Shortbus - Dove tutto è permesso

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Shortbus - Dove tutto è permesso
Sook-Yin Lee e Justin Bond in una scena del film
Titolo originaleShortbus
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno2006
Durata102 min
Rapporto1,85:1
Generedrammatico, erotico
RegiaJohn Cameron Mitchell
SoggettoJohn Cameron Mitchell
SceneggiaturaJohn Cameron Mitchell
Casa di produzioneFortissimo Films
Distribuzione in italianoBiM Distribuzione, Eagle Pictures, RAI Cinema, 01 Distribution
FotografiaFrank G. DeMarco
MontaggioBrian A. Kates
Effetti specialiThomas Viviano
MusicheYo La Tengo
ScenografiaSarah E. McMillan
Character designJody Asnes
Interpreti e personaggi
  • Sook-Yin Lee: Sofia
  • Paul Dawson: James
  • Lindsay Beamish: Severin
  • PJ DeBoy: Jamie
  • Raphael Barker: Rob
  • Peter Stickles: Caleb
  • Jay Brannan: Ceth
  • Adam Hardman: Jesse
  • Justin Hagan: Brad
  • Justin Bond: sè stesso
  • Alan Mandell: Tobias, il sindaco
  • Jeff Whitty: Jacuzzi Hunted
Doppiatori italiani

Shortbus - Dove tutto è permesso (Shortbus) è un film del 2006 scritto e diretto da John Cameron Mitchell.

Trama

New York dopo l'11 settembre. Sofia è una sessuologa totalmente inappagata sessualmente, che finge costantemente di essere soddisfatta durante i rapporti sessuali con suo marito Rob. James e Jamie sono una coppia gay in crisi, uno dei quali aspira al suicidio. Severin è una ragazza sola e complessata, che si prostituisce nel ruolo di femmina dominatrice al servizio di improbabili clienti masochisti, in incontri che si svolgono in un appartamento di fronte a Ground Zero. I personaggi convergono incontrandosi allo Shortbus, locale fuori dalle convenzioni, dove si mescolano sesso, arte e politica, ideato alla fine degli anni sessanta e gestito dalla drag queen Justin Bond.

Produzione

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Colonna sonora

La colonna sonora del film è stata realizzata da Scott Matthew, che compare in alcune scene del film sul palco dello Shortbus.

Promozione

«Libera il desiderio, scopri...»

(Tagline del film)

Distribuzione

Il film è stato presentato fuori concorso al 59º Festival di Cannes.[1]

Accoglienza

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Note

  1. ^ (EN) Official Selection 2006, su festival-cannes.fr. URL consultato il 1º aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2013).

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Collegamenti esterni

  • (EN) Sito ufficiale, su shortbusthemovie.com (archiviato dall'url originale il 10 luglio 2008). Modifica su Wikidata
  • (EN) Shortbus - Dove tutto è permesso, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation. Modifica su Wikidata
  • Shortbus - Dove tutto è permesso, su CineDataBase, Rivista del cinematografo. Modifica su Wikidata
  • Shortbus - Dove tutto è permesso, su MYmovies.it, Mo-Net Srl. Modifica su Wikidata
  • Shortbus - Dove tutto è permesso, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l.. Modifica su Wikidata
  • Shortbus - Dove tutto è permesso, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore. Modifica su Wikidata
  • (EN) Shortbus - Dove tutto è permesso, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) Shortbus - Dove tutto è permesso, su AllMovie, All Media Network. Modifica su Wikidata
  • (EN) Shortbus - Dove tutto è permesso, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC. Modifica su Wikidata
  • (ENES) Shortbus - Dove tutto è permesso, su FilmAffinity. Modifica su Wikidata
  • (EN) Shortbus - Dove tutto è permesso, su Metacritic, Red Ventures. Modifica su Wikidata
  • (EN) Shortbus - Dove tutto è permesso, su Box Office Mojo, IMDb.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) Shortbus - Dove tutto è permesso, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012). Modifica su Wikidata
  • (EN) Shortbus - Dove tutto è permesso, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute. Modifica su Wikidata
  • (EN) Shortbus - Dove tutto è permesso, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018). Modifica su Wikidata
Controllo di autoritàVIAF (EN) 221440999 · BNE (ES) XX4656610 (data)
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