Swing producer

Gli swing producer sono delle entità economiche, o gruppi di entità operanti in un regime di oligopolio, fornitrici di commodity, beni o servizi, che controllano consistenti depositi o capacità produttive o estrattive in ambito locale, o posseggono una grande capacità produttiva o estrattiva a livello globale.

Caratteristiche

Uno swing producer è anche capace di aumentare fortemente la produzione con un minimo aumento dei costi interni, altresì capace, forte della sua posizione, di influenzare i prezzi di mercato globali, fornendo protezioni al ribasso nel medio e breve termine. Nel lungo termine, comunque, il prezzo delle commodity, beni o servizi, è soggetto a ulteriori variazioni, particolarmente legate ed influenzate dal ciclo economico o della geopolitica. Esempi di swing producer includono l'Arabia Saudita[1] nel campo petrolifero, la Russia nel campo dei fertilizzanti al potassio,[2] e, storicamente, la De Beers Company nel campo dei diamanti.[3]

Note

  1. ^ Iraq emerges as new ‘swing producer’ in Opec
  2. ^ Russia becomes swing producer in global potash market Archiviato il 16 luglio 2011 in Internet Archive.
  3. ^ Contemporary Business 2009 Update, by Louis E. Boone, David L. Kurtz, page 72

Voci correlate

  • Economia
  • Elasticità (economia)
  • Picco di Hubbert
  • Petrolio

Collegamenti esterni

  • Russia eyes swing producer role to influence prices, su forbes.com. URL consultato il 4 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2012).
  • Saudi Arabia will remain swing producer, su energy.pressandjournal.co.uk (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2011).
  • The Looming Crisis In Worldwide Oil Supplies, su petroleumequities.com.
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