Ray Tomlinson
Raymond Samuel Tomlinson (Amsterdam, 23 aprile 1941 – Lincoln, 5 marzo 2016) è stato un programmatore statunitense, inventore della posta elettronica nel 1971.
Impegnato nello sviluppo di ARPANET, la rete del dipartimento di difesa statunitense antesignana di Internet, ha implementato il primo sistema di posta elettronica per comunicare tra i diversi terminali collegati a suddetta rete. Il primo messaggio da lui inviato, e la prima mail inviata quindi nella storia, non fu "QWERTYUIOP" ma qualcosa di simile.[1][2] Scelse il simbolo @ per collegare username e indirizzo email di destinazione.[3]
Biografia
Ottenuto il bachelor's degree presso il Rensselaer Polytechnic Institute di New York, nel 1963 entrò al MIT per specializzarsi in ingegneria elettrica laureandosi nel 1965.
Nel 1967 entra alla BBN Technologies che collabora al processo ARPANET, sviluppando il progetto di trasferimento di file denominato CPYNET. Implementandolo riuscì a progettare il sistema di posta elettronica.
Il suo ultimo impiego è presso l'azienda di elettronica e tecnologie militari Raytheon.[4]
Numerosi i premi ricevuti per l'importanza del suo lavoro nella crescita di internet. Nel 2012 è stato inserito dalla Internet Society nella Internet Hall of Fame.[5][6]
Onorificenze
Note
- ^ Frequently Made Mistakes, su openmap.bbn.com. URL consultato il 22 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2010).
- ^ La mail compie 40 anni. Il testo del primo messaggio? «QWERTYUIOP», su ilsole24ore.com, 24 giugno 2011. URL consultato il 7 marzo 2016.
- ^ Jon Russell, Ray Tomlinson, the man who put the @ in email, passes away aged 74, su techcrunch.com, 7 marzo 2016. URL consultato il 7 marzo 2016.
- ^ Federico Rampini, Morto Ray Tomlinson: è stato l'inventore delle email, su repubblica.it, 7 marzo 2016. URL consultato il 7 marzo 2016.
- ^ Luca Castelli, Addio a Ray Tomlinson, l’uomo che trasformò una @ in email, su lastampa.it, 7 marzo 2016. URL consultato il 9 marzo 2016 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2016).
- ^ Official Biography: Raymond Tomlinson, su internethalloffame.org. URL consultato il 10 marzo 2016.
Altri progetti
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- Wikimedia Commons
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ray Tomlinson
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su openmap.bbn.com.
- (EN) Ray Tomlinson, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
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Alberto Sols García (1981) • Manuel Ballester Boix (1982) • Luis Antonio Santaló Sors (1983) • Antonio García Bellido (1984) • David Vázquez Martínez, Emilio Rosenblueth (1985) • Antonio González González (1986) • Pablo Rudomín Zevnovaty, Jacinto Convit (1987) • Manuel Cardona e Marcos Moshinsky (1988) • Guido Münch (1989) • Salvador Moncada, Santiago Grisolía (1990) • Francisco Bolívar Zapata (1991) • Federico García Moliner (1992) • Amable Liñán (1993) • Manuel Elkin Patarroyo (1994) • Istituto Nazionale di Biodiversità della Costa Rica, Manuel Losada Villasante (1995) • Valentí Fuster Carulla (1996) • Equipo Investigador de Atapuerca (1997) • Pedro Miguel Etxenike Landiríbar, Emilio Méndez Pérez (1998) • Ricardo Miledi, Enrique Moreno González (1999) • Luc Montagnier, Robert C. Gallo (2000) • Jean Weissenbach, Craig Venter, John Sulston, Francis Collins, Hamilton Smith (2001) • Lawrence Roberts, Robert Kahn, Vinton Cerf, Tim Berners-Lee (2002) • Jane Goodall (2003) • Judah Folkman, Tony Hunter, Joan Massagué, Bert Vogelstein, Robert Weinberg (2004) • Antonio Damasio, Hanna Damasio (2005) • Juan Ignacio Cirac (2006) • Ginés Morata Pérez, Peter Lawrence (2007) • Sumio Iijima, Robert Langer, George M. Whitesides, Tobin Marks, Shūji Nakamura (2008) • Martin Cooper, Ray Tomlinson (2009) • David Julius, Linda Watkins, Baruch Minke (2010) • Joseph Altman, Arturo Álvarez-Buylla, Giacomo Rizzolatti (2011) • Gregory Winter, Richard A. Lerner (2012) • Peter Higgs, François Englert (2013) • Avelino Corma, Mark E. Davis, Galen Stucky (2014) • Emmanuelle Charpentier, Jennifer Doudna (2015) • Hugh Herr (2016) • Rainer Weiss, Barry Clark Barish, Kip Thorne (2017) • Svante Pääbo (2018) • Joanne Chory, Sandra Myrna Díaz (2019) |
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