tempo Vento
(m/s)
Atleta Nazione Luogo Data Note
20"6 m nw Andy Stanfield   Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti Filadelfia, Stati Uniti 26 maggio 1951 y
nw Bandiera degli Stati Uniti Los Angeles, Stati Uniti 27 giugno 1952
0,0 Thane Baker   Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti Bakersfield, Stati Uniti 23 giugno 1956
nw Bobby Joe Morrow   Stati Uniti Bandiera dell'Australia Melbourne, Australia 27 novembre 1956 [4]
nw Manfred Germar bandiera Germania Ovest Bandiera della Germania Ovest Wuppertal, Germania Ovest 1º ottobre 1958
-1,6 Ray Norton   Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti Berkeley, Stati Uniti 19 marzo 1960 y
nw Bandiera degli Stati Uniti Filadelfia, Stati Uniti 23 aprile 1960
20"5 m nw Peter Radford Bandiera del Regno Unito Regno Unito Bandiera del Regno Unito Wolverhampton, Regno Unito 28 maggio 1960 y
0,0 Stone Johnson   Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti Palo Alto, Stati Uniti 2 luglio 1960 [4]
0,0 Ray Norton   Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti Palo Alto, Stati Uniti 2 luglio 1960
nw Livio Berruti Bandiera dell'Italia Italia Bandiera dell'Italia Roma, Italia 3 settembre 1960 [5]
0,0 Bandiera dell'Italia Roma, Italia 3 settembre 1960 [6]
-1,1 Paul Drayton Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti Walnut, Stati Uniti 23 giugno 1962 y[7]
20"3 m -0,1 Henry Carr Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti Tempe, Stati Uniti 23 marzo 1963 y
20"2 m +0,5 Bandiera degli Stati Uniti Tempe, Stati Uniti 4 aprile 1964 y
20"0 m 0,0 Tommie Smith Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti Sacramento, Stati Uniti 11 giugno 1966 y
19"8 m +0,9 Bandiera del Messico Città del Messico, Messico 16 ottobre 1968 [8]
+1,0 Don Quarrie Bandiera della Giamaica Giamaica Bandiera della Colombia Cali, Colombia 3 agosto 1971 [9]
+1,3 Bandiera degli Stati Uniti Eugene, Stati Uniti 7 giugno 1975 +
Cronometraggio elettronico
19"83 +0,9 Tommie Smith Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Bandiera del Messico Città del Messico, Messico 16 ottobre 1968
19"72 +1,8 Pietro Mennea Bandiera dell'Italia Italia Bandiera del Messico Città del Messico, Messico 12 settembre 1979
19"66 +1,7 Michael Johnson Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti Atlanta, Stati Uniti 23 giugno 1996
19"32 +0,4 Bandiera degli Stati Uniti Atlanta, Stati Uniti 1º agosto 1996
19"30 -0,9 Usain Bolt Bandiera della Giamaica Giamaica Bandiera della Cina Pechino, Cina 20 agosto 2008
19"19 -0,3 Bandiera della Germania Berlino, Germania 20 agosto 2009

Record indoor

Tempo Atleta Nazione Luogo Data Note
20"36 Bruno Marie-Rose Bandiera della Francia Francia Bandiera della Francia Liévin, Francia 22 febbraio 1987
20"25 Linford Christie Bandiera del Regno Unito Regno Unito Bandiera della Francia Liévin, Francia 19 febbraio 1995
19"92 Frank Fredericks Bandiera della Namibia Namibia Bandiera della Francia Liévin, Francia 18 febbraio 1996

Note

  1. ^ (EN) Statistics Handbook - Doha 2019 (PDF), su iaaf.org, 2019, p. 680. URL consultato il 30 settembre 2020.
  2. ^ (EN) World Record Progression of 200 Metres, su worldathletics.org. URL consultato il 30 settembre 2020.
  3. ^ (EN) World Record Progression of 200 Metres - Indoor, su worldathletics.org. URL consultato il 30 settembre 2020.
  4. ^ a b 20"75 con cronometraggio elettronico.
  5. ^ 20"65 con cronometraggio elettronico.
  6. ^ 20"62 con cronometraggio elettronico.
  7. ^ 20"67 con cronometraggio elettronico.
  8. ^ 19"83 con cronometraggio elettronico.
  9. ^ 19"86 con cronometraggio elettronico.

Voci correlate

Collegamenti esterni

  • (EN) Progressione del record mondiale dei 200 metri piani maschili, su worldathletics.org.
  • (EN) Progressione del record mondiale dei 200 metri piani maschili indoor, su worldathletics.org.
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