Schinderhannes

Schinderhannes
Titolo originale	Schinderhannes
Lingua originale	tedesco
Paese di produzione	Germania
Anno	1928
Durata	120 min
Dati tecnici	B/N rapporto: 1,33 : 1 film muto
Genere	drammatico, biografico, storico
Regia	Kurt Bernhardt
Soggetto	dal lavoro teatrale di Carl Zuckmayer
Sceneggiatura	Carl Zuckmayer e Kurt Bernhardt
Produttore	Willi Münzenberg^[1]
Casa di produzione	Prometheus-Film-Verleih und Vertriebs-GmbH
Fotografia	Günther Krampf
Musiche	Pasquale Perris
Scenografia	Heinrich Richter
Interpreti e personaggi
Hans Stüwe: Hannes Bückler, Schinderhannes (lo Scorticatore) Lissy Arna: Julchen Blasius Albert Steinrück: Leyendecker Bruno Ziener: il vecchio Bückler Frida Richard: sua moglie Ivan Koval-Samborsky (con il nome Iwan Kowal-Samborski): Karl Benzel Fritz Richard: il vecchio Blasius Fritz Rasp: Heinrich Benzel Oskar Homolka: l'ufficiale giudiziario Willy Grunwald: bandito Nico Turoff: bandito Albert Florath: Tonio Gennaro: bandito Holmes Zimmermann: bandito Erich Kober Carl Busse Ernst Rotmund

Schinderhannes è un film muto del 1928 diretto da Kurt Bernhardt, con protagonisti Hans Stüwe e Lissy Arna. Il regista avrebbe intrapreso in seguito una carriera di successo a Hollywood con il nome di Curtis Bernhardt.

Il film prende spunto dalla storia di Johannes Bückler (1779-1803), un noto brigante che, tra fine Settecento e i primissimi anni dell'Ottocento, agì con la sua banda nella zona del Reno, al confine con la Francia. Il titolo si riferisce al suo soprannome, Schinderhannes (Scorticatore), ovvero Hannes (da Johannes) e schinden (scorticare).

Il soggetto, tratto dal lavoro teatrale di Carl Zuckmayer che firmò anche la sceneggiatura del film, venne ripreso nel 1958 da Helmut Käutner. Il regista di Düsseldorf ne fece un remake interpretato da Curd Jürgens e Maria Schell che, in Italia, fu distribuito con il titolo Lo scorticatore.