Sonny Stitt

Sonny Stitt
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenereBebop
Hard bop
Periodo di attività musicale1945 – 1982
Sito ufficiale
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Sonny Stitt, vero nome Edward Stitt (Boston, 2 febbraio 1924 – 22 luglio 1982), è stato un sassofonista statunitense (contralto e tenore) di musica jazz. Forse uno degli artisti più legati allo stile bebop di cui fu uno degli aderenti della prima ora, e anche uno tra i più prolifici, incidendo più di 100 album nel corso della sua carriera, collaborando con gran parte dei protagonisti del jazz moderno. Il critico Dan Morgenstern lo aveva soprannominato "Lupo Solitario" per il suo essere continuamente in tour e per la sua devozione al jazz.

Biografia

Stitt è nato a Boston, Massachusetts, ed è cresciuto a Saginaw, Michigan. In famiglia il padre insegnava musica, suo fratello era un pianista classico, e sua madre un'insegnante di pianoforte. Le sue prime registrazioni furono dal 1945 con la prima orchestra be-bop, quella del cantante Billy Eckstine, il cui direttore musicale era Dizzy Gillespie. Sempre agli inizi di carriera suonò con Stan Getz, allora un illustre sconosciuto. Ha avuto esperienze suonando quindi in alcune swing band, pensando che avrebbe suonato principalmente in band bebop. Stitt fece parte della Tiny Bradshaw's Big Band a partire dai primi anni Quaranta.

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sonny Stitt

Collegamenti esterni

  • Sito ufficiale, su vervemusicgroup.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) Sonny Stitt, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc. Modifica su Wikidata
  • (EN) Sonny Stitt, su AllMusic, All Media Network. Modifica su Wikidata
  • (EN) Sonny Stitt, su Discogs, Zink Media. Modifica su Wikidata
  • (EN) Sonny Stitt, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation. Modifica su Wikidata
  • (EN) Sonny Stitt, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
  • Sonny Stitt su Verve Records, su vervemusicgroup.com (archiviato dall'url originale l'11 marzo 2007).
  • Sonny Stitt sulla Hard Bop Homepage, su members.tripod.com.
  • BBC - Radio 3 Jazz Profiles - Sonny Stitt, su bbc.co.uk.
  • The Sonny Side of the Street, su ruminator.com.
  • Alcune trascrizioni di assoli di Stitt (PDF), su charlesmcneal.com. URL consultato il 20 dicembre 2006 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2010).
Controllo di autoritàVIAF (EN) 4907345 · ISNI (EN) 0000 0001 1436 9819 · SBN RAVV105304 · Europeana agent/base/66938 · LCCN (EN) n84132593 · GND (DE) 131606476 · BNE (ES) XX868779 (data) · BNF (FR) cb13900076c (data) · J9U (ENHE) 987007339492105171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n84132593
  Portale Biografie
  Portale Jazz