Telelombardia

Telelombardia
StatoBandiera dell'Italia Italia
Linguaitaliano
Tipogeneralista
Targettutti
Share562.041 (2016Auditel)
EditoreGruppo Mediapason
Sitowww.telelombardia.it/
Diffusione
Terrestre

RL Lombardia 2
Telelombardia HD (Lombardia, eccetto provincia di Mantova, Piemonte, eccetto province di Cuneo e Torino, Verona, Parma, Piacenza e Reggio Emilia)
DVB-T - FTA
Canale 10 HD
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Telelombardia è una rete televisiva regionale della Lombardia con sede a Milano nel quartiere Bovisa. In passato è stata affiliata al circuito nazionale TivuItalia.[1]

Storia

La prima sede dell'emittente, dal 1975 ai primi anni Ottanta, era a Cologno Monzese (MI), in via Cinelandia (teatri di posa dove in passato veniva girato Carosello), nel complesso della Icet Studios, che poi verrà acquisito dalla Fininvest. Successivamente fu trasferita a Milano, in via A. Bordoni, 2 (zona Garibaldi-Repubblica) e nel 2000, in via Colico, 36, nella stessa città, in una struttura che si trova di fronte all'attuale sede, al civico 21, che diventò operativa nel 2007.

Il nuovo polo televisivo digitale di Telelombardia fu realizzato nel 2007 sull'area dismessa ex Tenax dalla società di progettazione EuroMilano SpA, con a capo Alessandro Pasquarelli, all'interno del progetto della riqualificazione dell'ex quartiere industriale Bovisa. Tale centro televisivo, progettato su preesistenti edifici industriali, ospita 2.250 m² di uffici e comprende studi di registrazione, 15 sale per il montaggio, spazi per allestimenti scenografici, un ristorante e un bar.[2] Al 2021 l'editore del canale è Mediapason, società che fa riferimento all'imprenditore Sandro Parenzo e che da qualche anno ha assorbito altre due reti locali, Canale 6 e, dal 2004, Antennatre, storica emittente lombarda. In seguito a questa fusione, alcuni conduttori televisivi appaiono ora sui tutte le reti del gruppo.

Dal 2009 al 30 agosto 2013 il meglio delle trasmissioni di Telelombardia e della consorella Antenna 3 è stato visibile anche sul canale satellitare T-Sat, quando T-Sat ha cessato le trasmissioni (Telelombardia era già presente dal 2006). Dal 1º dicembre 2010, però, era disponibile solo agli abbonati al pacchetto "News" della piattaforma televisiva Sky.

Dal 2010 il direttore di produzione per tutte le trasmissioni è Simone Franchi. La direzione tecnica è affidata a Riccardo Colella. Secondo i dati Auditel è dal 2015 la prima televisione regionale della Lombardia e la principale emittente locale d'Italia dopo Telenorba.[3][4][5][6][7]

La programmazione di Telelombardia spazia dall'attualità (Buongiorno Lombardia), alla politica (Iceberg), alla cronaca (Iceberg Lombardia), alle nuove tecnologie (Netc@fé), allo sport (Qui studio a voi stadio), alla musica (Tutta un'altra musica, Festa in Piazza e Vamos a Bailar). In ambito musicale va sottolineato lo spazio dato dall'emittente alle canzoni popolari milanesi e lombarde, con gruppi come I Cantamilano e Gli Stramilano. Tra i personaggi più importanti del canale troviamo Daniele Vimercati, Milo Infante, Roberto Poletti e Gianni Rivera, conduttore di Prima serata.

Qui studio a voi stadio

Lo stesso argomento in dettaglio: Qui studio a voi stadio.

Il calcio costituisce l'argomento di maggior richiamo per gli spettatori della rete: la sua trasmissione di punta è infatti Qui studio a voi stadio (QSVS), nata nel 1987 con la conduzione di Tony Damascelli. Il programma segue minuto per minuto le partite di campionato (e da anni anche delle Coppe Europee) anche tramite inviati sui campi di gioco. Al 2021 è condotta dal giornalista milanese Fabio Ravezzani, che ricopre anche il ruolo di direttore della redazione sportiva. Tra i giornalisti sportivi, oltre al già citato Tony Damascelli, troviamo anche Michele Plastino e Giorgio Micheletti, anch'essi ex conduttori di QSVS.

QSVS è stato il primo esperimento di questo tipo in televisione, emulato da varie reti italiane nazionali e locali. QSVS ha inoltre proposto per prima la figura del "giornalista tifoso", che non nasconde qual è la squadra per cui tifa e che, anzi, la sostiene apertamente. Tra i "giornalisti tifosi" del passato ricordiamo, per quanto riguarda il Milan, Carlo Pellegatti (passato in seguito a Mediaset), Tiziano Crudeli e Mauro Suma (direttore di Milan Channel e responsabile del sito del Milan), e per l'Inter Elio Corno.

A partire dalla stagione 2018/2019 Marcello Chirico lavora per il circuito 7 Gold. Nella stagione 2020/2021 i "giornalisti tifosi" sono Luca Momblano per la Juventus, Gian Luca Rossi per l'Inter e Andrea Longoni per il Milan. Tra questi, Rossi è il personaggio più longevo, facendo parte della redazione della rete dal 1988.

