Studtite

Nessuna nota a piè di pagina
Questa voce o sezione sull'argomento mineralogia è priva o carente di note e riferimenti bibliografici puntuali.
Studtite
Classificazione StrunzIV/H.01-20
Formula chimica[(UO2)O2(H2O)2](H2O)2
Proprietà cristallografiche
Gruppo puntuale2/m
Gruppo spazialeC 2/m
Proprietà fisiche
Coloreda bianco-giallo a giallo
Lucentezzasericea
Diffusionemolto rara
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

La studtite è un minerale, chimicamente un carbonato idrato di uranile.
Rinvenuto a Shinkolobwe (Katanga), descritta originariamente Johannes Vaes nel 1947, prende il nome in onore di Franz Edward Studt, il geologo belga che compilò la prima carta geologica del Katanga.[1]

Morfologia

Si presenta in piccoli cristalli aciculari, flessibili, lunghi fino a 4 mm e dello spessore di circa 1/100 mm.[1]

Origine e giacitura

Sezione vuotaQuesta sezione sull'argomento mineralogia è ancora vuota. Aiutaci a scriverla!

Località di ritrovamento

Rinvenuta a Shinkolobwe (Katanga), associata a uranofane e rutherfordine.[1]

Note

  1. ^ a b c (FR) Claude Guillemin, Minéraux d'uranium du Haut Katanga, 1958.

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Studtite

Collegamenti esterni

  • (EN) Webmin, su webmineral.com.
  • (EN) Studtite, The first structure of a peroxide mineral (PDF), su kubatko.com. URL consultato il 20 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2011).
  • (FR) Studtite, su agab.be.
  Portale Mineralogia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mineralogia