Sciarada alla francese

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Sciarada alla francese
Titolo originale	Cherchez l'idole
Lingua originale	francese
Paese di produzione	Francia, Italia
Anno	1963
Durata	85 min
Dati tecnici	B/N rapporto: 2,35:1
Genere	commedia, musicale
Regia	Michel Boisrond
Soggetto	Richard Balducci
Sceneggiatura	Annette Wademant, Richard Balducci
Casa di produzione	France Cinéma Productions, Mannic Films, Sirius Films, UGC, Adelphia Compagnia
Fotografia	Raymond Lemoigne
Montaggio	Geneviève Vaury
Musiche	Georges Garvarentz
Interpreti e personaggi
Mylène Demongeot: se stessa Franck Fernandel: Richard Berthe Granval: Gisèle Dany Saval: Corinne Dominique Boschero: Vonny Pierre Bellemare: se stesso Harold Kay: se stesso Hector: se stesso Les Médiators: se stessi Claude Piéplu: l'assistente delle riprese Les Frères ennemis: se stessi Bruno Coquatrix: se stesso, il direttore dell'Olympia Johnny Hallyday: se stesso Frank Alamo: se stesso Charles Aznavour: se stesso Sylvie Vartan: se stessa Eddie Vartan: se stesso Nancy Holloway: se stessa Jean-Jacques Debout: se stesso Eddy Mitchell: se stesso Les Chaussettes Noires: se stessi Les Surfs: se stessi Sophie: se stessa Max Montavon: Loulou, il fotografo Teddy Vrignault: Édouard Max Amyl: un pittore François Cadet: un idraulico Roger Trapp: un idraulico Franco Califano: il regista Henri Coutet: l'addetto alle audizioni Paul Bisciglia: l'assistente del costumista Michel Dacquin: il primo controllore Charles Bouillaud: il secondo controllore Pierre Doris: il discografico Jacques Dynam: l'autista André Gaillard: il direttore di scena dell'audizione Guy Grosso: il visitatore degli studi di Europe 1 Christian Marin: il capo poliziotto al concorso di danza André Dionnet: il poliziotto al concorso di danza Laure Paillette: Alexandre Randall: un presentatore Bernard Musson: un passante

Sciarada alla francese (Cherchez l'idole) è un film del 1963 diretto da Michel Boisrond.^[1]

La pellicola ottenne un notevole successo per la presenza nel cast di numerose stelle del pop francese. Distribuito in Giappone, ebbe inoltre un ruolo importante nella nascita del fenomeno idol.^[2]

Trama

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Note

^ Poppi, 2007, p. 214.
^ Lukács, 2010, p. 221.

Bibliografia

(EN) Gabriella Lukács, Scripted Affects, Branded Selves: Television, Subjectivity, and Capitalism in 1990s Japan, Duke University Press, 2010, ISBN 0822393239.
Roberto Poppi, I film: Tutti i film italiani dal 1960 al 1969, Gremese, 2007, ISBN 9788884405036.