Trevignano

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Trevignano
comune
Trevignano – Stemma
Trevignano – Bandiera
Trevignano – Veduta
Trevignano – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Veneto
Provincia Treviso
Amministrazione
SindacoFranco Bonesso (lista civica Per Trevignano) dal 13-6-2022
Territorio
Coordinate45°44′00.6″N 12°05′38.46″E / 45.733501°N 12.094016°E45.733501; 12.094016 (Trevignano)
Coordinate: 45°44′00.6″N 12°05′38.46″E / 45.733501°N 12.094016°E45.733501; 12.094016 (Trevignano)
Altitudine77 m s.l.m.
Superficie26,5 km²
Abitanti10 696[2] (30-6-2023)
Densità403,62 ab./km²
FrazioniFalzè (sede comunale), Musano, Signoressa, Trevignano[1], Zapparè, Colmello Sant'Elena
Comuni confinantiIstrana, Montebelluna, Paese, Vedelago, Volpago del Montello
Altre informazioni
Cod. postale31040
Prefisso0423
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT026085
Cod. catastaleL402
TargaTV
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[3]
Cl. climaticazona E, 2 405 GG[4]
Nome abitantitrevignanesi
Patronosan Valentino e santa Maria del Carmelo
Giorno festivo14 febbraio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Trevignano
Trevignano
Trevignano – Mappa
Trevignano – Mappa
Il territorio comunale nella provincia di Treviso.
Sito istituzionale
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Trevignano (AFI: /treviɲˈano/; Trevin'àṅ o Trivin'àṅ in veneto,[5] AFI: [treviˈɲaŋ]) è un comune italiano di 10 696 abitanti[2] della provincia di Treviso in Veneto. Si tratta di un comune sparso in quanto la sede comunale non si trova nella località omonima ma nella vicina Falzè.

Origini del nome

Il toponimo è un prediale dal personale Trebinius cui è stato aggiunto il suffisso -ānus[6].

Storia

  • L’ottocento

Nel 1814 il Veneto entra a far parte del regno Lombardo-Veneto, così il Comune di Trevignano, che in questo periodo dipende da Montebelluna, entra di fatto a far parte dell’impero austriaco.

Tra i primi provvedimenti del periodo vi sono: l’applicazione del codice penale austriaco e l’imposizione di gravose tasse a tutta la popolazione; tasse che come sempre colpiscono in particolare i ceti meno abbienti. Lo scontento della popolazione sarà tale che negli anni venti tutta l’Italia sarà pervasa da moti rivoluzionari che portano alla Prima Guerra di Indipendenza del 1848.

Nel 1851 viene inaugurata la stazione ferroviaria di Treviso e nello stesso tempo viene portata a termine la strada Pontebbana: le nuove strutture viarie che vengono realizzate rientrano in un disegno generale che voleva dotare la zona di una fitta rete di collegamenti in grado di agevolare i commerci.

Nel 1861 viene proclamato il Regno d’Italia e nel 1866 il Veneto vi viene annesso dando così inizio ad un nuovo capitolo della storia italiana. Solo nel 1886 viene completata la linea Treviso-Montebelluna che collega il comune di Trevignano, tramite la stazione di Signoressa, ai due centri principali della zona accelerando notevolmente i trasporti viari e gli scambi commerciali.

Con l’infittirsi della rete di comunicazione viaria attraverso i piroscafi a vapore che trasportano in tempi e costi ridotti il grano americano e quello ucraino dal mar Nero, la seta dalla Cina e dal Giappone ed il riso dall’India, la concorrenza per il Veneto diventa insostenibile. Perciò le sempre più precarie condizioni di vita, spingono le classi meno abbienti a cercare fortuna in paesi lontani ed il fenomeno dell’emigrazione si esaspera.

  • Il novecento

Il ventesimo secolo si apre per Trevignano con una serie di importanti novità; viene inaugurato il campanile della chiesa di Signoressa e a Falzè viene costruito il municipio; due edifici, uno religioso ed uno pubblico, nei quali la comunità, riconoscendosi può guardare al nuovo secolo con rinnovato ottimismo.

Lo scoppio delle due guerre mondiali, che devasteranno la zona nella prima metà del secolo, non farà altro che aggravare la già difficile situazione socio-economica del Comune; una situazione che genera il grave problema dell’emigrazione, una piaga sociale, che avrà bisogno di diverso tempo prima di potersi risanare.[7]


Simboli

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 4 agosto 1973.

«D'azzurro, alla pergola d'argento, accompagnata in capo da una spiga di grano d'oro. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo partito di bianco e d'azzurro.

