Renzo Cappellaro

Renzo Cappellaro
Cappellaro con la maglia dell'Alessandria
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 1969 - giocatore
Carriera
Giovanili
19??-19??  L.R. Vicenza
Squadre di club1
1956-1961  L.R. Vicenza56 (21)
1961-1962  Alessandria36 (21)
1962-1963  Lecco32 (15)
1963-1966  Cagliari63 (16)
1966-1967  Genoa6 (1)
1967-1969  Potenza37 (3)
Carriera da allenatore
19??-19??  Sambonifacese
19??-19??  Schio
1974-1975  Nuorese[1]
1975-1976  Latina
1978-1979  Nuorese[2]
1979-1980  Sant'Elena
1980-1981  Carbonia[3]
1984-1985  Carbonia
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 
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Renzo Cappellaro (Vicenza, 12 maggio 1937 – Vicenza, 13 ottobre 2014) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo attaccante.

Carriera

Giocatore

Crebbe nelle file del Lanerossi Vicenza, squadra della sua città, con la quale vinse il Torneo di Viareggio nel 1954 e nel 1955, manifestazione di cui è stato il miglior marcatore assoluto (14 reti) a pari merito con Ciro Immobile fino all'edizione 2023, quando è stato superato da Andrea Mazia del Bologna il 23 marzo 2023.[4] Esordì in prima squadra durante il campionato di Serie A 1957-1958. Rimase al Vicenza fino al 1961, dopo aver collezionato 56 presenze e 21 reti in maglia biancorossa.

Venne quindi ingaggiato dall'Alessandria. In maglia grigia vinse la classifica cannonieri (21 reti) durante il campionato di Serie B 1961-1962. L'anno dopo passò al Lecco e, nel 1963, al Cagliari, con cui ottenne una storica promozione in Serie A durante la stagione 1963-1964. Dopo due campionati di massima serie con i sardi, ritornò tra i cadetti indossando la maglia del Genoa, per poi passare nel 1967 al Potenza con cui retrocesse in Serie C. Chiuse la carriera all'età di trentadue anni.

Allenatore

Debuttò come allenatore nelle serie minori venete, con Schio e Sambonifacese;[5] lavorò poi tra i professionisti, in Serie C2, il Sant'Elena e il Carbonia, per poi fare ritorno nella sua terra d'origine, dove si è occupato delle categorie "Allievi" e di scuole calcio.

Muore nella sua città natale all'età di settantasette anni.[6]

Palmarès

Giocatore

Club

L.R. Vicenza: 1954, 1955

Individuale

1961-1962 (21 gol)
1964-1965 (3 gol)

Allenatore

Sant'Elena Quartu: 1979-1980 (girone D)

Note

  1. ^ Panini, 1979, p. 325.
  2. ^ Panini, 1979, p. 337.
  3. ^ Panini, 1981, p. 355.
  4. ^ Tommaso M. Ferrante, Pescara, ai piedi del Re Ciro. La stagione della consacrazione per Immobile, su seriebnews.com, 7 marzo 2012.
  5. ^ Cappellaro: l'ex biancorosso si diverte con i "pulcini" (PDF), in Sport Quotidiano (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2004).
  6. ^ Addio a Renzo Cappellaro, su cagliaricalcio.net, 15 ottobre 2014. URL consultato il 15 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2014).

Bibliografia

  • Almanacco Illustrato del Calcio 1979, Modena, Panini.
  • Almanacco Illustrato del Calcio 1981, Modena, Panini.

Collegamenti esterni

  • (DEENIT) Renzo Cappellaro (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • (DEENIT) Renzo Cappellaro (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • Renzo Cappellaro, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH. Modifica su Wikidata
  • Dario Marchetti (a cura di), Renzo Cappellaro, su Enciclopediadelcalcio.it, 2011.
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