Programmi

Informazione e Approfondimenti

  • TGL (telegiornale regionale)
  • Buongiorno Lombardia
  • TL Casa
  • Orario continuato
  • Detto da voi
  • Attenti a quei due
  • Italia che produce
  • Forum imprese
  • Iceberg
  • Iceberg Lombardia
  • Lombardia nera

Magazine

  • Parla come mangi
  • Happy Hour
  • Tanta salute

Sport

  • Lunedi di rigore
  • Qui studio a voi stadio
  • QSVWeb
  • Azzurro Italia
  • Stadio news
  • Il calcio risponde
  • Super-mercato
  • È sempre derby
  • Inter connection
  • Riunione di redazione
  • Cartellino rosso
  • Sala Var
  • Safe drive

Conduttori

  • Matteo Caronni
  • Giorgia Colombo
  • Maria Pia Giannetta
  • Nathalie Goitom
  • Bruno Longhi
  • Dodo Longhi
  • Marco Oliva
  • Mimmo Pesce
  • Fabio Ravezzani
  • Livia Ronca
  • Alessandro Vesce

Ascolti

Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Media anno
2015 731.586 702.035 682.198 608.470 673.161 584.520 575.502 583.739 723.039 739.326 656.361 674.864 660.026[8]
2016 751.547 758.696 605.573 629.001 495.670 477.930 441.305 444.853 597.581 531.520 539.336 516.600 562.041[9]
2017 538.904 591.934 501.761 470.982 489.871 395.297 378.314 445.540 552.588 524.564 540.423 545.118 497.669[10]
2018 494.229 557.680 510.713 565.562 485.307 373.480 375.076 411.187 522.689 509.098 483.747 555.595 487.030[11]
2019[12] 454.269 560.783 523.676 581.888 534.479 407.907 402.268 448.204 567.304 594.963 546.739 565.222 515.641
2020[13] 550.796 594.919 518.410 420.541 356.166 431.752 566.375 435.064 472.516 524.353 529.636 576.167 498.058

Multiplex

Telelombardia trasmetteva tramite DVB-T in Lombardia sulla frequenza UHF 46 (a Mantova si riceveva sul canale UHF 34). Il multiplex, in cui erano presenti canali televisivi tutti in chiaro (non criptati, quindi fruibili gratuitamente), è stato spento il giorno 8 marzo 2022 in seguito alla riduzione delle frequenze dovuta alla liberazione della banda 700 MHz.[14]

Note

  1. ^ dal sito di Massimo Emanuelli
  2. ^ Il progetto del nuovo polo televisivo realizzato da EuroMilano Archiviato il 24 luglio 2012 in Internet Archive.
  3. ^ Gli ascolti delle Tv locali nel 2015, millecanali.it
  4. ^ Tv locali, gli ascolti tengono grazie al piatto forte del calcio, calcioefinanza.it
  5. ^ Tv locali. Auditel: Telenorba e Telelombardia le più viste, bene anche Canale 21, newslinet.com
  6. ^ Tv Locali. Auditel ottobre: la situazione non cambia nel Lazio. Bene Canale 21, Telenorba, Videolina e Antenna Sicilia. Telelombardia ancora al primo posto tra le locali, newslinet.com
  7. ^ Tv. Ascolti delle televisioni locali: bene Telelombardia, Telenorba e Canale 21. Ma le altre non riescono a suscitare interesse dei telespettatori, newslinet.com
  8. ^ Dati Auditel - Tv Locali - Contatti del giorno medio mensile 2015 Archiviato il 28 maggio 2015 in Internet Archive., auditel.it
  9. ^ Dati Auditel - Tv Locali - Contatti del giorno medio mensile 2016 Archiviato l'11 aprile 2016 in Internet Archive., auditel.it
  10. ^ Dati Auditel - Tv Locali - Contatti del giorno medio mensile 2017 Archiviato il 1º febbraio 2019 in Internet Archive., auditel.it
  11. ^ Dati Auditel - Tv Locali - Contatti del giorno medio mensile 2018 Archiviato il 1º febbraio 2019 in Internet Archive., auditel.it
  12. ^ Regionale Tv Locali_2019 - Auditel (PDF), su auditel.it.
  13. ^ Regionale Tv Locali_2020 - Auditel (PDF), su auditel.it.
  14. ^ Mux TELELOMBARDIA Archiviato il 16 febbraio 2019 in Internet Archive., litaliaindigitale.it

Bibliografia

  • Aldo Grasso, La Tv del sommerso, Milano, Mondadori, 2006. ISBN 88-04-56194-7
  • Giancarlo Dotto e Sandro Piccinini, Il mucchio selvaggio. La strabiliante, epica, inverosimile ma vera storia della televisione locale in Italia, Milano, Mondadori, 2006. ISBN 88-04-53952-6
  • Joseph Baroni, Dizionario della Televisione. I programmi della televisione commerciale dagli esordi a oggi, Milano, Raffaello Cortina Editore, 2005. ISBN 88-7078-972-1

Voci correlate

Collegamenti esterni

  • Sito web ufficiale, su telelombardia.it.
  • Sito web ufficiale della trasmissione QSVS, su mediapason.it.
  • MUX Telelombardia Archiviato il 16 febbraio 2019 in Internet Archive. sul sito L'Italia in Digitale
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