Monumenti e luoghi d'interesse

Architetture religiose

  • Chiesa parrocchiale di San Teonisto e Compagni Martiri

Architetture civili

Ville venete

  • Villa Bruna
  • Villa Cadò
  • Cooperativa San Valentino
  • Villa Coletti
  • Casa Coletti Previero
  • Villa Favaretto
  • Villa Manin
  • Annesso di Villa Onigo
  • Villa Onigo Farra[8]
  • Villa Onigo Pasinetti Favotto
  • Villa Onigo Rinaldi Ninni
  • Villa Palladini Coletti Pumini
  • Villa Pasqualetti Oniga
  • Casa Pizzolato

Società

Evoluzione demografica

Abitanti censiti[9]

Etnie e minoranze straniere

Al 31 dicembre 2022 gli stranieri residenti nel comune erano 874, ovvero il 8,2% della popolazione. Di seguito sono riportati i gruppi più consistenti[10]:[11]

  1. Cina 226
  2. Romania 104
  3. Marocco 108
  4. Kosovo 107
  5. Albania 53
  6. Ghana 51
  7. Ucraina 24
  8. Moldavia 21

Economia

Stabilimento Lotto e Stonefly

L'agricoltura continua a essere praticata con successo grazie alle favorevoli caratteristiche del terreno: si coltivano cereali, frumento, ortaggi, foraggi, viti e frutteti. È praticato anche l'allevamento, soprattutto di bovini, suini, ovini e avicoli. Il tessuto industriale è costituito soprattutto da fabbriche di calzature, per esempio la nota Lotto e Stonefly.[12] Ci sono anche stabilimenti per la lavorazione e conservazione della frutta e degli ortaggi, aziende lattiero-casearie, mangimifici e varie imprese edili. Il terziario si compone della rete distributiva (supermercati) e dell'insieme dei servizi, tra cui va segnalato quello di un grande gruppo bancario nel centro storico.[13]

Geografia antropica

Frazioni

Due strade provinciali percorrono l'intero territorio comunale in direzione est-ovest (SP 69 Schiavonesca) e nord-sud (SP 100 di Montebelluna). Lo statuto riconosce quattro frazioni geografiche:

Trevignano è posta sulla SP 69, nella parte occidentale del territorio comunale;

Falzè (sede comunale) si trova all'incrocio della suddetta strada con la SP 100;

Signoressa è contigua a Falzè, sempre sulla SP 69 in direzione est;

Musano è invece a sud, lungo la SP 100.

Località: Zapparè, Colmello Sant'Elena.

Amministrazione

Sindaci dal 1946

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1946 1958 Erminio Favotto Democrazia Cristiana Sindaco [14]
1958 1964 Nilo Pivetta Democrazia Cristiana Sindaco [15]
1964 1974 Antonio Feltrin Democrazia Cristiana Sindaco [16]
1974 1975 Alfeo Cattelan Democrazia Cristiana Sindaco
1975 1976 Lino Pizzolato Democrazia Cristiana Sindaco
1976 1977 Giovanni Bettio Democrazia Cristiana Sindaco
1977 1980 Fernando Bellan Democrazia Cristiana Sindaco
1980 1982 Silvano Venturato Democrazia Cristiana Sindaco
1982 1985 Elia Zanatta Democrazia Cristiana Sindaco
1985 1989 Angelo Frassetto Democrazia Cristiana Sindaco
1989 1989 Alberto De Muro Commissario prefettizio
1989 1993 Costante Favero Democrazia Cristiana Sindaco
1993 1993 Vittorio Capocelli Commissario prefettizio
1993 2002 Gino Pozzebon Lega Nord Sindaco [17]
2002 2012 Franco Bonesso Per Trevignano (lista civica) Sindaco [18]
2012 2022 Ruggero Feltrin Per Trevignano (lista civica) Sindaco [19]
2022 in carica Franco Bonesso Per Trevignano (lista civica) Sindaco

Note

  1. ^ Comune di Trevignano - Statuto (PDF), su dait.interno.gov.it. URL consultato l'11 aprile 2022.
  2. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ Teresa Cappello e Carlo Tagliavini, Dizionario degli etnici e dei toponimi italiani, Bologna, Pàtron, 1981, p. 586, SBN IT\ICCU\UMC\0979712.
  6. ^ Carla Marcato, Trevignano, in Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Milano, Garzanti, 1996, p. 667, ISBN 88-11-30500-4.
  7. ^ Cenni storici, su comune.trevignano.tv.it, 25 marzo 2021.
  8. ^ Ville, su comune.trevignano.tv.it, 30 marzo 2021..
  9. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  10. ^ Bilancio demografico e popolazione residente straniera al 31 dicembre 2022 per sesso e cittadinanza, su demo.istat.it, ISTAT. URL consultato il 2 agosto 2023.
  11. ^ Cittadini stranierituttiitalia.it
  12. ^ Storia Lotto sport Lotto.it
  13. ^ Economia, su italiapedia.it, 14 febbraio 2017.
  14. ^ rieletto nel 1951 e nel 1956.
  15. ^ rieletto nel 1960.
  16. ^ rieletto nel 1970.
  17. ^ rieletto nel 1997.
  18. ^ rieletto nel 2007.
  19. ^ rieletto nel 2017.

Voci correlate

Altri progetti

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Collegamenti esterni

  • Sito ufficiale, su comune.trevignano.tv.it. Modifica su Wikidata
  • Trevignano, su sapere.it, De Agostini. Modifica su Wikidata
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