Promestriene

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Promestriene
Nome IUPAC
(8R,9S,13S,14S)-17-metossi-13-metil-3-propossi-6,7,8,9,11,12,14,15,16,17-decaidrociclopenta[a]fenantrene
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC22H32O2
Massa molecolare (u)328,48828
Numero CAS39219-28-8
Numero EINECS254-361-6
PubChem71717
DrugBankDB12487
SMILES
CCCOC1=CC2=C(C=C1)C3CCC4(C(C3CC2)CCC4OC)C
Indicazioni di sicurezza
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Il promestriene è un estrogeno di sintesi con marcata attività trofica nei confronti delle mucose genitali. Il farmaco è venduto in Italia dalla società Teva Italia con il nome commerciale di Colpotrophine nella forma farmaceutica di capsule vaginali contenenti 10 mg di principio attivo e di crema vaginale al 1%.

Farmacodinamica

Il composto applicato localmente sul tratto genitale inferiore femminile (vulva, vagina), promuove la proliferazione delle cellule epiteliali e quindi accelera i processi riparativi tissutali. Una volta ripristinata l'integrità dell'epitelio, aumentano i livelli di glicogeno, composto che funge da substrato per la flora lactobatterica responsabile del mantenimento del pH fisiologico vaginale. Il ristabilirsi del pH aiuta a prevenire l'insorgenza di recidive.

Farmacocinetica

Dopo applicazione locale, meno dell'1% della molecola viene assorbita.[1] La quota che entra nel circolo sistemico viene metabolizzata per dealchilazione con formazione di due monoeteri, in 3 e in 17b, che vengono poi eliminati dall'organismo come tali o dopo trasformazione a estradiolo. L'emivita del promestriene è inferiore a 24 ore. Gli studi non hanno mai messo in evidenza fenomeni di accumulo.

Tossicologia

Studi sperimentali eseguiti su animali (topo e ratto) non hanno permesso determinare un valore di DL50, sia a seguito di somministrazione topica (dosaggi fra 2,5 e 13,3 g/kg peso corporeo) sia dopo somministrazione orale (dosi tra 1,2 e 2,0 g/kg).

Usi clinici

Il promestriene è indicato negli stati atrofici e distrofici vulvo-cervico-vaginali causati da carenza estrogenica (ad esempio nel climaterio) o da superinfezioni batteriche.[2][3][4][5][6] Viene impiegato anche nei ritardi di cicatrizzazione post-partum o successivi a interventi chirurgici e nel trattamento della seborrea, particolarmente del cuoio capelluto e del volto.[7][8][9]

Effetti collaterali e indesiderati

Nel corso del trattamento topico può insorgere un arrossamento associato a senso di prurito e di lieve bruciore nella zona dell'applicazione.

Controindicazioni

Il farmaco non deve essere somministrato nei soggetti con ipersensibilità individuale nota al principio attivo, agli estrogeni oppure ad uno qualsiasi degli eccipienti della formulazione farmaceutica. È inoltre controindicato nei pazienti con anamnesi positiva per neoplasie estrogeno-dipendenti e in tutti quei casi in cui una terapia a base di estrogeni possa essere rischiosa (endometriosi, utero miomatoso, metrorragie, mastopatie, tromboembolia), e ciò nonostante il farmaco non presenti di norma effetti sistemici.[10]
È infine controindicato nelle donne in stato di gravidanza.

Dosi terapeutiche

Il promestriene viene utilizzato solo per applicazioni locali sotto forma di crema o capsule vaginali. Nell'adulto il dosaggio consigliato è di una capsula da 10 mg da introdurre profondamente in vagina ogni sera per un ciclo di trattamento di 3 settimane consecutive. Alternativamente è possibile ricorrere a 1-2 applicazioni al giorno di 1 g di crema (contenente l'1% di principio attivo) per lo stesso periodo di trattamento. Quando il farmaco viene applicato esternamente è opportuno procedere con un leggero massaggio.

Note

  1. ^ DH. Moore, LF. Chasseaud; A. Darragh; T. Taylor; DG. Cresswell, The percutaneous absorption and excretion of promestriene (3-propoxy-17 beta-methoxy-1,3,5(10)-estratriene) in rats and humans., in Steroids, vol. 41, n. 1, Gen 1983, pp. 15-22, PMID 6658862.
  2. ^ G. Campana, . Di Grancesco, [Climacteric syndrome : clinical experiences using promestriene]., in Ann Ostet Ginecol Med Perinat, vol. 97, n. 3, pp. 189-97, PMID 797296.
  3. ^ S. Palacios Gil-Antuñano, [Therapeutic efficacy of the combination of chlorquinaldol plus promestriene in infections of the vagina]., in Rev Clin Esp, vol. 173, n. 5-6, pp. 297-300, PMID 6494525.
  4. ^ J. Senèze, P. Duthion, [Therapeutic trial of the combination promestriene-chlorquinaldol in the treatment of vaginitis]., in Rev Fr Gynecol Obstet, vol. 80, n. 5, Apr 1985, pp. 323-5, PMID 4023539.
  5. ^ JC. Colau, L. Corette; F. Laffargue; MF. Lerat; J. Ritter; P. Fenichel; M. Issa-Sayegh; C. Tournier; M. Zartarian, [Comparative study of the effects of promestriene versus placebo on vulvovaginal symptoms and vaginal cytology]., in Presse Med, vol. 20, n. 19, Mag 1991, p. 916, PMID 1829193.
  6. ^ R. Sitruk-Ware, JL. Thomas, [Topical hormonal treatment and urogenital atrophy]., in Praxis (Bern 1994), vol. 86, n. 33, Ago 1997, pp. 1245-8, PMID 9381009.
  7. ^ R. Thevenot, J. Paris; P. Bonnet; MC. Hazard; B. Krebs; G. Milano, [Study of an estrogen diether oxide (promestriene DCI) on experimental seborrhea]., in Therapie, vol. 31, n. 6, pp. 771-84, PMID 140472.
  8. ^ C. Huriez, JF. Brouet; M. Delaporte; P. Thomas, [Study of the action of promestriene on hyperseborrhea of the scalp and the face]., in Lille Med, vol. 22, 9 Suppl 2, Nov 1977, pp. 736-8, PMID 147376.
  9. ^ P. Agache, A. Caperan, Reduction of sebaceous secretion in hyperseborrheic skin by a synthetic steroid: promestriene., in Dermatologica, vol. 156, n. 6, 1978, pp. 325-31, PMID 149035.
  10. ^ JP. Wolff, R. Cachelou; N. Guéritée, Absence of systemic hormonal effects in an oestradiol diether topically active on the vaginal mucosa., in Maturitas, vol. 4, n. 4, Dic 1982, pp. 239-46, PMID 7169959.
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